“Nuovo Folk Canadese”! Great Lake Swimmers – New Wild Everywhere

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Great Lake Swimmers- New Wild Everywhere – Nettwerk Records 2012 – 2 CD Special Edition

Capita, ogni tanto, che qualche gruppo o artista, grazie al suo talento superiore, o alla forza trasversale della sua musica, riesca ad imporsi ad un pubblico più vasto, raggiungendo verticidi audience di solito più attenta al prodotto rock. Non fanno eccezione i Great Lake Swimmers canadesi erranti provenienti dallOntario, che sono in realtà un progetto dietro cui si cela  il songwriter Tony Dekker, vero artefice di questa formazione originaria di Toronto. New Wild Everywhere è il risultato della sesta fatica discografica di questo gruppo new folk, dopo l’esordio omonimo Great Lake Swimmers (2004), cui seguiranno Bodies and Minds (2005), Ongiara (2007), Lost Channels (2009), e lo splendido Unplugged The Legion Sessions (2010).

L’ensemble oltre al leader Dekker chitarra e voce, è composto da Erik Arnesen al banjo, Bret Higgins al basso, Greg Millson alla batteria, la dolce Miranda Mulholland al violino e voce, e una squadra di musicisti ospiti, tra cui Bob Egan (Blue Rodeo e Wilco) alla pedal steel, Mike Olsen al cello, e il pluristrumentista Michael Boguski. Tony e soci propongono un mix di folk-country-rock, riletto con una vena malinconica, che mi ricorda i Red House Painters del grande Mark Kozelek, per un lavoro registrato con l’immancabile attitudine lo-fi, per un sound concreto  e raffinato, con ballate ovattate e riverberate, scalfite dal suono acustico della chitarra, da un piano,  e dai vari strumenti a corda.

Si inizia con la crepuscolare Think That You Might Be Wrong dove il violino e arrangiamenti folkeggianti ben introducono il senso dell’intera raccolta. New Wild Everywhere e The Great Exhale sono più movimentate, mentre The Knife è un brano fascinoso con Miranda al controcanto. Si prosegue con Changes With The Wind il brano più country del disco, mentre Cornflower Blue è una ballata a cuore aperto, con arpeggio di mandolino, cantata con passione da Tony. Il ritmo ritorna a farsi più vivace con Easy Come Easy Go, dove le chitarre, il violino e un piano malandrino, danno una connotazione bluegrass alla canzone. Fields of Progeny e Ballad of a Fisherman’sWife sono brani country-style con largo dispiego di banjo e fisarmonica. Quiet Your Mind è una canzone che sembra quasi uno di quei brani lenti ed evocativi del miglior David Crosby, con qualche violino e flauto in più. Splendida. Chiudono il primo cd Parkdale Blues e On the Water brani malinconici e totalmente acustici, dove l’anima è tutta nelle corde della chitarra, e nella voce dimessa di Dekker.

Il Bonus allegato alle prime uscite del disco, rilegge in forma acustica New Wild Everywhere, The Great Exhale e Easy Come Easy Go, mentre la particolarità è rappresentata con raffinatezza da un brano Les Champs de Progèniture cantato in francese da Tony, accompagnato dalla voce femminile di Miranda Mulholland. I Will Never See The Sun è una ninna nanna folk a tempo di marcetta, cui seguono Something Heavy e What Was Going Through My Head, che sembrano quasi un recupero di vecchie sessions di lavori precedenti.

I Great Lake Swimmers si riconfermano una delle Band più interessanti del Nord America, una delle realtà del rock canadese odierno, un disco forse simile a tanti altri appartenenti al nuovo folk , ma capace di rinnovare quella tradizione musicale, fuori del tempo, ancorata in qualche modo alla vita e ai paesaggi della loro terra. New Wild Everywhere va maneggiato con cura e dedizione, ma è in grado in caso di ascolto, di aprire con naturalezza disarmante, orizzonti musicali inesplorati.

Tino Montanari

“Nuovo Folk Canadese”! Great Lake Swimmers – New Wild Everywhereultima modifica: 2012-04-28T10:30:20+02:00da bruno_conti
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