Joe Bonamassa – Tour De Force – Various Editions – 29-10-2013
Ci eravamo lasciati con Joe Bonamassa (e Beth Hart) con la possibilità dell’uscita in autunno di un disco (DVD e quant’altro), relativo ai concerti che avrebbero tenuto in insieme in Olanda in giugno per la registrazione di questo ipotetico album. Ed ora arriva l’annuncio a fine ottobre uscirà il nuovo Live di Joe Bonamassa, Tour De Force. Già, ma vi chiederete voi, perché tutte quelle copertine e confezioni diverse? Perché ci stanno pigliando per la gola (e per il culo, per dirla chiaramente, nel titolo del Post sono stato diplomatico), infatti questo nuovo prodotto non è relativo a quel tour con la brava Beth, ma si tratta di quattro, dicasi quattro, diversi concerti registrati in quel di Londra, in diverse locations, nel corso dell’ultimo Tour, e quindi perché non fare quattro belle edizioni in DVD o Blu-Ray, una per ogni concerto? Detto fatto, il 29 ottobre potrete scegliere o, dolorosamente, per le vostre finanze, comprarle tutte e quattro.
Ma poiché alla casa discografica di Bonamassa sono molti buoni hanno pensato di fare anche due Box Set che raccolgono tutti i quattro concerti, in vendita sul suo sito: una edizione, la prima che vedete effigiata, raccoglie in un cofanetto a forma di amplificatore i quattro DVD (doppi), una t-shirt e un libretto e costerà la misera cifra di 129 dollari + spese. La seconda edizione aggiunge 2 biglietti con annesso “meet and greet” per qualsiasi concerto futuro del buon Joe. Vale a dire, che prima del concerto potrete andare amabilmente a chiaccherare del più e del meno con Bonamassa nel backstage. E tutto questo per “soli” 399 dollari + spese, ma affrettatevi perché è limitato (ma visto il prezzo ci sarà anche la cena?).
Naturalmente i 4 DVD divisi costeranno molto meno, ma stiamo lì a guardare il vil denaro? Sì! Per cui vediamo i contenuti dei vari concerti, che però sono decisamente diversi tra loro e quindi potrebbero valere il sacrificio.
Live At The Borderline – Power Trio Jam
– Double disc digipak
– Contains over 1 hour of additional bonus footage and a 28 page booklet
– NTSC format
– Runtime: 155 minutes 39 seconds
Albion (Intro)
I Know Where I Belong
Spanish Boots
Your Funeral My Trial
Blues Deluxe
Pain And Sorrow
Happier Times
Steal Your Heart Away
Miss You, Hate You
The River
Burning Hell
Don’t Burn Down That Bridge
Story Of A Quarryman
Are You Experienced?
World’s End (Credits)
Live At Sheperd’s Bush – Blues Night
– Double disc digipak
– Contains over 1 hour of additional bonus footage and a 28 page booklet
– NTSC format
– Runtime: 103 minutes 47 seconds
Track Listing:
Albion (Intro)
Slow Train
So It’s Like That
Midnight Blues
Last Kiss
So Many Roads
You Better Watch Yourself
Chains & Things
Lonesome Road Blues
Stop!
I Got All You Need
The Great Flood
The Ballad Of John Henry
Asking Around For You
Further On Up The Road
World’s End (Credits)
Live At Hammersmith Apollo – Rock and Roll Night
– Double disc digipak
– Contains over 1 hour of additional bonus footage and a 28 page booklet
– NTSC format
– Runtime: 122 minutes 44 seconds
Track Listing:
Albion (Intro)
Seagull
Jelly Roll
Richmond
Athens To Athens
Woke Up Dreaming
Cradle Rock
When the Fire Hits the Sea
Dustbowl
Dislocated Boy
Driving Towards The Daylight
Who’s Been Talking
Jockey Full Of Bourbon
Tea For One
Lonesome Road Blues
The Ballad Of John Henry
Sloe Gin
Just Got Paid
World’s End (Credits)
Live At The Royal Albert Hall – Acoustic/Electric Night
– Double disc digipak
– Contains over 1 hour of additional bonus footage and a 28 page booklet
– NTSC format
– Runtime: 140 minutes 28 seconds
Track Listing:
Albion (Intro)
Palm Trees, Helicopters and Gasoline
Seagull
Jelly Roll
Black Lung Heartache
Around the Bend
Jockey Full Of Bourbon
From the Valley
Athens to Athens
Slow Train
Last Kiss
Dustbowl
Midnight Blues
Who’s Been Talking
Happier Times
Driving Towards The Daylight
The Ballad of John Henry
Django
Mountain Time
Sloe Gin
Just Got Paid
World’s End (Credits)
Il tutto è stato registrato in quattro diverse serate nel mese di marzo e prodotto da Kevin Shirley. Non ci sono stati ospiti, o meglio gli “ospiti” erano alcune chitarre vintage tra cui la storica Gibson appartenuta prima a Peter Green e poi a Gary Moore. Che dire, pazienza, e iniziamo a risparmiare.
Bruno Conti