Una Serata Romana! Francesco De Gregori – Pubs and Clubs Live@The Place

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Francesco De Gregori – Pubs and Clubs Live@The Place  CD Edel Records 2012

Francesco De Gregori è forse l’artista italiano che vanta il maggior numero di incisioni dal vivo,e non sempre il materiale proposto è di prima mano, spesso Francesco ama ripresentare le sue canzoni con nuove riletture degregoriane, e in questo “instant live album” romano registrato il 15/12/2011 (inizialmente disponibile solo per il download su iTunes e in diretta su YouTube il concerto completo), lui e la sua Band si sono sbizzarriti nel proporci qualcosa di interessante. Ad accompagnare De Gregori sul palco del The Place, è salita probabilmente una delle migliori formazioni rock italiane del momento, composta da Stefano Parenti alla batteria, Alessandro Arianti alle tastiere, Alessandro Valle pedal steel e mandolino, Lucio Bardi e Paolo Giovenchi alle chitarre, lo storico e fidato Guido Guglielminetti al basso, con l’aggiunta della bravissima Elena Cirillo al violino e controcanto.

La serata parte stranamente, nella versione CD, con Finestre rotte, una brano abbastanza anonimo, non proprio in sintonia con il repertorio del nostro, mentre la dylaniana  Il panorama di Betlemme, suonata splendidamente, rimette ordine nella sua musica. Un dolce pianoforte introduce una sentita Sempre per sempre con la seconda voce di Elena in evidenza, cui segue una rilettura struggente di La Storia, dove il violino, il mandolino e la fisarmonica, disegnano un tessuto sonoro epico. Il ritmo si alza con Tempo reale con le chitarre in spolvero, mentre nell’immancabile Alice in versione ninna nanna, ritroviamo la bellissima voce della Cirillo. Buonanotte Fiorellino è costruita sulla scrittura musicale di Rainy Day Women del suo “mentore” Bob Dylan, mentre l’ascolto di un classico di Francesco come La donna cannone (una delle più belle canzoni italiane di tutti i tempi), mi procura sempre un grandissimo impatto emotivo. Il concerto vive momenti differenti che la dimensione ridotta del locale esalta, come l’inizio in stile Dixieland di Titanic, cui fa seguito una Bellamore eseguita a due voci con Elena, con la tastiera delicata di Arianti a punteggiare un brano splendido.

Si riparte con due brani poco conosciuti, Compagni di viaggio eseguita in forma “americana”, mentre  Battere e levare suonata in stile country, dimostra la bravura e l’affiatamento del gruppo. Ci si avvia alla fine del concerto con una torrida versione Blues di A Chi grande successo italiano degli anni Sessanta di Fausto Leali (ma il brano originale era Hurt cantata da Timi Yuro), mentre l’ennesima rilettura di Generale dall’inizio tenue, che era ad inizio concerto ma troviamo alla fine del CD, con il violino e le tastiere che accompagnano il canto di Francesco, è di ampio respiro. Al termine di una serata perfetta, dove appare evidente che si è assistito ad un concerto magnifico, l’unico neo che continuo ad osservare nelle scalette di De Gregori, La Casa di Hilde una delle più belle e misconosciute canzoni di Francesco, non viene mai eseguita. Speriamo alla prossima, magari un bel doppio!

Tino Montanari

Una Serata Romana! Francesco De Gregori – Pubs and Clubs Live@The Placeultima modifica: 2012-05-04T18:55:00+02:00da bruno_conti
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