Musica Per L’Infanzia, Ma Ottima Anche Per Gli Adulti! Sara Watkins – Under The Pepper Tree

Sara Watkins Under The Pepper Tree

Sara Watkins – Under The Pepper Tree – New West

Sara Watkins più o meno tutti sappiamo chi è: cantante e violinista assai eclettica, fondatrice con il fratello Sean e con Chris Tile dei Nickel Creek, una delle migliori band di country/bluegrass “contemporaneo”, in attività da fine anni ‘80 fino alla prima decade degli anni 2000, con un paio di reunion, nel 2014   e lo scorso anno per un Live At Fox Theater, autoprodotto e di difficilissima reperibilità, con il fratello ed alcuni amici ha dato vita anche al progetto Watkins Family Hour, autori di due deliziosi album https://discoclub.myblog.it/2015/08/28/simpatico-affare-famiglia-amici-watkins-family-hour/ , nel 2018 con le amiche Sarah Jarosz e Aoife O’Donovan ha registrato un eccellente disco sotto il moniker I’m With Her. E in questi anni, a partire dal debutto omonimo del 2009, prodotto da John Paul Jones degli Zeppelin, ha lanciato anche una solida carriera solista https://discoclub.myblog.it/2016/08/10/recuperi-estivi-gruppetto-voci-femminili-1-sara-watkins-young-all-the-wrong-ways/ : nei suoi dischi, oltre a country e bluegrass progressivo, ci sono anche morbidi elementi rock/pop e cantautorali, quindi cosa mancava?

Un bel disco di canzoni per bambini: ed ecco Under The Pepper Tree. Fermi, dove andate! Per bambini cresciuti e adulti a cui piace sognare, perché questo album è veramente piacevole e incantevole: sono nove cover, scelte tra musiche di film famosi, alcuni della Disney, standard della canzone americana, perfino un pezzo dei Beatles, scritto da John Lennon per Ringo, la dolce e sognante Good Night, che chiudeva il White Album, oltre a due brani scritti per l’occasione, il tutto suonato in punta di dita con grande classe da un gruppo di musicisti provetti, a partire dal produttore Tyler Chester, che suona anche una infinità di strumenti nel CD, Alan Hampton al basso e Ted Poor alla batteria, David Garza e Sean Watkins alle chitarre, Chris Thile, mandolino e voce, Rich Hinman alla pedal steel guitar, oltre alle armonie vocali di Aoife O’Donovan, Sarah Jarosz, Taylor Goldsmith (Dawes), Sam Cooper e alla stessa Sara Watkins, che canta, suona violino, chitarra acustica e piano elettrico. Alcuni dei musicisti citati appaiono come I’m With Her in Tumbling Tumbleweeds e come Nickel Creek in Blue Shadows On The Trail. Un disco ideale per placare i nervi provati dal Covid.

 Pure Imagination viene da Willy Wonka, atmosfere celestiali, violino accarezzante, come pure la voce cristallina di Sara che gorgheggia arrangiamenti complessi molto da musical, brano che poi confluisce senza soluzione di continuità in The Second Star To The Right da Peter Pan, poi arriva Blue Shadows On The Trail, il pezzo con i Nickel Creek, un vecchio standard di Roy Rogers, pura cowboy song con il picking splendido dei musicisti e armonizzazioni vocali sublimi. La dolcissima Edelweiss dove la Watkins duetta con la giovanissima figlia fa da preludio a Moon River, con contrabbasso, organo sullo sfondo, una chitarra acustica spagnoleggiante e la voce delicata che intona questa melodia senza tempo; la title track è un breve strumentale per solo violino, delizioso anche l’approccio per una calda When You Wish Upon A Star, altro classico Disney, questa volta da Pinocchio, chitarra elettrica appena accennata che precede l’arrivo dell’arpeggiata acustica in Night Singing, una ninna nanna originale scritta dalla stessa Sara che poi la dedica amorevolmente alla figlia.

La La Lu da Lady And The Tramp (o se preferite Lilly E Il Vagabondo) è un’altra soave canzone senza tempo a cui fa seguito il brano con le I’m With Her Tumbling Tumbleeweeds, voci in armonia, piano, pedal steel e violino per un’altra delizia. Blanket For A Sail sembra un pezzo di Norah Jones, anche per il timbro vocale della Watkins, che viene raggiunta da Goldsmith per questo country/swing jazzato e demodè, con ritmica appena accennata, violino e steel sempre pronti alla bisogna. Beautiful Dreamer è una canzone di Roy Orbison, spogliata dalla voce stentorea dell’autore, pur mantenendo la melodia del pezzo, mentre non poteva mancare una trasognata Stay Awake da Mary Poppins e pure “l’inno del Liverpool” You’ll Never Walk Alone, solo per voce e chitarra acustica, con il violino che entra nel finale, diventa un’altra ninna nanna per grandi e piccini e quando in chiusura un pianoforte diffonde le immortali note di Good Night possiamo andare a dormire sereni cullati dalla voce carezzevole di Sara Watkins.

Progetto inconsueto ma riuscito.

Bruno Conti

Musica Per L’Infanzia, Ma Ottima Anche Per Gli Adulti! Sara Watkins – Under The Pepper Treeultima modifica: 2021-05-09T10:46:25+02:00da bruno_conti
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