Very Heavy, Very Hard! Guitar Pete – Raw Deal

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Guitar Pete – Raw Deal – Grooveyard records 

Vero nome Peter Vincent Brasino, quindi uno dei “nostri” (e se è per questo il batterista è Anthony Bernardo e l’executive producer Joe Romagnola)! Luogo di provenienza New York City. Genere musicale: uhm vediamo, power trio rock blues, più rock che blues, tipo Blindside Blues band dei giorni nostri (coi quali condividono l’etichetta) o per risalire al passato, Frank Marino, Pat Travers,gli ZZTop di mezzo, Robin Trower, Point Blank e Blackfoot. Quindi tra southern rock molto ma molto duro, hard rock classico, molti hendrixiani come vedete, non escluso l’originale che era stato abbondantemente omaggiato nel precedente Live At the Blues Warehouse.

Cosa vi dovete aspettare? Chitarre a manetta con wah-wah in overdrive, ritmica tra Black Sabbath e improvvise accelerazioni, vocione alla Billy Gibbons dei vecchi tempi, una cover di Gimme Back My Bullets dei Lynyrd Skynyrd dove fanno una fugace apparizione anche delle chitarre acustiche e una armonica e i tempi si placano momentaneamente. Per il resto, chitarra, assoli, chitarra, assoli, ho dimenticato qualcosa? Chitarra!

Per essere sinceri, alla fine del CD, da segnalare, c’è una bella versione di nove minuti del classico slow di Nick Gravenites Love Me Or I’ll Kill You, il classico blues lento potente e tirato. Guitar Pete è molto bravo, una tecnica notevole, ma se considerate di grana grossa Bonamassa (che è di un’altra categoria) qui sfociamo nel Very Heavy Very Hard se vogliamo parafrasare il titolo del famoso disco degli Uriah Heep! Tra le diversioni, lo strumentale vagamente funky Mudslinger e l’altro mid-tempo Dead and gone, nonché il riff zeppeliniano di Too far Gone. All’inizio c’è la sequenza tiratissima di Raw Deal, Battle Cry e All Fired Up con gli ingredienti citati prima.

Per chi ama le “sensazioni forti”.

Bruno Conti

Very Heavy, Very Hard! Guitar Pete – Raw Dealultima modifica: 2012-01-20T11:25:52+01:00da bruno_conti
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