L’Incredibile Saga Dei Fairport Convention & Sandy Denny – Ebbets Fields 1974

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Fairport Convention with Sandy Denny – Ebbets Field 1974 – Itsaboutmusic.com

Non è uno scherzo del 1° Aprile questo disco esiste davvero, ho aspettato a parlarne in occasione della pubblicazione sul mercato europeo (inglese) che avverrà martedì prossimo 4 aprile ma negli States è già uscito il 22 marzo per questa nuova etichetta specializzata in ristampe e rarità.

Si tratta di un concerto registrato a Ebbets Fields, Denver Colorado il 23/24 maggio del 1974 (il meglio dei due concerti): secondo gli appassionati (e non) era già uscito (completo) come doppio CD curato da Dave Pegg nel 2002 con il titolo Before The Moon e quindi comunque non ha circolato proprio regolarmente (anche se si trova ancora). Questa nuova versione è stata curata da Jerry Donahue, con una migliore qualità sonora e la lista dei brani è la seguente:

1. Solo (5:04)
2. Hexhamshire Lass (2:35)
3. John The Gun (5:12)
4. Fiddlestix (2:46)
5. Dirty Linen (4:07)
6. Who Knows Where The Time Goes (7:15)
7. Sloth (13:23)
8. It’ll Take A Long Time (6:18)
9. Matty Groves (10:04)
10. The Medley (8:29)
11. Down In The Flood (3:50)
Total Time 68:31

La formazione è quella classica del tour del rientro di Sandy Denny nella formazione con il marito Trevor Lucas a voce e chitarra, Dave Swarbrick, violino e voce, Jerry Donahue alla solista, Dave Pegg al basso e Dave Mattacks alla batteria, quindi Fairport Convention quasi “classici” (o “Fotheringport” come li ha chiamati qualcuno). I resoconti di alcuni “fans” dicono che Sandy Denny in quella serata era ubriaca e non all’altezza della sua fama e la versione conclusiva del brano di Bob Dylan Down In The Flood dove Sandy fa una parodia vocale del vecchio Bob farebbero propendere per questa ipotesi ma d’ altronde anche Joan Baez spesso era solita prendere per i fondelli il Zimmerman anche in sua presenza e sicuramente non era una nota per una propensione all’alcolismo. E il resto del concerto sembrerebbe negare questa impressione perchè Sandy canta alla grande e ognuno è libero di avere le proprie convinzioni.

Da quello che ho sentito io le versioni di Solo, John The Gun, Who Knows Where The Time Goes (sublime come sempre) e Matty Groves mi sembrano ottime, la qualità del suono è molto buona, loro suonano sempre alla grande e la versione di Sloth con il duello chitarra/violino tra Donahue e Swarbrick lo testimonia per cui propenderei per l’acquisto (già provveduto).

Per me grande disco! Si farà un po’ di fatica a trovarlo ma vale la pena sempre e comunque (meglio questo che il cofanetto di Sandy Denny che su Amazon è arrivato a 740 sterline, meglio per il prezzo ovviamente!).

Tra l’altro questa Itsaboutmusic.com mi sembra una ottima etichetta per le ristampe e proprio in questi giorni (per il mercato inglese) annuncia una valanga di ristampe con bonus a go-gò di materiale dei Nektar, Dino Valenti, Pyewacket, Mark Clarke e molti altri. Questo è il sito americano con il prezzo in dollari newreleases.html ma mi sembrano più convenienti presi nel Regno Unito. Non si finisce mai di spendere!

Bruno Conti

L’Incredibile Saga Dei Fairport Convention & Sandy Denny – Ebbets Fields 1974ultima modifica: 2011-04-01T19:57:00+02:00da bruno_conti
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