Novità Di Febbraio Parte IB. J. Geils Band, Girl Guns & Glory, Steve Gunn + Black Twig Pickers, Box Tops, Phosphorescent, Pat Travers

j.geils band house party live in germany

Seconda parte delle uscite discografiche più interessanti di questo scorcio finale di Febbraio. Dalla benemerita serie televisiva Rockpalast ecco la registrazione di un concerto della J. Geils Band, che non appartiene però alla serie dei CD+DVD editi dalla Repertoire come Live At Rockpalast. Il luogo dei concerti è lo stesso, ma questo House Party Live In Germany viene pubblicato dalla Eagle Rock/Edel. Si tratta di un concerto registrato il 21 aprile del 1979 alla Grugahalle di Essen nel corso del tour promozionale per l’album Sanctuary. I brani sono gli stessi sia nel CD come DVD: 1) Jus Can t Stop Me 2) I Could Hurt You 3) Sanctuary 4) One Last Kiss 5) Teresa 6) Nightmares 7) Wild Man 8) Looking For A Love 9) Give It To Me 10) Whammer Jammer 11) Ain t Nothing But A House Party 12) Where Did Our Love Go 13) Pack Fair And Square 14) First I Look At The Purse. Tutti gli altri dettagli nella recensione completa. Per il momento vi anticipo che il concerto mi pare ottimo e la band è sempre grande, una delle migliori nel rock americano anni ’70!

girls guns and glory tribute to hank williams live

Girls Guns & Glory – A Tribute To Hank Williams Live – MRI

Se volete saperne di più sulla band, come al solito basta seguire il link http://discoclub.myblog.it/2014/02/13/il-nome-del-gruppo-fa-schifoma-cacchio-se-suonano-girls-guns-glory/ e trovate tutte le informazioni, oltre alla recensione del precedente disco di studio della band, Good Luck. Esattamente ad un anno dal precedente ora esce questo nuovo CD del gruppo, dal vivo, registrato nel giorno di Capodanno a Cambridge, Massachusetts, come pare sia una tradizione della band bostoniana ogni anno: il soggetto dei concerti è sempre Hank Williams, è questo è il quinto anno che viene tenuto l’evento, in due concerti, il 31 dicembre e il 1° gennaio. Loro sono molto bravi e il disco è divertente e rispettoso della tradizione, con un bel suono roots.

steve gunn black twig pickers seasona hire

Steve Gunn è un eccellente chitarrista e cantante americano di cui avete già letto nel Blog in relazione ai migliori dischi del 2014: quello di Gunn, Way Out Weather, era al sesto posto nella classifica di Mojo. Ora ha unito le forze con i Black Twig Pickers, quartetto old-time bluegrass che in passato ha già collaborato con Charlie Parr e con lo scomparso Jack Rose; il disco si chiama Seasonal Hire, esce per la Thrill Jockey, ed è una riuscita (e non di facilissimo ascolto) fusione di bluegrass-country progressivo, american primitive music e sonorità orientali, che raggiungono l’apice negli oltre sedici minuti dell’affascinante title-track. Le parti cantate rispetto ai dischi dei Black Twig Pickers sono nettamente ridotte a favore dell’improvvisazione strumentale, come potete verificare https://www.youtube.com/watch?v=972QCEahPNg

box tops original albums 1967-1969

Anche di questo doppio della australiana Raven nei prossimi giorni (comunque appena trovo il tempo) recensione completa. Per il momento ve lo segnalo, si chiama The Original Albums 1967-1969 e in due CD riporta tutti i 5 album ufficiali registrati dai Box Tops, la band di enorme successo sul finire degli anni ’60, in cui militò un giovanissimo Alex Chilton, pensate che quando il gruppo si sciolse non aveva ancora 19 anni. Ma che voce, ragazzi!

phosphorescent live at the music hall

Gli ultimi quattro album dei Phosphorescent  (lo pseudonimo con cui lavora il musicista nativo dell’Alabama poi residente ad Athens, Georgia ed ora a Brooklyn, Matthew Houck), da Muchacho del 2013 andando a ritroso fino a Pride del 2007 e passando per Here’s To Taking It Easy del 2010 e il tributo a Willie Nelson, To Willie, del 2010, sono tutti molto belli e spesso sono rientrati negli Year’s Best degli scorsi anni. Ora esce questo ottimo Live At The Music Hall, in doppio CD o limitato triplo vinile, che è un po’ la summa della sua carriera. L’etichetta è la Dead Oceans, quella che pubblica abitualmente i suoi album: accompagnato da una ottima band Houck dimostra perché è considerato uno dei migliori musicisti nell’attuale panorama musicale “alternativo”, e non solo,  americano.

pat travers feelin' right

Altro cofanetto multiplo, questa volta da parte di una major, la Polydor/Universal, che ristampa in un quadruplo CD Box gli album di Pat Travers del periodo 1976-1984 (anche se il titolo sulla copertina riporta 1975 come anno di partenza, ma il primo omonimo disco uscì nel 1976, essendo stato registrato nell’aprile di quell’anno): comunque si chiama Feelin’ Right The Polydor Albums 1975-1984 e comprende otto dischi del chitarrista canadese, per motivi misteriosi non c’è Crash And Burn che fu quello di maggior successo, uscito nel 1980 e entrato nei top 20 delle classifiche americane. Power rock-blues trio (e anche in quartetto e quintetto) di grande potenza. Anche di questo, as soon as possible, recensione completa. Per il momento https://www.youtube.com/watch?v=VwfxXWefyCA, proprio tratta dall’album mancante.

That’s all.

Bruno Conti

Novità Di Febbraio Parte IB. J. Geils Band, Girl Guns & Glory, Steve Gunn + Black Twig Pickers, Box Tops, Phosphorescent, Pat Traversultima modifica: 2015-02-26T13:42:05+01:00da bruno_conti
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