Nell’attesa! Brandi Carlile – Live At Benaroya Hall With The Seattle Symphony

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Brandi Carlile – Live At Benaroya Hall With The Seattle Symphony  – Columbia 03/05/2011

L’attesa del titolo del Post è riferita sia a questo album sul quale torniamo tra un attimo sia a quella per il nuovo disco di Paul Simon So Beautiful Or So What di cui da tempo vi prometto la recensione. Però in questi giorni leggo che il disco in Inghilterra è stato posticipato a Giugno (il 13 per la precisione) e anche in Italia non c’è più una data di uscita sicura mentre negli States sembrerebbe confermato per il 12 aprile. A questo punto non so se rompere gli indugi e lanciarmi con la recensione (visto che l’advance CD ce l’ho da illo tempore) o aspettare ancora qualche giorno.

Nel frattempo aggiorniamo la situazione del nuovo disco di Brandi Carlile: intanto come vedete ha una copertina e la data è confermata per il 3 maggio. Ulteriori dettagli che si sono aggiunti: il CD è tratto da due concerti sold-out che si sono tenuti a Novembre in quel di Seattle accompagnata da una orchestra e con gli arrangiamenti curati da Sean O’Loughlin (che ha lavorato con Chris Isaak, Belle & Sebastian e Feist tra gli altri) e, soprattutto, dal leggendario (e qui il termine ci vuole) Paul Buckmaster che ha lavorato con Elton John, David Bowie (Space Oddity), Shawn Phillips, Leonard Cohen e una valanga di altri tra cui Angelo Branduardi (di cui avrei da raccontarvi un aneddoto, quando mi ricordo).

Naturalmente c’è anche la band di Brandi Carlile: Tim Hanseroth chitarra, Phil Hanseroth basso, Josh Neumann cello, Alison Miller batteria oltre a lei che suona il piano. Sono dodici brani come da lista che vedete qui sotto:

1. Curtain Call
2. Sixty Years On
3. Looking Out
4. Before It Breaks
5. I Will
6. Shadow On The Wall
7. Dreams
8. Turpentine
9. The Sound Of Silence
10. The Story
11. Pride And Joy
12. Hallelujah

Nove brani originali e tre cover di gran classe. Sixty Years On è il famoso brano di Elton John e il fatto di avere lo stesso arrangiatore della versione originale aggiunge al fascino, The Sound Of Silence (visto che si parlava di Simon) e Hallelujah è quella di Leonard Cohen anche se molti la conoscono nella versione di Jeff Buckley ( e di mille altri visto che ormai è diventato uno standard come Summertime o Yesterday, immancabile nei talent show). Ma questa non è una versione da talent show. La ragazza è una delle migliori delle nuove leve di cantautrici, brava e bella!

Naturalmente in Italia non verrà pubblicato come tutti i precedenti (ma la Sony ha tempo per smentirmi) e quindi vai con l’import!

Questo è il duetto con il suo idolo ( e amico) Elton John nell’ultimo album Give Up The Ghost del 2009.

Lo scorso anno doveva venire in Italia ma poi prima il vulcano islandese e poi la mancanza di fondi hanno fatto saltare tutto (lo so, lo avevo già detto ma la delusione brucia!). Speriamo per il 2011. Se no ci acconteremo del CD ( o di YouTube, di filmati suoi ce ne sono a iosa)!

Bruno Conti

Nell’attesa! Brandi Carlile – Live At Benaroya Hall With The Seattle Symphonyultima modifica: 2011-03-31T18:48:39+02:00da bruno_conti
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