Se Ne Può Fare Anche A Meno! Lissie – Back To Forever

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Lissie – Back To Forever – Fat Possum Records/Sony

Volevo risparmiarvi la battuta “Torna a casa Lissie!”, ma ormai l’ho scritta, e quindi eccomi a parlarvi del secondo album di Elisabeth Maurus (ma in questi anni, prima e dopo l’album di debutto, Catching A Tiger, ha pubblicato anche quattro EP e un album dal vivo): e non ho neppure la scusante di potervi dire che il disco sia stato registrato negli stessi studi del primo, visto che era stato registrato in quel di Nashville, con la produzione di Jacquire King o che sia ritornata ad inciderlo nella sua città natale di Rock Island, nell’Illinois, proprio quella del famoso successo di Lonnie Donegan, in quanto il nuovo album è stato registrato a Los Angeles, con produttore Jacknife Lee.

Dai nomi citati si vede che la sua casa discografica (la multi nazionale Sony /BMG, anche se poi i CD escono con la “fascinosa” etichetta Fat Possum) non risparmia fondi nel fornirle alcuni dei nomi più à la page dell’attuale panorama rock. Peraltro il disco precedente è entrato nei Top 20 in Norvegia e nel Regno Unito ed ha avuto un buon successo in giro per l’Europa, meno negli States dove però ha avuto un buon ritorno di culto e molti suoi brani sono stati utilizzati anche in colonne sonore di film e serie televisive, oltre che per spot vari. La sua cover di Go Your Own Way dei Fleetwood Mac è stata uno spot di quelli a cui non potevi sfuggire anche in Italia, molto simile all’originale, per cui parecchi credevano fosse una nuova versione del gruppo di Stevie Nicks, mentre era sua. A diminuire la lista dei suoi meriti, almeno presso i nostri lettori, è stato un duetto con Robbie Williams Losers, apparso Take The Crown, l’ultimo disco del’ex Take That, ma si sa nessuno è perfetto.

Per il resto, sulla scia di Cuckoo, il singolo tratto dall’album, e di collaborazioni con gente come Ed Harcourt e Joshua Radin, più consone al nostro lessico, Lissie era stata chiamata allo show della televisione inglese The Great British Songbook, per eseguire una versione di Stairway To Heaven, che è stata definita “da perdere il fiato”, però a dirlo era il presentatore dello spettacolo. Comunque alla fine di tutto ciò, la “ragazza” , anche se va già per i 31 anni (lo so, non dovrei dire gli anni delle signore, ma mi scappa sempre), sarebbe pure bravina, ed il suo stile, che miscela, rock, pop (molto), folk (pochissimo, rispetto al passato) e canzone d’autore (visto che se le scrive) è solo gradevole, senza essere memorabile, anche se il sound molto europop anni ’80 o FM americana, sempre ispirato a quel periodo, che Jacknife Lee appioppa spesso e volentieri alla sua protetta, come diceva qualcuno, “fa accapponare i capelli”!.

Brani, come l’iniziale The Habit ricordano molto, anche vocalmente, il sound dei Fleetwood Mac di Tango In The Night, più che quelli di Rumours o Tusk, anche grazie alla voce somigliante in modo impressionante a quella di Stevie Nicks. In effetti Further Away (Romance Police) somiglia molto ai Quarterflash e indubbiamente ci sarà gente che li ama, ma non il sottoscritto. Quindi non fatevi ingannare dal marchio Fat Possum e andiamo a cercare i brani che sono sfuggiti agli inesorabili programming del produttore (ma ci sono?): la ballata Shameless è piacevole ma poi diventa “esagerata”, They All Want You è un discreto rockettino scritto insieme ad Angelo Petraglia, l’eminenza grigia dietro alle ultime mosse dei Kings Of Leon. Non male le atmosfere romantiche di Sleepwalking ma giusto per i primi 30 secondi, poi è davvero Lissie Torna A Casa e restaci. Forse bisognerebbe prendere i primi 30 secondi di ogni brano e fare un megamix, anche I Don’t Wanna Go To Work parte bene e resiste un po’ di più, prima di diventare bombastica. And so on and on and on, per dirla all’americana: in italiano, se ne può tranquillamente fare a meno!

Bruno Conti

P.S. Nella Deluxe Edition, che non manca neanche in questo caso, ci sono quattro brani aggiunti:un brano extra, What’s It Like e tre “stripped down” versions di brani compresi nel CD che, temo, sono più interessanti di quelle “full” apparse nel disco!

Novità Di Settembre Parte IIa. Kings Of Leon, Clannad, Mazzy Star, Dream Theater, Nirvana, Thin Lizzy

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Riprendiamo la rubrica delle novità discografiche, accantonata per fare posto a molte recensioni e post su altre anticipazioni a più lunga scadenza (a parte, oggi, giornata ricca di news, trovate anche quella sul nuovo Rolling Stones Sweet Summer Sun Hyde Park Live e, nei prossimi giorni troverete anche quella sul cofanetto di Clapton, non la riedizione potenziata di Unplugged, ma l’altro, più interessante, Give me strength, in uscita a fine novembre). Oggi va in rete la prima parte, con uscite del 24 settembre, domani segue la seconda con anche recuperi di titoli usciti in questo scorcio di settembre, che non hanno già avuto o avranno uno spazio specifico a loro dedicato e forse anche una terza, se non ci sta tutto, vediamo. Per il momento iniziamo con questi.

Tornano con il loro sesto album di studio i Kings Of Leon, etichetta Rca/Sony, titolo Mechanical Bull, come da copertine, solite edizioni standard e deluxe (con “ben” due brani in più), solito anche il produttore, Angelo Petraglia e la località dove è stato registrato il disco, ovvero il loro studio in quel di Nashville, Tennessee. Spero che questa volta cambi (almeno per chi scrive) questa sorta di involuzione del loro sound, che trasformato la band della famiglia Followill da una ruspante band di southern, rock e roots music in una sorta di versione americana degli U2 ultimo periodo. Mai malvagi ma neanche entusiasmanti, in grado di vendere dischi a paccate in giro per il mondo, quindi dubito che ci saranno grandi mutamenti rispetto al penultimo Come Around Sundown (fenomeni-o-un-altra-occasione-mancata-kings-of-leon-come-ar.html), anche se il bassista Jared ha parlato di un mix tra Youth & Young Manhood e Because of the Times, speriamo!

I Clannad, dopo il Live della reunion una-grande-chi.html e grande tour susseguente, ci hanno preso gusto e sempre per la loro etichetta Arc Music pubblicano il primo disco di materiale originale dai tempi di Landmarks del 1997, con tutti i vari fratelli e cugini Brennan di nuovo in pista, Maire (o Moya come si fa chiamare ora) in primis e tutta la formazione originale al seguito. Solito mix di materiale cantato in inglese e gaelico per uno gruppi storici del folk-rock irlandese. Forse non ho detto che si chiama Nàdùr!

 

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Dopo mesi, anni, decenni di annunci e rinvii esce il nuovo album dei Mazzy Star Seasons Of Your Day, il primo dal lontano 1996. Hope Sandoval e David Roback sono sempre le menti di questo progetto (ma ci sono anche gli altri della formazione originale, che pazienza!), registrato tra la California e la Norvegia: se ne parla molto bene, vedremo se terrà fede alle promesse. Tra gli ospiti Colm O Ciosoig (My Bloody Valentine) e lo scomparso Bert Jansch in un duetto chitarristico con Roback in Spoon (e questo vi lascia capire da quanto tempo è in cantiere il progetto)! Etichetta Rhymes An Hour negli Usa e Republic of Music in Europa, quindi anche loro ora sono autoprodotti e autodistribuiti.

Anche i Dream Theater escono con un nuovo album omonimo Dream Theater, non manca l’edizione CD+DVD che però contiene solo la versione 5:1 del disco. Etichetta Roadrunner, nove nuovi brani tra cui non manca una lunga suite, oltre 22 minuti, Illumination Theory, divisa in cinque parti. I fans e gli amanti del buon hard rock progressivo saranno contenti.

Tra le ristampe annunciate da tempo c’era anche quella di In Utero dei Nirvana, per il 20° anniversario dalla pubblicazione del loro terzo ed ultimo album di studio. Etichetta Geffen/Universal, ne escono varie versioni, singola, doppia Deluxe, tre LP, 3 CD + DVD, la più completa, con il seguente contenuto:

Disc 1
1-12. In Utero (Remastered)
13. Gallons of Rubbing Alcohol Flow Through The Strip (International bonus track)
14. Marigold (b-side)
15. Moist Vagina. (b-side)
16. Sappy (b-side)
17. I Hate Myself And Want To Die (b-side)
18. Pennyroyal tea (Single mix)
19. Heart-Shaped box (Albini mix)
20. All Apologies (Albini mix)

Disc 2
1-12 In Utero (New 2013 Mix)
13. Scentless Apprentice (Rio Demo)
14. Frances Farmer Will Have Her Revenge On Seattle (Word Of Mouth Session)
15. Dumb (Word Of Mouth Session)
16. Very Ape (Rio Demo)
17. Pennyroyal Tea (Word Of Mouth Session)
18. Radio Friendly Unit Shifter (Word Of Mouth Session)
19. Tourette’s (Word Of Mouth Session)
20. Marigold (Pocketwatch – Dave Grohl solo)
21. All Apologies
22. Forgotten tune
23. Jam

Word of Mouth Sessions by Jack Endino with no vocals

Disc 3: Live and Loud complete show
Disc 4: DVD Live and Loud complete show

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Disc three and DVD – Live & Loud: Live at Pier 48, Seattle, WA – 12/13/93

 

  1. “Radio Friendly Unit Shifter”
  2. “Drain You”
  3. “Breed”
  4. “Serve the Servants”
  5. “Rape Me”
  6. “Sliver”
  7. “Pennyroyal Tea”
  8. “Scentless Apprentice” (Cobain, Grohl, Novoselic)
  9. “All Apologies”
  10. “Heart-Shaped Box”
  11. “Blew”
  12. “The Man Who Sold the World” (David Bowie)
  13. “School”
  14. “Come as You Are”
  15. “Lithium”
  16. “About a Girl”
  17. “Endless, Nameless” (Cobain, Grohl, Novoselic)

 

DVD bonus tracks

 

  1. “Very Ape” (Live & Loud rehearsal)
  2. “Radio Friendly Unit Shifter” (Live & Loud rehearsal)
  3. “Rape Me” (Live & Loud rehearsal)
  4. “Pennyroyal Tea” (Live & Loud rehearsal)
  5. “Heart-Shaped Box” (Original Music Video and Director’s Cut)
  6. “Rape Me” (Live on Nulle Part Ailleurs – Paris, France)
  7. “Pennyroyal Tea” (Live on Nulle Part Ailleurs – Paris, France)
  8. “Drain You” (Live on Nulle Part Ailleurs – Paris, France)
  9. “Serve the Servants” (Live on Tunnel – Rome, Italy)
  10. “Radio Friendly Unit Shifter” (Live in Munich, Germany)
  11. My Best Friend’s Girl” (Ric Ocasek) (Live in Munich, Germany)
  12. “Drain You” (Live in Munich, Germany)

e le tracce del terzo disco e del DVD, con extra

Live And Loud esce anche a parte come DVD, vedete voi, comunque il cofanetto non costa poco, ci si avvicina ai 100 euro.

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E parlando di ristampe finiamo oggi con due ennesime ripubblicazioni della discografia in ordine cronologico dei Thin Lizzy.  Questo mese, sempre il 24 settembre, escono, Renegade, in versione singola e il doppio Deluxe di Thunder And Lightning, gli ultimi due della serie delle ristampe degli album di studio della band di Phil Lynott. Distribuzione Universal come di consueto, questi i contenuti delle ristampe potenziate:

Thin Lizzy Renegade

1. Angel Of Death
2. Renegade
3. The Pressure Will Blow
4. Leave This Town
5. Hollywood (Down On Your Luck)
6. No One Told Him
7. Fats
8. Mexican Blood
9. It’s Getting Dangerous
10. Trouble Boys
11. Memory Pain
12. Hollywood (extended version) 12″ mix
13. Renegade (edited) 7A
14. Hollywood (7″ A Promo) edited

Thin Lizzy Thunder and Lighting


Disc: 1
1. Thunder and Lightning
2. This Is The One
3. The Sun Goes Down
4. The Holy War
5. Cold Sweat
6. Someday She Is Going To Hit Back
7. Baby Please Don’t Go
8. Bad Habits
9. Heart Attack
Disc: 2
1. Angel of Death – Live B Side
2. Don’t Believe A Word – Live B Side
3. Emerald – Live in Hammersmith ’81
4. Killer On The Loose – Live Hammersmith ’81
5. The Boys Are Back In Town – Live in Hammersmith ’81
6. Hollywood – Live in Hammersmith ’81
7. The Sun Goes Down – Demo
8. Bad Habits – Demo
9. This Is The One – Demo
10. Thunder and Lightning – Demo
11. Cold Sweat – Demo
12. Baby Please Don’t Go – Demo
13. Heart Attack – Demo
14. The Holy War – Demo
15. Someday She’s Gonna Hit Back – Demo

Per oggi è tutto, alla prossima.

Bruno Conti

Uscite Prossime Venture: Edizione Primavera 2013. Parte I: Counting Crows, Dr. Feelgood, Eagles, Steve Earle, Kings Of Leon, R.E.M.

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Come promesso, eccomi con la prima parte dedicata alle uscite prossime venture, periodo aprile-giugno, quindi grosso modo primavera: così potete regolarvi con i vostri budgets e decidere per tempo cosa ci sia di interessante eventualmente da acquistare. Oppure potete semplicemente leggere, per passare il tempo, queste liste, del tutto arbitrarie (nel senso che scelgo io di cosa parlare), di ciò che verrà pubblicato nei prossimi mesi e, spesso (facciamo ogni tanto) neppure esce. Il caso dell’ultimo John Fogerty, annunciato per ottobre 2012 e in uscita a fine maggio 2013, è abbastanza sintomatico, ma anche l’ultimo dei Mavericks avrebbe dovuto uscire ad agosto 2012 e ha visto la luce tra gennaio e febbraio di quest’anno, con una copertina diversa, e tre brani che non erano previsti nell’uscita originale.

Partiamo dalla fine. Nel senso che è l’ultimo che ho trovato annunciato, ma il primo ad uscire, 9 aprile (solo in Europa, per la Cooking Vinyl): si tratta di un CD dal vivo (non c’è DVD) dei Counting Crows, Echoes Of The Outlaw Roadshow, riporta le registrazioni con il meglio, a loro giudizio, dei concerti tenuti nel tour del Nord America del 2012. Dove, a fianco di alcuni dei loro classici, proponevano anche covers tratte dal loro disco Underwater Sunshine (ma non solo, come si evince dalla tracklist del disco):

1 Girl From the North Country
2 Round Here
3 Untitled (Love Song)
4 Four Days
5 Hospital
6 Carriage
7 Start Again
8 I Wish I Was A Girl
9 Sundays
10 Mercury
11 Friend of the Devil
12 Rain King
13 Le Ballet d’Or
14 Up All Night (Frankie Miller Goes To Hollywood)
15 You Ain’t Goin Nowhere

Per un titolo, si precisa la provenienza (inconsueta) della cover, ma ci sono anche un paio di Dylan, ad inizio e fine, un brano dei Grateful Dead  e alcuni loro classici, con una Round Here di oltre dieci minuti che nella parte centrale cita alcune liriche (e musiche) di Van Morrison, oltre alle versioni delle canzoni dei Teenage Fan Club Start Again, Coby Brown Hospital e Romany Rye Untitled (Love Song). Esce in concomitanza con il tour europeo. In questo momento sono in Australia e Nuova Zelanda, poi una data in Belgio, una in Olanda, alcune nel Regno Unito. Italia? Temo di no! Per fortuna fanno parecchi dischi dal vivo, questo è il quinto, oltre a uno uscito per il download solo su iTunes.

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Proseguiamo con le uscite, che sono assolutamente alla rinfusa, come vengono. Se la copertina di questo Box dei Dr.Feelgood All Through The City vi risulta familiare, non vi state sbagliando. In effetti l’avevo già presentato in occasione dell’uscita avvenuta all’incirca un anno fa. Ma ora la EMI (ormai Universal) lo ripubblica in una nuova versione dal formato più contenuto, essendo la prima tiratura andata esaurita: sono sempre 3 CD + 1 DVD che coprono gli anni di Wilko Johnson, dal 1974 al 1977, e perdipiù anche ad un prezzo notevolmente ribassato. Una piccola meraviglia, da non mancare, se ve lo siete perso al primo giro, in uscita il 16 aprile.

70 brani nei CD e 23 nei DVD, veramente imperdibile, una delle band tra i “tesori nascosti” del (pub)rock e del blues britannico degli anni ’70, in questa formazione una forza della natura, straordinari. Se la ristampa di Live At the Marquee dei Nine Below Zero vi aveva gasato, questo vi entusiasmerà!

Full Tracklisting

 

Disc 1:

 

  • 1. She Does It Right (2006 Remaster)
  • 2. Boom Boom (2006 Remaster)
  • 3. The More I Give (2006 Remaster)
  • 4. Roxette (2006 Remaster)
  • 5. One Weekend (2006 Remaster)
  • 6. That Ain’t the Way to Behave (2006 Remaster)
  • 7. I Don’t Mind (2006 Remaster)
  • 8. Twenty Yards Behind (2006 Remaster)
  • 9. Keep It Out of Sight (2006 Remaster)
  • 10. All Through the City (2006 Remaster)
  • 11. Cheque Book (2006 Remaster)
  • 12. Oyeh! (2006 Remaster)
  • 13. Bonie Moronie/Tequila (2006 Remaster)
  • 14. I Can Tell (2012 Remaster)
  • 15. Going Back Home (2012 Remaster)
  • 16. Back in the Night (2012 Remaster)
  • 17. Another Man (2012 Remaster)
  • 18. Rolling and Tumbling (2012 Remaster)
  • 19. Don’t Let Your Daddy Know (2012 Remaster)
  • 20. Watch Your Step (2012 Remaster)
  • 21. Don’t You Just Know It (2012 Remaster)
  • 22. Riot in Cell Block Number Nine (2012 Remaster)
  • 23. Because You’re Mine (2012 Remaster)
  • 24. You Shouldn’t Call the Doctor (If You Can’t Afford the Bills) (2012 Remaster)

 

 

 

Disc 2:

 

  • 1. I’m Talking About You (Live) (2012 Remaster)
  • 2. Twenty Yards Behind (Live) (2012 Remaster)
  • 3. Stupidity (Live) (2012 Remaster)
  • 4. All Through the City (Live) (2012 Remaster)
  • 5. I’m a Man (Live) (2012 Remaster)
  • 6. Walking the Dog (Live) (2012 Remaster)
  • 7. She Does It Right (Live) (2012 Remaster)
  • 8. Going Back Home (Live) (2012 Remaster)
  • 9. I Don’t Mind (Live) (2012 Remaster)
  • 10. Back in the Night (Live) (2012 Remaster)
  • 11. I’m a Hog for You Baby (Live) (2012 Remaster)
  • 12. Checkin’ Up On My Baby (Live) (2012 Remaster)
  • 13. Roxette (Live) (2012 Remaster)
  • 14. Sneakin’ Suspicion (2012 Remaster)
  • 15. Paradise (2012 Remaster)
  • 16. Nothin’ Shakin’ (But the Leaves On the Trees) (2012 Remaster)
  • 17. Time and the Devil (2012 Remaster)
  • 18. Lights Out (2012 Remaster)
  • 19. Lucky Seven (2012 Remaster)
  • 20. All My Love (2012 Remaster)
  • 21. You’ll Be Mine (2012 Remaster)
  • 22. Walking On the Edge (2012 Remaster)
  • 23. Hey Mama Keep Your Big Mouth Shut (2012 Remaster)

 

 

 

Disc 3:

 

  • 1. Dr. Feelgood
  • 2. Everybody’s Carrying a Gun (Olympic Version))
  • 3. I’m a Hog for You Baby (Olympic Version)
  • 4. Time and the Devil
  • 5. Lights Out
  • 6. Everybody’s Carrying a Gun (Rockfield Version)
  • 7. Sneakin’ Suspicion (Demo)
  • 8. Malamut (Featuring Wilko Johnson and Mick Green Guitars, Phil Thumpston Bass and The Big Figure Drums)
  • 9. Casting My Spell On You (Featuring Wilko Johnson and Mick Green Guitars and Vocals, Phil Thumpston Bass and The Big Figure Drums)
  • 10. Comin’ Home Baby (Featuring Wilko Johnson and Mick Green Guitars, Phil Thumpston Bass and The Big Figure Drums)
  • 11. I’m Talking About You
  • 12. My Girl Josephine
  • 13. Small Gains Corner
  • 14. (Get Your Kicks On) Route 66 (2006 Remaster)
  • 15. I’m a Hog for You Baby
  • 16. Stupidity
  • 17. She Said Alright
  • 18. All Through the City (Live)
  • 19. Roxette (Live)
  • 20. Boom Boom (Live)
  • 21. Keep It Out of Sight (Live) (2012 Remaster)
  • 22. Riot in Cell Block No. 9 (2012 Remaster)
  • 23. Johnny B Goode (2012 Remaster)

DVD:

 

  • 1. She Does It Right (Live) (The Geordie Scene – Tyne Tees February 1975)
  • 2. Boom Boom (Live) (The Geordie Scene – Tyne Tees February 1975)
  • 3. All Through the City (Live) (The Geordie Scene – Tyne Tees February 1975)
  • 4. Roxette (Live) (The Geordie Scene – Tyne Tees February 1975)
  • 5. Riot in Cell Block No 9 (Live) (The Geordie Scene – Tyne Tees February 1975)
  • 6. I Don’t Mind (Live) (The Geordie Scene – Tyne Tees February 1975)
  • 7. (Get Your Kicks On) Route 66 (Live) (The Geordie Scene – Tyne Tees February 1975)
  • 8. Keep It Out of Sight (Live) (Old Grey Whistle Test – BBC March 1975)
  • 9. Roxette (Live) (Old Grey Whistle Test – BBC March 1975)
  • 10. She Does It Right (Live) (Old Grey Whistle Test – BBC March 1975)
  • 11. Back in the Night (45 With Kid Jensen – Granada July 1975)
  • 12. Going Back Home (Live)
  • 13. I Can Tell (Live)
  • 14. All Through the City (Live) (2005 Digital Remaster)
  • 15. I’m a Hog for You Baby (Live) (2005 Digital Remaster)
  • 16. Riot in Cell Block Number Nine (Live) (2005 Digital Remaster)
  • 17. Roxette (Live)
  • 18. You Shouldn’t Call the Doctor (If You Can’t Afford The Bills) (Live) (2005 Digital Remaster)
  • 19. (Get Your Kicks On) Route 66 (Live)
  • 20. Back in the Night (Live) (2005 Digital Remaster)
  • 21. She Does It Right (Live) (Kuusrock Festival July 1975 – Finland)
  • 22. Roxette (Live) (Kuusrock Festival July 1975 – Finland)
  • 23. Band Interview (Conducted by Matti Rosvall)

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Sempre a proposito di cofanetti, questo box di 3 DVD dedicato agli Eagles, History Of The Eagles appunto, anche in triplo Blu-Ray e in una limited edition da 250 dollari per fans sfegatati, uscirà il 30 aprile, per la Jigsaw Productions in America e per la Polydor in Europa. Secondo il comunicato stampa, questo il contenuto

• 3 Disc DVD in 5.1 Surround Sound and Stereo
• Packaged in a six-panel digipak with accompanying photo booklet.
• 4 hours of never before seen material from the past 40 years.
• Disc One: Part One explores the creation and rise to fame in the 1970’s through their breakup in 1980.
• Disc Two: Part Two details the band’s reunion in 1994 through the Hell Freezes Over tour to present day.
• Bonus Disc: Exclusive concert, Eagles Live at the Capital Centre March 1977.
• Directed by Alison Ellwood, along with Producer and Academy Award-winning documentarian, Alex Gibney. 

La “fregatura” (tra virgolette, le ho messe) è che il Bonus Disc, quello del concerto, non riporta il concerto completo (che pare esista) ma solo una parte, ci sono i classici, Hotel California, New Kid In Town, Take It To The Limit, One Of These Nights, Lyin’ Eyes, Rocky Mountain Way, Best Of My Love,Take It Easy, ma ne manca un pezzo. Ci si dovrà accontentare, la buona notizia è che dovrebbe costare abbastanza poco, sui 20 euro quella doppia e sui 30 quella con il terzo dischetto bonus.

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Nel frattempo, il 2 aprile, la Rhino pubblicherà The Studio Albums 1972-1979 un box con i primi, classici, 6 albums. A prezzo super speciale. I titoli non c’è bisogno di metterli, li vedete. Non lo trovate ancora in questa lista di uscite, ma a maggio, da confermare, è in uscita anche il nuovo album di Don Henley Cass County, in preparazione da tre anni, con la collaborazione di Stan Lynch, il vecchio batterista degli Heartbreakers di Tom Petty, che sembra segnare una sorta di ritorno alle vecchie sonorità del suo gruppo, vedremo. Nel frattempo guardatevi il video qui sotto.

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Proseguiamo, sempre a caso. Nuovo album, Steve Earle & The Dukes (& Duchess), The Low Highway, 16 aprile per la New West Records. In questo caso da avere assolutamente la versione CD+DVD, con la parte video che riporta 4 brani dall’Austin City Limits di Earle, il Making Of dell’album, il video di Invisible e l’audio in 24 bit. Dai primi ascolti uno dei suoi migliori in assoluto.

 

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Sempre a proposito di cofanetti, ecco quello dedicato ai Kings Of Leon, The Collection Box, in 5 CD e 1 DVD il 14 maggio p.v., per la Sony Legacy, esce l’opera omnia di una delle band più interessanti del nuovo rock americano. Tutti gli album sono nelle versioni internazionali, quelle con bonus (non molte per la verità, più o meno una per CD, solo nel quinto CD ce ne sono tre), questa la lista completa dei brani, in ogni caso la parte più interessante (oltre al prezzo) è il DVD, dal vivo alla 02 Arena di Londra nel 2009:

CD 1
1. Red Morning Light
2. Happy Alone
3. Wasted Time
4. Joe’s Head
5. Trani
6. California Waiting
7. Spiral Staircase
8. Molly’s Chambers
9. Genius
10. Dusty
11. Holy Roller Novocaine
12. Talihina Sky (from int’l version)

CD 2
1. Slow Night, So Long
2. King Of The Rodeo
3. Taper Jean Girl
4. Pistol Of Fire
5. Milk
6. The Bucket
7. Soft
8. Razz
9. Day Old Blues
10. Four Kicks
11. Velvet Snow
12. Rememo
13. Where Nobody Knows (from int’l version)

CD 3
1. Knocked Up
2. Charmer
3. On Call
4. McFearless
5. Black Thumbnail
6. My Party
7. True Love Way
8. Ragoo
9. Fans
10. The Runner
11. Trunk
12. Camaro
13. Arizona

CD 4
1. Closer
2. Crawl
3. Sex On Fire
4. Use Somebody
5. Manhattan
6. Revelry
7. 17
8. Notion
9. I Want You
10. Be Somebody
11. Cold Desert
12. Frontier City (from MOV LP)

CD 5
1. The End
2. Radioactive
3. Pyro
4. Mary
5. The Face
6. The Immortals
7. Back Down South
8. Beach Side
9. No Money
10. Pony Up
11. Birthday
12. Mi Amigo
13. Pickup Truck
14. Celebration (from int’l deluxe)
15. Radioactive (Choir Mix)
16. Closer (Presets Remix)

DVD
1. DVD – Live At The O2

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Finiamo il giro di oggi con un’altra ristampa, la prima del catalogo Warner dei R.E.M., sempre nell’ambito dell edizioni doppie per il venticinquennale dall’uscita, è il turno di Green, Rhino/Warner, in uscita il 13 maggio, ma, come potete verificare dalla lista dei contenuti qui sotto, c’è una sorpresa (non so quanto piacevole):

Disc 1:
1.Pop Song 89
2.Get Up
3.You Are the Everything
4.Stand
5.World Leader Pretend
6.The Wrong Child
7.Orange Crush
8.Turn You Inside-Out
9.Hairshirt
10.I Remember California
11.11/Unititled

Disc 2: Live at the Greensboro Coliseum, Greensboro, NC – 11/10/1989
1.Stand
2.The One I Love
3.Turn You Inside Out
4.Belong
5.Exhuming McCarthy
6.Good Advices
7.Orange Crush
8.Cuyahoga
9.These Days
10.World Leader Pretend
11.I Believe
12.Get Up
13.Life and How to Live It
14.Its the End of the World As We Know It (and I Feel Fine)
15.Pop Song 89
16.Fall on Me
17.You Are the Everything
18.Begin The Begin
19.Low
20.Finest Worksong
21.Perfect Circle

R.E.M., Live in Greensboro EP (CD EP only on Record Store Day w/ missing tracks from live show)
1.So. Central Rain (I’m Sorry)
2.Feeling Gravitys Pull
3.Strange
4.King of Birds
5.I Remember California

Come spiega bene la scritta, che comunque traduco, il concerto al Greensboro Coliseum nel secondo CD non è completo, i cinque pezzi che mancano, li trovate nell’EP qui sopra, in uscita il 16 aprile per il Record Store Day del 20 aprile. Astuzia e marketing riunite in un colpo solo, geniali! Si tratta di una delle date immortalate in Tourfilm.

Continua…penso domani.

Bruno Conti

“Fenomeni” O Un’Altra Occasione Mancata? Kings Of Leon – Come Around Sundown

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Kings Of Leon – Come Around Sundown – Sony/Bmg 19-10-2010

La famiglia Followill muove un altro passo nel loro piano di dominazione mondiale. Conquistano Mojo che elegge questo Come Around Sundown disco del mese ma anche molte (meritate?) critiche! Non so, mi attirerò l’ira dei “nuovi fans”, ma non mi convincono del tutto. Ogni disco mi sembra un passo indietro rispetto al precedente, sempre più lontani dal Southern rock rivisitato delle origini verso quello che viene definito AOR (Arena Oriented Rock) ovvero più tastiere e meno chitarre. La voce di Caleb Followill rimane uno “strumento” più che adeguato con accenni di Springsteen e Bono ( e qualche eco di Hold Steady e Gaslight Anthem) ma le chitarre ruggiscono sempre meno. Alcune canzoni tipo il singolo Radioactive (dove ricordano gli U2, ma quelli buoni) watch?v=-IAxoqoqJ44 , la ballata uptempo The Face (sempre gli U2 ma con Springsteen alla voce), le atmosfere country di Back Down South, le più vicine ai “vecchi” Kings Of Leon. Anche Beach Side non è male, con un bel riff di basso e le tastiere che non rompono troppo le balle. Mi amigo ricorda molto gli Eagles che furono e non mi dispiace come pure la conclusiva Pickup Truck, forse dalle atmosfere sonore un po’ irrisolte.

Intendiamoci loro sono bravi e dal vivo sono spettacolari ma per chi si aspettava i “vecchi” Lynyrd Snynyrd o ZZTop dovrà accontentarsi dei “nuovi” U2. Poteva andare peggio. Un 6 di stima (che, non dimentichiamolo, equivale alle canoniche tre stellette).

Bruno Conti