Un Vero Outsider! Delta Joe Sanders – Working Without A Net

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Delta Joe Sanders – Working Without A Net – Madjack Records

Dischetto piacevole questo di Delta Joe Sanders, un disco di country-blues intriso nelle radici musicali di uno che è nato e vissuto nei pressi della Glower Plantation, Desoto County, Mississippi, ma vive ed opera nel sottobosco della scena musicale di Memphis, Tennessee da oltre trent’anni. Non per nulla il disco è stato registrato nei leggendari Sun e Ardent Studios (che non saranno più quelli di un tempo ma il nome evoca sempre grande musica)!

Tra i suoi compagni di etichetta (la Madjack Records) i più “noti” sono Susan Marshall  (che appare in questo disco) e Cory Branan, come lui onesti praticanti delle sette note, anche se in ambiti più rock, mentre Delta Joe Sanders in passato ha fatto parte pure dei Memphis Sheiks, con cui ha inciso tre album negli anni ’90. Il nome non vi dice nulla? No. Per la verità neppure a me, ma pare che i dischi siano validi, mi fido di quello che ho letto (anche se per l’effetto “San Tommaso” una ascoltatina gliel’ho voluta dare, del blues acustico, chitarra e armonica, in coppia con tale Robert Nighthawk II (!)). Sanders ha inciso altri due dischi da solista oltre a questo Working Without A Net, che offre una strumentazione parca ma più complessa del solito, oltre a brani decisamente acustici come l’iniziale Five O’ Clock (In The Morning Time) che mette in evidenza la voce vissuta ma interessante del protagonista, tra piano, chitarra e percussioni o A Beautiful Song, altra variazione su questo Blues rurale e minimale, ma anche Sweet Monicera che potrebbe uscire da qualche vecchio vinile degli anni ’60, con il suo violino intrigante e quella inflessione country della voce molto sudista e anche un po’ rassegnata, di chi è capitato in studio per caso, perché non aveva niente di meglio da fare quel giorno!

Da questo stile musicale non ci si distacca mai troppo, ma l’accordion di Preachin’ To No One o le armonie vocali quasi gospel di Susan Marshall & Reba Marshall, unite al piano di Rick Steff e a ritmi più mossi danno maggiore brio alla musica in un brano come Windswept Plains Of Memphis, che ha sempre questa aria laconica e malinconica, ancorché vissuta dalla voce di Sanders che ci mette del suo. Con i dovuti distinguo questo Delta Joe Sanders potrebbe ricordare (vagamente) una sorta di Leon Redbone dei giorni nostri (ma anche quelli che furono), più sul blues rurale e sul country, ma quando parte la tromba in That Dress le analogie ci sono. Verso la fine del disco, in That’s Just The Way She is appare addirittura una timida chitarra elettrica affidata a Tommy Burroughs che si occupa un po’ di tutti gli strumenti a corda, mandolino compreso. Il disco si chiude con la lunga The Toast, una sorta di talking country blues alla Bromberg o alla Jerry Jeff Walker nelle loro versioni più acustiche. Uno “strano” disco, curioso e minore, indicato più che per gli archeologi del Blues (e del country “arcano”), insomma per chi gira per mercatini o per antiquari alla ricerca di qualche scoperta incredibile, ma che si accontenta anche di qualche onesta “copia” dei classici. Non disprezzabile comunque, assolutamente fuori dal tempo e da qualsiasi moda (guardate anche il numero dei contatti su YouTube)!

Bruno Conti  

Un Vero Outsider! Delta Joe Sanders – Working Without A Netultima modifica: 2012-12-13T09:57:00+01:00da bruno_conti
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