Puro Rock’N’Roll Americano! Drive-By Truckers – English Oceans

drive-by english

Drive-By Truckers – English Oceans – Ato Records

Ne hanno fatta di strada i Drive-By Truckers, partiti da Athens, Georgia (nel profondo sud degli States) con il loro primo disco Gangstabilly (98), hanno percorso un lungo cammino (con vari cambi di formazione), fino ad arrivare, dopo più di 15 anni di carriera, al loro decimo album in studio, questo English Oceans prodotto da David Barbe e dedicato a Craig Lieske, ex collaboratore e amico della band, morto a gennaio dello scorso anno. La loro discografia, come detto, è copiosa, e sebbene grandissimi successi non ne hanno mai avuti, mi piace ricordare la trilogia sudista iniziata con Southern Rock Opera (01) e proseguita con Decoration Day (03) e The Dirty South (04) e altri lavori di notevole fattura come A Blessing And A Curse (06) e dopo la dipartita (musicale) di Jason Isbell (che ha intrapreso una valida carriera solista) Go-Go Boots (11), con un suono fortemente orientato verso il southern-soul http://discoclub.myblog.it/2011/02/07/e-sono-nove-drive-by-truckers-go-go-boots/ .

drive-by truckers 1

L’attuale line-up del gruppo è composta dai membri storici, il corpulento Patterson Hood e Mike Cooley entrambi alla chitarra e voce, con l’apporto di Matt Patton al basso (che sostituisce Shonna Tucker, anche lei diventata solista nel frattempo), Brad Morgan alla batteria, Jay Gonzalez alle tastiere (e alle chitarre, qiamdo serve, in sostituzione di Jeff Neff), con l’inserimento, come ospiti, di una sezione fiati, composta da Adam Courson alla tromba e George Davidson al sax, per il solito ruggente mix di alternative-country e southern rock https://www.youtube.com/watch?v=SRWPVSkWhv4 .

drive-by truckers 2

In una recente intervista Hood (la persona che ha scritto molte delle migliori canzoni dei DTB), ammette che in questo nuovo lavoro, l’apporto più importante l’ha dato Mike Cooley (una sorta di George Harrison del gruppo, quello che contribuisce con due o tre canzoni belle in ogni album dei DTB), e i due devono avere avuto le idee chiare, se il disco è stato registrato in due sole settimane nei Chase Park Studios di Athens, Georgia. English Oceans parte con il rock sfrenato di Shit Ghost Count https://www.youtube.com/watch?v=YzTPQPwDM_A , per poi passare al classico southern-rock di When He’s Gone e Primer Coat , il malinconico country-folk rock di Pauline Hawkins https://www.youtube.com/watch?v=CUQ464-Ubr8 , lo splendido incedere di Made Up English Oceans https://www.youtube.com/watch?v=kBsOM1RR4jo , per poi arrivare al brano più politico dell’album, la tambureggiante The Part Of Him https://www.youtube.com/watch?v=uAoIlU_Z_7I . Nella seconda parte del disco arrivano i momenti più riflessivi con le ballate Hanging On e When Walter Went Crazy (sembrano uscite dai vecchi vinili dei Rolling Stones), per poi ritornare alle amate atmosfere “southern” con Hearing Jimmy Loud e Til He’s Dead Or Rises, alla parentesi blues di Natural Light, e chiudere con il country agreste di First Air Of Autumn https://www.youtube.com/watch?v=r_m6bakjshc e l’accorata elegia finale di Grand Canyon (una delle più belle canzoni dei DTBhttps://www.youtube.com/watch?v=chZVZoIWONk , dedicata come detto al loro amico musicista Greg Lieske.

drive4

Patterson Hood, Mike Cooley e soci sono musicisti di prim’ordine, e si sono conquistati negli anni un posto al sole nel rock americano, per aver integrato il vecchio classico rock n’roll fatto anche di ballate e chitarre grintose, mischiandolo con qualche sprazzo di country, saltuari frammenti di blues, un po’ di folk, il tutto integrato con testi taglienti e politici, senza mai venire a patti con l’industria discografica (nello scorso disco c’era Assholes). English Oceans è un disco di rock americano puro e di qualità cristallina, da ascoltare possibilmente a tutto volume, riforniti di birre fresche e ovviamente bottiglie di Jack Daniels e Southern Comfort, immaginando di essere ad Athens, dove questa musica si ama appassionatamente.

Tino Montanari

drive-by record store

*NDB. Recensione in leggero ritardo sull’uscita, ma il disco merita, nel frattempo il gruppo ha suonato a Denver, come vedete nel manifesto, per il Record Store Day https://www.youtube.com/watch?v=tR9590eUuOM , e ha pubblicato anche un EP Dragon Pants!

Puro Rock’N’Roll Americano! Drive-By Truckers – English Oceansultima modifica: 2014-04-23T14:42:26+02:00da bruno_conti
Reposta per primo quest’articolo