Questo signore ha iniziato a fare musica alla fine degli anni settanta, con un esordio a dir poco sfolgorante, Look Sharp (79), una miscela esplosiva di new wave, reggae, funky e pop. In quei tempi la musica inglese era estremamente vitale, con artisti del calibro di Elvis Costello, Graham Parker e un gruppo innovativo come i Police, e la musica di Joe Jackson si collocava perfettamente in un simile contesto. Poi il buon Joe ha incominciato a cambiare idea sulla musica che doveva fare, era già stanco del rock ed ha progressivamente modificato il suo stile compositivo con i lavori seguenti, Jumpin’ Jive (un tributo a Louis Jordan) e alla musica jump-blues e swing, il capolavoro Night And Day (il suo album di maggiore successo, sia di critica che di vendite), i sottovalutati Body And Soul (con sfumature jazz e varie correnti musicali), e Big World (86). Poi è iniziato un periodo “strano” con l’esperimento di Will Power e la colonna sonora di Tucker, e a parte l’ottimo live Summer In The City (00), l’ultimo quarto della carriera di Jackson (tra sinfonie e musiche per la notte), si è perso in progetti un po’ troppo “cerebrali” per essere apprezzati. Adesso, a distanza di sette anni dall’ultimo lavoro in studio Rain (08), torna con questo ambizioso progetto Fast Forward, un disco costituito da sessioni registrate in quattro città diverse (e con organici diversi): New York, Berlino, Amsterdam e New Orleans, i luoghi che hanno influenzato musicalmente la sua lunga carriera.
Il viaggio nel mondo parte da New York (dove Joe ha vissuto per diversi anni), registrando le quattro tracce con Bill Frisell alla chitarra, Brian Blade alla batteria, il suo bassista storico Graham Maby, e la brava violinista jazz Regina Carter, a partire dalla lunga title track Fast Forward, dove al pianoforte si risente il Jackson migliore, accompagnato dal violino magico della Carter, per poi passare al bel ritmo mosso di If It Wasn’t For You, intercalato dagli inconfondibili tocchi di chitarra di Frisell, una cover della “verlainiana” See No Evil dal classico album Marquee Moon dei Television)https://www.youtube.com/watch?v=RjMngVhOjec, e un brano dalle sfumature un po’ jazz come King Of The City, che ripercorre atmosfere alla Donald Fagenhttps://www.youtube.com/watch?v=gau0w4gauKk . La seconda “casa”, Amsterdam, si avvale di frequenti collaboratori come Stefan Kruger e Stefan Schmid della band Zuco 103 e dell’Orchestra del Concertgebouw per ariose ballate mid-tempo come A Little Smile, una Far Away con in evidenza la voce della quattordicenne Mitchell Sink, un gioiello a ritmo di mambo come So You Say, e una miscellanea di suoni diversificati nella crepuscolare Poor Thing.
Berlino è la terza “casa, e come la città il suono è più moderno e innovativo, e Joe Jackson utilizza musicisti americani di grande esperienza quali Greg Cohen (Tom Waits, Bob Dylan) al basso, e il batterista Hearl Harvin (Tindesticks), con la prima traccia Junkie Diva che si avvale di un riff trascinante (e di un testo che potrebbe ricordare cantanti “perdute” come Amy Whitehouse o Janis Joplin)https://www.youtube.com/watch?v=pc4aW7oJG6k , seguita dagli inserti di tromba raffinati di If I Could See Your Face, una canzone che si sviluppa su un tessuto sonoro orientale, mentre The Blue Time è una splendida ballata pianistica notturna https://www.youtube.com/watch?v=vyO1BOxUZwk , prima di arrivare ad una cover di un brano del 1930, la famosa Good Bye Jonny di Kurt Weill, cantata in versione cabaret. La quarta e ultima “casa” è quella di New Orleans (una delle città preferite da Jackson), dove ha deciso di lavorare con musicisti locali, tra cui tre componenti del gruppo funk Galactic, il batterista Stanton Moore, il bassista Robert Mercurio, il chitarrista Jeff Raines, e una indispensabile sezione fiati guidata dal sassofonista Donald Harrison, settore che parte con le tastiere e il groove deciso di una vibrante Neon Rain, a cui seguono di nuovo le note di una tromba e i fiati in una intrigante Satellite, il ritmo saltellante e spavaldo di Keep On Dreaming, andando a chiudere con la sarabanda funky finale di Ode To Joy, tipica dei suoni che si respirano in una città piena di “umori” come la capitale della Louisiana.
Ho sempre pensato che questo “nomade” musicista fosse l’unico (di quella ondata citata all’inizio) ad avere le carte in regola per restare sulla cresta dell’onda, un artista dal talento “poliedrico”, con una voce che spazia dal pop al rock, dal soul al blues, dallo swing al jazz, il tutto ancora una volta certificato da questo ultimo lavoro Fast Forward, che riporta Joe Jackson ai livelli che gli competono, con canzoni di una qualità pari a quella che ha distinto i suoi momenti migliori, fatte anche di ritmo e tanta energia. Bentornato Mr. Jackson.!
Il virgolettato sulla parola ristampe è relativo al fatto che in effetti, pur trattandosi di materiale d’archivio, tutti dischi di cui andiamo a parlare non sono mai stati pubblicati a livello ufficiale (alcuni erano usciti come bootleg, altri mai). Partiamo con questo nuovo, ulteriore, titolo dei Canned Heat, etichetta Purple Pyramid/Cleopatra come per le precedenti ristampe http://discoclub.myblog.it/2015/06/07/canned-heat-live-tira-laltro-stockholm-1973/, data di uscita 7 agosto. Il repertorio è abbastanza differente da quello degli altri CD, con brani “rari” eseguiti non di frequente:
1. So Long Wrong 2. Harley Davidson Blues 3. Sore Back Blues 4. Shake, Ratte And Roll 5. Keep It Clean 6. Looking For My Rainbow 8. Rockin’ With The King 9. Goodbye For Now
La formazione è la stessa: Bob Hite, Henry Vestine, Fito De La Parra, Richard Hite, James Shane e Ed Beyer, in promozione del disco New Age del 1973
Sempre il 7 agosto, cioè domani, esce l’edizione Deluxe doppia della serie Sony Legacy dell’ultimo album ufficiale di studio di Elvis Presley, Today, in origine pubblicato nel 1975, quindi questa nuova versione è quella per il 40° Anniversario, potenziata con versioni alternative nel primo dischetto ,oltre a materiale dal vivo registrato nell’immediatezza dell’uscita di allora, nel secondo disco Questi i contenuti completi del doppio:
CD1: 1. T-R-O-U-B-L-E 2. And I Love You So 3. Susan When She Tried 4. Woman Without Love 5. Shake A Hand 6. Pieces Of My Life 7. Fairytale 8. I Can Help 9. Bringin’ It Back 10. Green, Green Grass Of Home 11. Fairytale (Original undubbed session mix) 12. Green, Green Grass Of Home (Original undubbed session mix) 13. I Can Help (Original undubbed session mix) 14. And I Love You So (Original undubbed session mix) 15. Susan When She Tried (Original undubbed session mix) 16. T-R-O-U-B-L-E (Original undubbed session mix) 17. Woman Without Love (Original undubbed session mix) 18. Shake A Hand (Original undubbed session mix) 19. Bringin’ It Back (Original undubbed session mix) 20. Pieces Of My Life (Original undubbed session mix)
CD2: 1. Also Sprach Zarathustra 2. See See Rider 3. I Got A Woman/Amen 4. Love Me 5. If You Love Me (Let Me Know) 6. Love Me Tender 7. All Shook Up 8. (Let Me Be Your) Teddy Bear/Don’t Be Cruel 9. Hound Dog 10. The Wonder Of You 11. Burning Love 12. Introductions/Johnny B. Goode 13. Introductions/School Day 14. T-R-O-U-B-L-E 15. Why Me Lord 16. How Great Thou Art 17. Let Me Be There 18. An American Trilogy 19. Funny How Time Slips Away 20. Little Darlin’ 21. Mystery Train/Tiger Man 22. Can’t Help Falling In Love
Il 14 agosto la Edsel nella serie Access All Areas, pubblicato un CD+DVD dedicato a Joe Jackson. Siamo nel 1980, quindi un periodo poco coperto della discografia di Jackson, a parte il doppio Live1980/86 prima di Jumpin’ Jive e Night Day, quando ancora si esibiva con un quartetto diciamo rock, nel tour di Beat Crazy, con la chitarra di Gary Sanford, il basso di Graham Maby e la batteria di Dave Houghton:
1. I’m The Man 2. The Evil Eye 3. Beat Crazy 4. Look Sharp! 5. Mad At You 6. Pretty Boys 7. Fit 8. Is She Really Going Out With Him? 9. Don’t Wanna Be Like That
Avevo saltato una uscita della Purple Pyramid/Cleopatra del 7 agosto: Greg Lake London ’81. Secondo alcuni si tratta del bootleg della serie King Biscuit Hour di quel tour, però il concerto era a New York, secondo altri è effettivamente Londra, 5 Novembrre 1981 all’ Hammersmith Odeon, con Gary Moore ospite alla chitarra solista, ma con la Cleopatra c’è da aspettarsi di tutto, anche se sembra comunque un bel concerto:
1a. Fanfare For The Common Man 1b. Karn Evil 9 2. Nuclear Attack 3. The Lie 4. Retribution Drive 5. Lucky Man 6. Parisienne Walkways 7. You’ve Really Got A Hold On Me 8. Love You Too Much 9. 21st Century Schizoid Man 10. The Court Of The Crimson King 11. C’est La Vie
21 agosto, etichetta Rockbeat/S’More, Paul Butterfield Live New York 1970, 2 CD. Non so molto, ma sembra assai promettente, probabilmente qualche broadcast radiofonico, dagli studi A&R di New York nel dicembre 1970, con la Butterfield Blues Band:
[CD1] 1. Born Under A Bad Sign 2. Play On 3. Driftin’ And Driftin’
[CD2] 1. The Boxer 2. Everything’s Alright 3. Stuck In The Countryside 4. Love March 5. Together Again 6. Stage Announcer
Questa è l’unica “vera” ristampa, cofanetto da 5 CD pubblicato dalla Warner/Rhino il 28 agosto The Faces 1970-1975: You Can Make Me Dance, Sing Or Anything …, i quattro album originali di studio dell’epoca Rod Stewart, arricchiti da una valanga di rarità, inediti, singoli e materiale dal vivo. Anche se avete già, come il sottoscritto, l’altro box quadruplo uscito nel 2004, 5 Guys Walk In Bar, qui c’è moltissima trippa per gatti, con gli album con le copertine originali, un quinto CD intitolato StraySingles And B-Sides il tutto a un prezzo speciale, che volere di più? La lista dei brani! Giusto, eccola:
CD1 – First Step: 1. Wicked Messenger 2. Devotion 3. Shake, Shudder, Shiver 4. Stone 5. Around The Plynth 6. Flying 7. Pineapple And The Monkey 8. Nobody Knows 9. Looking Out The Window 10. Three Button Hand Me Down [Bonus Tracks] 11. Behind The Sun (Outtake) 12. Mona – The Blues (Outtake) 13. Shake, Shudder, Shiver (BBC Session) 14. Flying (Take 3) 15. Nobody Knows (Take 2)
CD2 – Long Player: 1. Bad ‘N’ Ruin 2. Tell Everyone 3. Sweet Lady Mary 4. Richmond 5. Maybe I’m Amazed 6. Had Me A Real Good Time 7. On The Beach 8. I Feel So Good 9. Jerusalem [Bonus Tracks] 10. Whole Lotta Woman (Outtake) 11. Tell Everyone (Take 1) 12. Sham-Mozzal (Instrumental – Outtake) 13. Too Much Woman (Live) 14. Love In Vain (Live)
CD3 – A Nod Is As Good As a Wink…To A Blind Horse: 1. Miss Judy’s Farm 2. You’re So Rude 3. Love Lives Here 4. Last Orders Please 5. Stay With Me 6. Debris 7. Memphis 8. Too Bad 9. That’s All You Need [Bonus Tracks] 10. Miss Judy’s Farm (BBC Session) 11. Stay With Me (BBC Session)
CD4 – Ooh La La: 1. Silicone Grown 2. Cindy Incidentally 3. Flags And Banners 4. My Fault 5. Borstal Boys 6. Fly In The Ointment 7. If I’m On The Late Side 8. Glad And Sorry 9. Just Another Honky 10. Ooh La La [Bonus Tracks] 11. Cindy Incidentally (BBC Session) 12. Borstal Boys (Rehearsal) 13. Silicone Grown (Rehearsal) 14. Glad And Sorry (Rehearsal) 15. Jealous Guy (Live)
CD5 – Stray Singles & B-Sides: 1. Pool Hall Richard 2. I Wish It Would Rain (With A Trumpet) 3. Rear Wheel Skid 4. Maybe I’m Amazed 5. Oh Lord I’m Browned Off 6. You Can Make Me Dance, Sing Or Anything (Even Take The Dog For A Walk, Mend A Fuse, Fold Away The Ironing Board, Or Any Other Domestic Short Comings) (UK Single Version) 7. As Long As You Tell Him 8. Skewiff (Mend The Fuse) 9. Dishevelment Blues
Grande musica, in quegli anni in Inghilterra per questo tipo di rock c’erano gli Stones e poi i Faces.
That’s All, alla prossima, magari cominciamo prossimamente a dare un’occhiata anche alle uscite di settembre, mese ricco di roba interessante!
La seconda parte della carrellata di uscite, con qualche eccezione, prevede album la cui uscita tecnicamente è TBC (To Be Confirmed): Da Confermare. Quindi niente copertina e data di uscita non certa. Il primo di cui Vi parlo è quel signore che vedete effigiato qui sopra: si tratta di Eric Burdon (ebbene sì, invecchiato ma è proprio lui), reduce dal piccolo successo personale al SXSW di Austin dove è salito sul palco per cantare con Springsteen (che ha dichiarato che, negli anni, “ogni fottuta canzone che ho scritto era stata copiata da quelle di Burdon e anche il nuovo fottuto album”) la sua classica We Gotta Get Out Of This Place, che nata come canzone del Brill Building scritta da Barry Mann e Cynthia Weil per i Righteous Brothers, con alcuni aggiustamenti nel testo, nella versione degli Animals è diventata una sorta di inno della classe lavoratrice prima inglese e poi mondiale, e non solo. Comunque il nuovo album, in uscita il 18 settembre per la ABKCO, si chiamerà ‘Til Your River Runs Dry e si annuncia come uno dei migliori e più personali della carriera del grande cantante inglese, una delle voci più potenti e straordinarie della storia della musica rock. E’ stato prodotto dallo stesso Burdon e da Tony Braunagel tra New Orleans e la California e tra i brani c’èmemorial-day
Il nuovo album di Joe Jackson, in uscita il 26 giugno per la Razor And Tie negli States, come si capisce dal titolo sarà un omaggio a Duke Ellington. Questi i titoli, così vedete anche gli altri cantanti coinvolti nel progetto:
01. I’m Beginning To See The Light 02. Mood Indigo 03. I Got It Bad (And That Ain’t Good) 04. It Don’t Mean A Thing (If It Ain’t Got That Swing) [feat. Iggy Pop] 05. I Ain’t Got Nothin’ But The Blues [feat. Sharon Jones] 06. Caravan [feat. Sussan Deyhim] 07. Perdido [feat. Lilian Vieira] 08. Isfahan 09. Rockin’ In Rhythm 10. The Mooche 11. Black And Tan Fantasy
Tra i musicisti anche Questlove e altri membri dei Roots, il contrabassista Christian McBride, la violinista Regina Carter e, in un paio di brani, Steve Vai alla chitarra, oltre ai suoi musicisti Vinnie Zummo alla chitarra e Sue Hadjopoulos alle percussioni.
Il quarto volume della serie Close-Up di Suzanne Vega sarebbe dovuto uscire il 10 luglio (e prima a Maggio) ora sembra che uscirà il 7 agosto. Eichetta Razor and Tie in USA e Cooking Vinyl in Europa, l’unica cosa certa è il titolo Songs Of Family. Spero che non succeda anche per lei quello che hanno fatto i CowboyJunkies alla fine delle Nomad Series ovvero pubblicare un box con un CD inedito perché a quel punto un bel “vaffanculo” sarebbe d’uopo.
Il nuovo album degli ZZTop prodotto da Rick Rubin non ha ancora un titolo o una data di uscita ma questa Flying High sarà “sicuramente” una delle canzoni. Com’è? Boh!
Questo invece è certamente in uscita il 26 giugno. Un bel documentario sul Making Of del classico album del 1975 dei Pink Floyd mancava all’appello. E allora vai con The Story Of Wish You Were Here in versione DVD o Blu-Ray per la Eagle Rock/Edel.
Martinis And Bikinis era il titolo del quarto, e forse più bello in assoluto, album di Sam Phillips, grande cantuatrice americana, che allora era la moglie di T-Bone Burnett che produsse questo album (come quasi tutti gli altri della Phillips). Il 17 luglio la Omnivore Recordins lo ripubblicherà in versione rimasterizzata con 4 bonus tracks nel CD o doppio vinile, questa la tracking list:
1. LOVE AND KISSES 2. SIGNPOSTS 3. SAME RAIN 4. BABY I CAN’T PLEASE YOU mOlqiJeOOe8 5. CIRCLE OF FIRE 6. STRAWBERRY ROAD 7. WHEN I FALL 8. SAME CHANGES 9. BLACK SKY 10. FIGHTING WITH FIRE 11. I NEED LOVE 12. WHEEL OF THE BROKEN VOICE 13. GIMME SOME TRUTH Bonus Tracks 14. I NEED LOVE (With The Section Quartet) 15. FIGHTING WITH FIRE (Remix) 16. BLACK SKY (Version 2) 17. STRAWBERRY ROAD (2012 Version)
Nel disco suonano, tra gli altri, Colin Moulding degli XTC,Peter Buck dei R.E.M, Marvin Etzioni e Don Heffington dei Lone Justice, Benmont Tench degli Heartbreakers, Marc Ribot, Mickey Curry, e gli arrangiamenti sono di Van Dyke Parks. Il disco, manco a dirlo, è molto bello!
Il 3 luglio uscirà XXX il nuovo album degli Asia per l’italiana Frontiers anche in versione doppia limited con DVD allegato.
E il 17 luglio è in uscita il nuovo disco dei redivivi Blues Traveler che negli anni ’90 erano uno dei miei gruppi rock americani preferiti, recensiti a ripetizione dalle pagine del Buscadero. Non so se depone a loro favore che in questo nuovo Suzie Cracks The Whip in uscita il 26 giugno per la 429 records ci sia un duetto, I Don’t Wanna Go, con Crystal Bowersox proveniente da American Idol (magari è bravissima, non la conosco, per curiosità ho letto in Wikipedia i brani che ha cantato nella trasmissione e i gusti sono ottimi). Nel caso vi fosse sfuggito a marzo è uscito un bel doppio antologico del gruppo Blues Traveler 25, ricco di rarità nel secondo CD. Questa c’è, è il primo brano.
Proseguiamo un altro giorno quando avrò nuovo materiale, domani invece lista (ricchissima) delle uscite del 29 maggio, almeno una ventina di titoli; dalla settimana prossima riparto anche con le recensioni, magarì già da domani se qualche “ospite” produce qualcosa.
In queste ultime settimane, preso da un trip di recensioni, ho tralasciato questa rubrica sulle uscite discografiche in breve, per cui mi accingo al recupero, magari con un paio di Post consecutivi dedicati alle pubblicazioni discografiche della prima metà del mese di Aprile. Tutto il materiale che vado ad elencare è già uscito tra il 10 e il 17 del mese.
Partiamo con gli Sleepy Sun: il nuovo album della band californiana neopsichedelica è uscito sempre per la ATP Recordings. Non c’è più la voce femminile del gruppo, Rachel Fannan, per cui le parti cantate ora sono affidate tutte a Bret Constantino. Acid Rock, jam chitarristiche, unite al rock alternativo americano, interessanti.
Se il cognome dice qualcosa, Lukas Nelson & Promise Of Real sono proprio il gruppo del figlio di Willie. Ma anche se vocalmente qualche inflessione del babbo c’è, il genere di questo secondo album della band, Wasted, ricorda più le cavalcate chitarristiche alla Neil Young, con influenze di Hendrix e Clapton, tra i preferiti di Lukas. In definitiva rock classico, niente male. Un altro figlio “degenere”.
John Doe & Exene Cervenka tornano insieme per questo Singing and Playing dove rivisitano in chiave acustica alcuni classici del passato e nuove composizioni scritte per l’occasione. Etichetta Moonlight Graham. I fondi raccolti servono anche per le cure di Exene a cui nel 2009 è stata diagnosticata la sclerosi multipla. Sono solo 8 brani, 25 minuti di musica.
Questo è proprio bello! Un cofanetto di 3 CD e 1 DVD pubblicato dalla EMI inglese e dedicato ai Dr.Feelgood, si chiama All Through The City (With Wilko 1974-1977) e copre il periodo storico in cui Wilko Johnson era il chitarrista della band (ma non dimentichiamo Lee Brilleaux che ha portato avanti il gruppo), che in quegli anni era una delle migliori formazioni inglese, tra pub rock e Blues sono stati tra i precursori del punk. Il Live Stupidity è fantastico ma anche i primi album del gruppo, registrati volutamente in Mono sono tostissimi. Qui c’è tutto, con una valanga di inediti:
CD 1 1. She Does It Right (2006 – Remaster) 2. Boom Boom (2006 – Remaster) 3. The More I Give (2006 – Remaster) 4. Roxette (2006 – Remaster) 5. One Weekend (2006 – Remaster) 6. That Ain’t the Way to Behave (2006 – Remaster) 7. I Don’t Mind (2006 – Remaster) 8. Twenty Yards Behind (2006 – Remaster) 9. Keep It Out of Sight (2006 – Remaster) 10. All Through the City (2006 – Remaster) 11. Cheque Book (2006 – Remaster) 12. Oyeh! (2006 – Remaster) 13. Bonie Moronie/Tequila (2006 – Remaster) 14. I Can Tell (2012 – Remaster) 15. Going Back Home (2012 – Remaster) 16. Back in the Night (2012 – Remaster) 17. Another Man (2012 – Remaster) 18. Rolling and Tumbling (2012 – Remaster) 19. Don’t Let Your Daddy Know (2012 – Remaster) 20. Watch Your Step (2012 – Remaster) 21. Don’t You Just Know It (2012 – Remaster) 22. Riot in Cell Block Number Nine (2012 – Remaster) 23. Because You’re Mine (2012 – Remaster) 24. You Shouldn’t Call the Doctor (If You Can’t Afford the Bills) (2012 – Remaster)
CD 2 1. I’m Talking About You (Live) (2012 – Remaster) 2. Twenty Yards Behind (Live) (2012 – Remaster) 3. Stupidity (Live) (2012 – Remaster) 4. All Through the City (Live) (2012 – Remaster) 5. I’m a Man (Live) (2012 – Remaster) 6. Walking the Dog (Live) (2012 – Remaster) 7. She Does It Right (Live) (2012 – Remaster) 8. Going Back Home (Live) (2012 – Remaster) 9. I Don’t Mind (Live) (2012 – Remaster) 10. Back in the Night (Live) (2012 – Remaster) 11. I’m a Hog for You Baby (Live) (2012 – Remaster) 12. Checkin’ Up On My Baby (Live) (2012 – Remaster) 13. Roxette (Live) (2012 – Remaster) 14. Sneakin’ Suspicion (2012 – Remaster) 15. Paradise (2012 – Remaster) 16. Nothin’ Shakin’ (But the Leaves On the Trees) (2012 – Remaster) 17. Time and the Devil (2012 – Remaster) 18. Lights Out (2012 – Remaster) 19. Lucky Seven (2012 – Remaster) 20. All My Love (2012 – Remaster) 21. You’ll Be Mine (2012 – Remaster) 22. Walking On the Edge (2012 – Remaster) 23. Hey Mama Keep Your Big Mouth Shut (2012 – Remaster)
CD 3 1. Dr. Feelgood 2. Everybody’s Carrying a Gun (Olympic Version)) 3. I’m a Hog for You Baby (Olympic Version) 4. Time and the Devil 5. Lights Out 6. Everybody’s Carrying a Gun (Rockfield Version) 7. Sneakin’ Suspicion (Demo) 8. Malamut (Featuring Wilko Johnson and Mick Green Guitars, Phil Thumpston Bass and The Big Figure Drums) 9. Casting My Spell On You (Featuring Wilko Johnson and Mick Green Guitars and Vocals, Phil Thumpston Bass and The Big Figure Drums) 10. Comin’ Home Baby (Featuring Wilko Johnson and Mick Green Guitars, Phil Thumpston Bass and The Big Figure Drums) 11. I’m Talking About You 12. My Girl Josephine 13. Small Gains Corner 14. (Get Your Kicks On) Route 66 (2006 Digital Remaster) 15. I’m a Hog for You Baby 16. Stupidity 17. She Said Alright 18. All Through the City (Live) 19. Roxette (Live) 20. Boom Boom (Live) 21. Keep It Out of Sight (Live) (2012 – Remaster) 22. Riot in Cell Block No. 9 (2012 – Remaster) 23. Johnny B Goode (2012 – Remaster)
DVD 1. She Does It Right (Live) (The Geordie Scene – Tyne Tees February 1975) 2. Boom Boom (Live) (The Geordie Scene – Tyne Tees February 1975) 3. All Through the City (Live) (The Geordie Scene – Tyne Tees February 1975) 4. Roxette (Live) (The Geordie Scene – Tyne Tees February 1975) 5. Riot in Cell Block No 9 (Live) (The Geordie Scene – Tyne Tees February 1975) 6. I Don’t Mind (Live) (The Geordie Scene – Tyne Tees February 1975) 7. (Get Your Kicks On) Route 66 (Live) (The Geordie Scene – Tyne Tees February 1975) 8. Keep It Out of Sight (Live) (Old Grey Whistle Test – BBC March 1975) 9. Roxette (Live) (Old Grey Whistle Test – BBC March 1975) 10. She Does It Right (Live) (Old Grey Whistle Test – BBC March 1975) 11. Back in the Night (45 With Kid Jensen – Granada July 1975) 12. Going Back Home (Live) 13. I Can Tell (Live) 14. All Through the City (Live) (2005 Digital Remaster) 15. I’m a Hog for You Baby (Live) (2005 Digital Remaster) 16. Riot in Cell Block Number Nine (Live) (2005 Digital Remaster) 17. Roxette (Live) 18. You Shouldn’t Call the Doctor (If You Can’t Afford The Bills) (Live) (2005 Digital Remaster) 19. (Get Your Kicks On) Route 66 (Live) 20. Back in the Night (Live) (2005 Digital Remaster) 21. She Does It Right (Live) (Kuusrock Festival July 1975 – Finland) 22. Roxette (Live) (Kuusrock Festival July 1975 – Finland) 23. Band Interview (Conducted by Matti Rosvall)
DVD contents
–Live at The Kursaal , Southend – November 8th 1975 1)Going Back Home, 2)I Can Tell, 3)All Through The City, 4)I’m A Hog For You Baby, 5)Riot In Cell Block No 9, 6)Roxette, 7)Shouldn’t Call The Doctor, 8)Route 66,
9)Back In The Night (promo clip)
OGWT BBC 14th March 1975
10-Keep It Out Of Sight 11-Roxette 12-She Does It Right
The Geordie Scene 6th February 1975/ITN footage
13-She Does It Right 14-Boom Boom 15-All Through The City 16-Roxette 17-Riot In Cell Block No 9 18-I Don’t Mind 19-Route 66
Granada 45 with Kid Jensen. 20th July 1975
20-Back In The Night
Kussrock Festival on the 19th July 1975.(Finnish TV) 21-She Does It Right 22-Roxette 23-Interview
7 live tracks from ‘The Geordie Scene-Tyne Tees Television February 1975 3 ‘live’ tracks from the Old Grey Whistle Test – BBC March 1975 1 studio track from ‘45 with Kid Jensen’ Granada July 1975 9 live tracks from Southend November 1975 2 live tracks and an interview from Finnish TV July 1975.
Direi imperdibile!
La serie del Live At Rockpalast si arricchisce con un doppio CD o DVD dedicati alla registrazione dei concerti tenuti da Joe Jackson nel 1983 e 1980. Ovviamente il doppio DVD ha molto materiale in più, etichetta MIG, Made In germany:
DVD 1 – Rocknacht – Grugahalle, Essen April 1983 1. On Your Radio 2. Another World 3. Sunday Papers 4. Look Sharp! 5. Breaking Us In Two 6. Is She Really Going Out With Him 7. Target 8. TV Age 9. Tuxedo Junction 10. Steppin’ Out 11. Beat Crazy 12. One More Time 13. A Slow Song 14. Uptight 15. The Tears Of A Clown 16. I’m Gonna Make You Love Me 17. How Sweet It Is To Be ;Loved 18. Heatwave 19. Uptight 20. I’m The Man
DVD 2 WDR Studio,, Köln 1980 1. On Your Radio 2. Friday 3. Mad At You 4. Kinda Kute 5. Out Of Style 6. The Harder They Come 7. Sunday Papers 8. One More Time 9. Fools In Love 10. Is She Really Going Out With Him 11. Don’t Wanna Be Like That 12. I’m The Man Markthalle, Hamburg 1983 1. On Your Radio 2.Another World 3. Sunday Papers 4. Look Sharp 5. Breaking Us In Two 6. Cancer 7. Real Man 8. Is She Really Going Out With Him 9. Cosmopolitan 10. Target 11. TV Age 12. Tuxedo Junction 13. Steppin’ Out 14. Beat Crazy 15. One More Time 16. A Slow Song 17. Motown Medley: Uptight/Tears Of A Clown/I’m Gonna Make You Love Me/How Sweet It Is To Be oved By You/Heatwave/Uptight 18. I’m The Man
Sea Of Bees è lo pseudonimo che usa la cantautrice americana Julie Ann Baenziger. Questo Orangefarben è il secondo album pubblicato dalla Heavenly Recordings/distr. Universal. Se vi piacciono le voci femminili accompagnate da una strumentazione morbida ma non solo acustica. C’è anche una bella cover di Leaving On A Jet Plane.
Due anni fa era uscito We Are Only Riders una sorta di tributo a Jeffrey Lee Pierce con i suoi brani completati e interpretati da un gruppo di “amici cantanti”. Ora esce questo The Journey Is Long che è il seguito di quel progetto, etichetta Glitterhouse. I nomi sono più o meno quelli: Nick Cave, Hugo Race, Steve Wynn, Marl Lanegan & Isobel Campbell, Barry Adamson, Mick Harvey e molti altri. C’è anche un duetto tra Nick Cave e Debbie Harry.
Florence + The Machine sfruttano il loro momento magico sul mercato inglese e pubblicano questo Mtv Unplugged (ma esiste ancora la trasmissione?). C’e anche la versione Deluxe CD+DVD. Ospite Josh Homme dei Queens Of the Stone Age per una cover di Jackson di Johnny Cash.
Dar Williams, come ho già detto in altre occasioni, è una delle mie cantautrici preferite e questo In the Time Of Gods conferma ancora una volta la sua bravura. Pubblicato in Europa dalla Floating World e in America dalla Razor and Tie. Si tratta del suo nono album di studio e vede tra gli ospiti Shawn Colvin e Larry Campbell. Molto bello, recensione nei prossimi giorni.
I Train sono uno dei gruppi americani di maggior successo, ma fanno anche della buona musica (le due cose non sono necessariamente separate, questa settimana gli Alabama Shakes hanno esordito all’8° posto delle classifiche di Billboard): questo California 37 è il loro sesto album di studio. Pat Monahan il leader del gruppo ha pubblicato anche un album solista nel 2007, Last Of Seven, al quale hanno partecipato Brandi Carlile e Graham Nash. Classico pop-rock californiano, anche radiofonico, pure in questo nuovo album.
Loudon Wainwright III è il babbo (ma la settimana prossima esce il nuovo album anche di Rufus che dopo escursioni nel classico e nel musical torna allo stile dei primi album, quello che deve molto al miglior Elton John): il nuovo album OlderThan My Old Man Now conferma la striscia positiva di dischi degli ultimi anni, uno migliore dell’altro, a partire da Strange Weirdos quello del 2007 prodotto da Joe Henry. Il tutto culminato nel bellissimo cofanetto retrospettivo per i 40 anni di carriera, 40 Odd Years. Per questo nuovo album edito come di consueto dalla Proper c’è una lista di ospiti incredibile: figli, figlie, mogli, ex mogli. C’è anche un brano scritto con Kate McGarrigle, la mamma di Rufus e Martha scomparsa un paio di anni fa. Poi ci sono Ramblin’ Jack Elliott, Chris Smither, Suzzy Roche, John Scofield e molti altri. Se non conoscete assolutamente da esplorare: era stato uno dei “nuovi Dylan” ad inizio anni ’70, ora è il “vecchio” Loudon Wainwright, ma che bravo!
Per finire la lista di oggi ennesimo nuovo album di Peter Hammill, si chiama Consequences e dopo una serie di CD dal vivo presenta 10 nuovi brani scritti per l’occasione. Etichetta come di consueto la Fie Records.