E Di Questo Non Vogliamo Parlare? Allman Brothers Band – Boston Commons 8/17/71

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Allman Brothers Band – Boston Commons 8-17-71 – Allman Brothers Recording Company

Giusto quatto o cinque giorni fa vi parlavo del doppio CD degli Allman Brothers relativo ai concerti al Beacon Theatre di New York del 1992, che uscirà il 18 Febbraio, e del cofanetto dedicato alle serate al Fillmore East del 1971, curato da Bill Levenson, di cui non è stata ancora cofermata una data certa, se non una vaga “primavera inoltrata”  http://www.youtube.com/watch?v=abwC5mwlg94 . Ma in questo 2014 in cui si festeggiano i 45 anni di carriera della band sudista, (ri)esce anche questo Boston Commons (con la s finale), un CD relativo al concerto tenuto nella città del Massachussets il 17 agosto del 1971, quindi in epoca successiva alle date newyorkesi ma quando acora sia Duane Allman che Berry Oakley facevano parte del gruppo. Il CD non è del tutto nuovo, era già stato pubblicato dalla etichetta del gruppo nel 2007, e fa parte della stessa serie in cui sono usciti anche il doppio S.U.N.Y. at Stonybrook: Stonybrook, NY  9/19/71 http://www.youtube.com/watch?v=gSDf2Usd8n4 Live At American University 12/13/1970. Se guardate, non distrattamente le copertine, noterete che tutti riportano la scritta Allman Brothers Brand, e “Peaches Picked”, Pesche Colte, con la data del concerto a seguire http://www.youtube.com/watch?v=mqNFwx6QQgY .

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Ovviamente nessuno di questi ha il lavoro di mastering effettuato da Bill Levenson per i prodotti diciamo “ufficiali”, anche se gli Allman, meno dei Grateful Dead, ma in modo continuo e consistente, avevano l’abitudine di registrare i loro concerti con il meglio che la tecnologia dei tempi consentiva, cioè non molto, ma comunque con una qualità più che soddisfacente per l’appassionato della buona musica, meno per l’audiofilo. Anche questo Live At Boston Commons rientra in questa categoria: la parte musicale è nettamente preponderante, anche perché come risulta dalla tracklist del concerto si tratta una serata molto interessante per il repertorio proposto: Tuning; Statesboro Blues; Trouble No More; Don’t Keep Me Wondering; You Don’t Love Me; Hoochie Coochie Man; In Memory of Elizabeth Reed; Whipping Post. Gli Americani sono precisi, tra le tracce è riportato anche il tuning di prova della strumentazione, poi si parte con una grintosa Statesboro Blues, inizio tipico dei loro concerti, con la band che inizia subito a macinare il proprio rock-blues vigoroso e ricco di inventiva, poi la cover di Trouble No More di Muddy Waters e Don’t Keep Me Wanderin’, a replicare la sequenza utilizzata nella versione doppia di The Fillmore Concerts, quella espansa rispetto al doppio vinile (e CD singolo) dell’edizione classica di Live At Fillmore East.

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Poi c’è una lunghissima versione, oltre ventisei minuti, di You Don’t Love Me, il pezzo di Willie Cobbs, ispirato da Bo Diddley, che in origine durava meno di tre minuti, qui in una versione monstre che dura sette minuti più di quella al Fillmore. Hoochie Koochie Man, sempre del vecchio Muddy, non appare né nel Fillmore e neppure a Stonybrook, ma c’era nel Live At Ludlow Garage dell’anno precedente. In Memory Of Elizabeth è la solita occasione per gustarsi la grande perizia di Dickey Betts, chitarrista sopraffino che veniva esaltato dal dualismo quasi telepatico con la solista (e la slide) di Duane Allman (lo sapete che il figlio di Betts si chiama proprio Duane?), uno dei più grandi chitarristi della storia del blues e del rock, come dimostra ulteriormente una fantastica versione di Whipping Post che conclude il concerto. Se non lo avete già, questa è l’occasione giusta per recuperare questo Boston Commons, che pure con le limitazioni qualitative ricordate (una dinamica ed una definizione del suono non fantastiche, ma in ogni caso nei limiti del “buon gusto”) è un ulteriore documento da aggiungere alla collezione concertistica di quel periodo.Oltre a quelli citati anche A&R Studios, New York 26th August 1971, Live At Atlanta Pop Festival 1970, parte di Eat A Peach e, nella stessa serie Allman Brothers “Brand”, ci sarebbero pure un Macon City Auditorium, 22/11/1972, doppio e un Nassau Coliseum, 5/1/1973, sempre doppio, entrambi senza Duane, per ovvi motivi.

Bruno Conti

P.s Mi scuso per i problemi tecnici di ieri del Blog, il Post lo leggete oggi nella versione completa e non in quella parziale pubblicata domenica.

E Di Questo Non Vogliamo Parlare? Allman Brothers Band – Boston Commons 8/17/71ultima modifica: 2014-02-09T21:59:05+01:00da bruno_conti
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