Barbe E Cappelli (Sempre Dal Canada)! Zed Head – Mortal Man

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Zed Head – Mortal Man – Blues Boulevard/Music Avenue 07-02-2011

Sono stati definiti un incrocio tra gli ZZTOP e Stevie Ray Vaughan quindi blues-rock con ampie spruzzate boogie e southern rock ma sono anche un trio anomalo in un certo senso: un chitarrista e cantante Neil Chapman che scrive anche I testi, un bassista pure lui cantante Fog Johnny Burkitt e Smilin’ Bob Adams il terzo che suona il Mississippi saxophone ovvero l’armonica. Aggiungono loro che i batteristi vanno e vengono, ce ne sono 4 diversi nell’album, quello vecchio che appare nella maggior parte dei brani era Terry Martell, quello attuale Tony Nolasco ha suonato con i McKenna Mendelson Maine.

Niente di strano, una storia come quella di tanti altri gruppi, però loro che fanno una musica tipicamente “sudista” vengono dal Canada. Per il resto sono perfetti: barbe lunghissime e cappelli, Harley Davidson pure sullo scheletro con casco del disegno di copertina, supererebbero qualsiasi audizione per entrare negli ZZTop, anche musicalmente. Questo Mortal Man è il secondo album che fanno, il primo Texas Cufflinks è in lizza per la peggiore foto di copertina di tutti i tempi (così hanno detto, controllate qui sopra)! O meglio, come spesso accade per I dischi della Blues Boulevard, questo CD è la versione europea del primo con quattro pezzi in più ma visto che il primo dalle nostri parti si è visto poco o niente sorvoliamo (nel loro MySpace annunciano l’uscita di un Zedhead 2, vedremo) zedheadrock.

La partenza è fulminante con una Texas Twister trascinante, puro blues texano ad alta gradazione di ottani con una chitarra scintillante ben coadiuvata dall’armonica e da una ritmica che pesta con gusto, la voce ha la giusta grinta e il brano si ascolta con gusto.

Fast Ford Freddy ricorda i migliori ZZtop degli anni ’70 e che boogie ragazzi con la chitarra Gibson di Chapman che urla, fischia e strepita nella più genuina tradizione del blues-rock sudista. Shotgun firmata A. De Walt è proprio quella di Jr. Walker (era il suo vero nome), una cover grintosa dove il ruolo che era del sax viene ricoperto dall’armonica mentre la chitarra si distende su un tappeto ritmico molto funky. Mortal Man potrebbe essere la loro LaGrange, d’altronde lì stiamo, se vi aspettate originalità potete cambiare recensione e album,viceversa se cercate dell’ottimo southern rock imbottito di blues e boogie state per ascoltare il disco giusto: le note della casa annunciano una uscita europea per il 7 febbraio 2011.

Voodoo Love è una ulteriore variazione sul tema southern boogie mentre Cheapseats è uno slow blues con armonica molto canonico ma sempre tirato. Cock Of The Rock è più Hendrixiano o se preferite alla Stevie Ray Vaughan, due facce della stessa medaglia. Good Lovin’ proprio quella dei Rascals subisce un trattamento molto southern rock con organo e coretti femminili che si aggiungono alla formazione tipica per aggiungere una patina R&B ma il boogie alla fine prevale. C’è anche un breve intermezzo acustico Front Porch che ci mostra un lato più tradizionale a livello musicale ma sembre ribaldo con la big ass woman del testo che non esce proprio bene. The Big Smoke un brano molto funky e con una lunga intro strumentale ci mostra la destrezza del bassista Johnny Burkitt e dei due solisti, Chapman e Adams.

Till I Lost You è un altro slow blues molto tirato sempre nei dintorni ZZtop/Vaughan, non sarà originale ma piace. Electraglide Shuffle dedicata alla famosa moto della Harley Davidson introduce la voce di Robin Banks, eccellente cantante (è una donna, non è una critica, solo una precisazione, averne di voci così!) tra blues e soul che ha cantato con una infinità di musicisti e ha registrato alcuni ottimi CD a suo nome (investigate se vi capita, ne vale la pena). Nella successiva Nice To Love You una cover dei 54-40 sembra quasi di ascoltare la vecchia J Geils Band mentre Kickstart che conclude le operazioni sembra confermare questo spostamento verso sonorità più rock degli ultimi quattro brani che non apparivano nell’album originale.

Bruno Conti

Barbe E Cappelli (Sempre Dal Canada)! Zed Head – Mortal Manultima modifica: 2010-12-14T19:34:00+01:00da bruno_conti
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