Novità Di Gennaio Parte IV. Mike Oldfield, Bash & Pop, David “Honeyboy” Edwards, Lee Hazlewood, Ronnie Baker Brooks

mike oldfield return to ommadawn

Completiamo la disamina delle altre novità discografiche previste in uscita tra il 13 e il 20 gennaio. Cominciano con il nuovo Mike Oldfield che, dopo una serie di uscite dedicate ai vari seguiti di Tubular Bells, questa volta  si dedica ad un altro dei suoi classici assoluti, con Back To Ommadawn, 41 anni dopo l’originale Oldfield torna sul luogo del delitto con un nuovo album che lo riporta anche ad un suono più acustico e meno lavorato, migliore rispetto agli ultimi lavori. Il CD è diviso in due lunghe suites di oltre 20 minuti ciascuna ed esce il 20 gennaio per la EMI/Virgin del gruppo Universal, anche un versione CD+DVD con il secondo dischetto che contiene la versione 5.1 dell’album.

bash & pop anything could happen

Per certi versi è un ritorno anche il nuovo disco dei Bash & Pop. Si tratta del gruppo che Tommy Stinson, vecchio bassista dei Replacements, fondò dopo lo scioglimento della sua prima band. Ora, dopo la breve reunion della vecchia band nel 2015, che non ha portato a nuove prove discografiche, come pareva dovesse essere, Stinson ha riunito un gruppo di musicisti nel suo studio casalingo a Hudson NY, Luther Dickinson, Frank Ferrer, Cat Popper, Steve Selvidge, e Joe “The Kid” Sirois, e visto che il disco era riuscito bene ha deciso di utilizzare la vecchia ragione sociale. Anche l’etichetta che pubblica l’album Anything Could Happen, la Fat Possum, ogni tanto riappare. Uscita prevista il 20 gennaio p.v.

Lo scorso venerdì 13 è uscito un “nuovo” album di David “Honeyboy” Edwards,  I’m Gonna Tell You Somethin’ That I Know: Live At The G Spot. In effetti si tratta dell’ultimo concerto tenuto da uno dei grandi del Blues, attivo sino dagli anni ’30, Edwards nel 2010, alla tenera età di 95 anni ha registrato questo ultimo concerto che ora la Omninore Records, specializzata in ristampe e album di materiale raro od inedito, pubblica in versione CD+DVD, con il seguente contenuto. Il musicista è poi scomparso nel 2011.

[CD]

  1. Ride With Me Tonight
  2. That’s Alright
  3. Little Boy Blue
  4. You’re The One
  5. Goin’ Down Slow
  6. Country Boy
  7. Catfish Blues
  8. Apron Strings
  9. Sweet Home Chicago

Bonus Track:

  1. That’s Alright

 [DVD]

  1. Ride With Me Tonight
  2. That’s Alright
  3. Little Boy Blue
  4. You’re The One
  5. Goin’ Down Slow
  6. Country Boy
  7. Catfish Blues
  8. Apron Strings
  9. Sweet Home Chicago

Bonus Feature:

  1. Honeyboy Tells You Something That He Knows

lee hazlewood 13

Un’altra etichetta specializzata in ristampe è la Light In The Attic, che il 13 gennaio ha pubblicato la ristampa dell’album 13 di Lee Hazlewood, una delle leggende della musica pop country e strumentale del secolo scorso, un personaggio che ha iniziato a fare musica negli anni ’50 come produttore per Duane Eddy, di cui ha arrangiato, firmato o prodotto varie hit, a partire da Peter Gunn; poi ha iniziato a lavorare con Nancy Sinatra, e le loro canzoni più famose sono state These Boots Are Made For Walking e Some Velvet Morning, quest’ultima celeberrima anche in una versione “spaziale” psych-rock dei Vanilla Fudge, arrivata ai primi posti delle classifiche italiane nel 1969 e vincitrice della Gondola D’Oro alla Mostra Internazionale della Musica Leggera di Venezia.

Nel 1972, quando uscì questo album Hazlewood si era già trasferito in Svezia, e l’album è ancora più “strano” di altri suoi dischi, una fusione di funky, blues, soul e pop, con elementi country e un ampio uso dei fiati. Il tutto cantato con il suo tipico baritono. La ristampa della Light In Attic comprende 4 bonus tracks.

1. You Look Like A Lady
2. Tulsa Sunday
3. Ten Or 11 Towns Ago
4. Toocie And The River
5. She Comes Running
6. Rosacoke Street
7. I Move Around
8. And I Loved You Then
9. Hej, Me I’m Riding
Bonus Tracks:
10. Cold Hard Times
11. Drums
12. The Start
13. Suzie

ronnie baker brooks times have changed

Viceversa il 20 gennaio uscirà il nuovo album di Ronnie Baker Brooks, di cui avete già letto la recensione sul Busca del collega Mauro “Zambo” Zambellini, che sottoscrivo. Il bluesman americano, aveva già pubblicato tre dischi a livello indipendente tra il 1998 e il 2006, ma questo è il sue esordio per la Mascot/Provogue. Il CD è stato registrato a Memphis nei famosi Royal Studios, quelli per intenderci dove Willie Mitchell produceva gli album di Al Green: e infatti nel disco di Brooks suonano anche molti dei musicisti della rinomata Hi-Records. Michael Toles e i fratelli Hodges, oltre a Steve Cropper e ad una delle ultime apparizioni di Bobby “Blue” Bland, scomparso nel 2013. Nel sound del disco, Times Have Changed,  confluiscono rock, soul, R&B e naturalmente molto blues, il tutto con la produzione di Steve Jordan, che suona anche la batteria nell’album, e tra gli altri ospiti presenti ci sono anche i Memphis Horns, Al Kapone, Big Head Todd,  Angie Stone, Lee Roy Parnell e Felix Cavaliere. Oltre al babbo di Ronnie, il grande Lonnie Brooks, uno dei chitarristi e cantanti più rappresentativi del blues elettrico di Chicago, autore di moltissimi CD per la  Alligator e ancora in ottima forma a 83 anni per questo duetto a fianco del figlio.

Questa comunque è la lista dei brani con relativi ospiti.

1. Show Me (feat. Steve Cropper)
2. Doing Too Much (feat. ‘Big Head’ Todd Mohr)
3. Twine Time (feat. Lonnie Brooks)
4. Times Have Changed (feat. Al Kapone)
5. Long Story Short
6. Give Me Your Love (Love Song) [feat. Angie Stone]
7. Give The Baby Anything The Baby Wants (feat. ‘Big Head’ Todd Mohr & Eddie Willis)
8. Old Love (feat. Bobby “Blue” Bland)
9. Come On Up (feat. Felix Cavaliere & Lee Roy Parnell)
10. Wham Bam Thank You Sam
11. When I Was We

Direi che anche per oggi è tutto.

Bruno Conti

P.s Come avrete notato, nel Blog ultimamente ci sono dei problemi tecnici che spero si risolvano al più presto.