Repetita Iuvant (A Volte, Non Sempre)! Lynyrd Skynyrd – Pronounced ‘Leh-Nerd ‘Skin-Nerd & Second Helping Live From Jacksonville At The Florida Theatre

Lynyrd Skynyrd – Pronounced ‘Leh-Nerd ‘Skin-Nerd & Second Helping Live From Jacksonville At The Florida TheatreLynyrd Skynyrd – Pronounced ‘Leh-Nerd ‘Skin-Nerd & Second Helping Live From Jacksonville At The Florida Theatre dvd

Lynyrd Skynyrd – Pronounced ‘Leh-Nerd ‘Skin-Nerd & Second Helping Live From Jacksonville At The Florida Theatre – 2 CD – DVD – Blu-Ray Eagle Records 

Sembra incredibile ma in questo anno di grazia 2015, oltre 40 anni dopo la nascita del gruppo, questo è il già il terzo prodotto che esce con il glorioso marchio Lynyrd Skynyrd: e sono tutti prodotti degni del nome che portano, dal tributo http://discoclub.myblog.it/2015/07/18/ed-ecco-il-tributo-one-more-for-the-fans-lynyrd-skynyrd/  alla ristampa del concerto al Rockpalast http://discoclub.myblog.it/2015/07/16/attesa-del-tributo-vecchio-concerto-dal-vivo-lynyrd-skynyrd-sweeet-home-alabama-rockpalast-1996/  e ora questo doppio CD (ma esiste anche in DVD o Blu-Ray) che riporta le serate in cui la band ha riproposto per intero e in sequenza i primi due album della loro discografia, ovviamente i migliori: Pronounced ‘Lĕh-‘nérd ‘Skin’nérd e Second Helping. Come è noto della formazione originale è rimasto solo il chitarrista Gary Rossington, e a tramandare il nome di famiglia c’è il cantante Johnny Van Zant, che non è il fratello Ronnie, ma è quanto di più vicino ci si possa aspettare. E a celebrare questa saga del southern rock c’è pure Rickey Medlocke, batterista della prima band e poi a lungo solista nei Blackfoot; a completare la formazione onesti comprimari come il batterista Michael Cartellone, il bassista Johnny Colt, il tastierista Peter Keys e il terzo chitarrista aggiunto Mark Matejka. Oltre ad una serie di musicisti aggiunti: le Honkettes, con l’originale Dale-Krantz Rossington e Carol Chase, una sezione fiati guidata dai veterani Jim Horn e Paul Jackson e l’armonicista Steve “Boxcar” Traum.

Tutti insieme allo storico Florida Theatre della loro città natale, Jacksonville, per due serate speciali il 2 e il 3 aprile di quest’anno, il primo concerto dedicato a Pronounced ‘Lĕh-‘nérd ‘Skin’nérd e il secondo a Second Helping. Quindi gustiamoci questo doppio CD (o il formato che preferite, nelle parti extra video ci sono tutti i dietro le quinte, ma niente brani in più). Ovviamente nulla di nuovo, vi ho riferito tutte cose note, come d’altronde è noto il contenuto musicale: le canzoni sono tutte più o meno famose, quello che si può aggiungere è che il concerto ripropone i Lynyrd Skynyrd migliori, freschi, pimpanti, non imbolsiti come erano apparsi in altre recenti occasioni, quindi se volete aggiungere queste ennesime versioni dal vivo dei loro classici alla collezione, non state buttando i vostri soldi. Chissà se il loro vecchio professore Leonard Skinner sarebbe poi stato orgoglioso dei suoi allievi? Noi lo siamo e sin dalle prime note di I Ain’t The The One, con quel riff inconfondibile, anche il pubblico presente apprezza, le chitarre ruggiscono, il piano cerca di aggiungere un tocco di raffinatezza e swing e la sezione ritmica picchia di brutto, ma con giudizio e l’assolo di Rickey Medlocke rende omaggio a quelli di Allen Collins.

Tuesday’s Gone introdotta dall’armonica di Traum e con le tastiere e i cori che aggiungono profondità al suono è la prima ballata della serata, con la slide di Rossington a guidare le danze. Gimme Three Steps, puro boogie sudista, è il primo brano che presenta il muro di tre chitarre, mentre Simple Man è semplicemente una delle più belle ballate scritte da Ronnie Van Zant e tra le più epiche della storia del rock. Things Goin’ On,  una acustica Mississippi Kid e Poison Kid, di nuovo con Rossington alla slide sono canzoni che di solito non fanno parte del repertorio della band, ma la leggenda del southern rock nacque anche grazie a questi pezzi “minori”, che risentiti a distanza di tanti anni non hanno perso smalto. Poi c’è Free Bird! Bella “canzoncina”, ha quel refrain orecchiabile che si memorizza!

https://www.youtube.com/watch?v=OPDvdjRcX98

Fine del primo CD, adesso tocca a Second Helping, l’album prodotto ai tempi dal grande Al Kooper e giustamente considerato il migliore della loro discografia: si parte subito alla grande con Sweet Home Alabama, la canzone “preferita” di Neil Young, versione perfetta dell’inno nazionale sudista non ufficiale, a seguire una poco conosciuta I Need You, bellissimo arrangiamento chitarristico e grande interpretazione di Johnny per questo malinconico brano. Don’t Ask Me No Questions e Swamp Music sono i due brani che prevedono l’utilizzo della sezione fiati e illustrano l’anima più R&B degli Skynyrd, grandi versioni; in mezzo troviamo una sontuosa Workin’ For MCA con le chitarre super arrotate e The Ballad Of Curtis Loew che illustra il lato country-blues del gruppo, centratissimo e perfetto anche in questa esecuzione, come peraltro in tutte e due le serate. The Needle And Spoon è un’altra grande canzone di Ronnie Van Zant sugli eccessi dello stile R&R (e lui ne sapeva qualcosa), con un assolo di wah wah fantastico nella parte centrale, mentre la conclusione è affidata ad un altro dei capolavori assoluti della band, una versione fiatistica eccellente di Call Me The Breeze di JJ Cale. Per chi paventava il peggio ( e anch’io ero tra gli scettici) un altro grande doppio dal vivo da aggiungere alla loro sterminata discografia!

Bruno Conti

Repetita Iuvant (A Volte, Non Sempre)! Lynyrd Skynyrd – Pronounced ‘Leh-Nerd ‘Skin-Nerd & Second Helping Live From Jacksonville At The Florida Theatreultima modifica: 2015-12-07T08:52:35+01:00da bruno_conti
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