Una Signora Del Blues “In Difficoltà”! Debbie Davies – After The Fall

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Debbie Davies – After the fall – MC Records

Come molti uomini e donne che si sono avvicinati al Blues anche Debbie Davies ha iniziato ad incidere tardi. Il suo primo album, Picture This, è uscito nel 1993 per la Blind Pig quando aveva già 41 anni. Ma era reduce, come è giusto che sia, perché poi paga i suoi dividendi, da una lunga gavetta in precedenza: nativa di Los Angeles, negli anni della sua formazione ha sempre operato in California, prima in band locali e poi nel gruppo Maggie Mayall and The Cadillacs. Se non puoi esordire nei Bluesbreakers ti accontenti della formazione della moglie. Ma poi, pensate (mi sento un po’ Paolo Limiti!), nel 1988 è stato “arruolata” negli Icebreakers di Albert Collins come seconda chitarrista (una tradizione delle grandi band blues nere era quella di avere spesso un ulteriore elemento di valore come musicista ritmico e di supporto alla solista del leader, spesso un bianco) e in quegli anni ha suonato anche in Sense Of Place di John Mayall, quindi si può dire che comunque ce l’ha fatta a coronare il suo sogno!

After The Fall è il suo 11° album, il primo per la MC Records e, come dice il titolo, nasce in seguito ad una “caduta”, sia fisica che, aggiungo io, di ispirazione. Cerco di spiegare meglio: il penultimo disco, Holdin’ Court, era un CD tutto strumentale distribuito dalla Vizz Tone, che non mi aveva convinto fino in fondo (anche se non era sicuramente un brutto disco), in quanto uno dei pregi dei dischi di Debbie Davies è anche la voce ed era uscito dopo l’eccellente Blues Blast su Telarc,uno dei suoi migliori in assoluto, con la partecipazione di alcuni illustri “colleghi” come Tab Benoit, Coco Montoya e Charlie Musselwhite e, a seguire, c’era stata anche l’apparizione nel disco dal vivo di Tommy Castro con la Legendary Rhythm and Blues Cruise Revue. Poi sul finire del 2010 le cose hanno iniziato ad andare a rotoli per questa “signora del Blues”, prima la scomparsa dell’amica e compagna di molte avventure nel Blues, Robin Rogers, seguito da una caduta vera e propria a livello fisico che le ha provocato la frattura di un braccio e un lungo periodo di inattività, che per una artista che vive proprio con i proventi delle esibizioni dal vivo è stata una sorta di iattura che l’ha costretta a vendere, come racconta lei stessa, tutto quello che non era legato al pavimento della sua abitazione, alcune chitarre comprese.

Ma Debbie Davies è una battagliera e queste “disgrazie” sono diventate l’oggetto di alcune delle migliori canzoni di questo nuovo album, alcune sue, altre scritte dal collaboratore storico e batterista da tempo immemorabile Don Castagno. Il risultato è un disco gagliardo e chitarristico, con brani come The Fall, Done Sold Everything e Little Broken Wing che raccontano di questi eventi con il suo solito stile che mescola blues classico e blues-rock con classe e competenza e la bella voce ancora squillante nonostante gli anni che passano. Tra gli ospiti del disco l’ottimo tastierista Jeremy Baum che con hammond B3 e piano aggiunge un tocco southern al brano di apertura, Don’t Put The Blame On me, firmato da Castagno e Jon Tiven e che ha un bel tiro rock nelle chitarre. Ma anche le atmosfere tra “Big Easy” e Litte Feat di Goin’ To A Gaggle o la già citata Done Sold Everything che conclude con un potente duetto chitarristico con Dave Gross che rinverdisce i fasti di quelli con Albert Collins dei tempi che furono, sono due brani che confermano la ritrovata grinta vocale e strumentale.

Ottimo pure lo slow blues “cattivo”, nel titolo e nella realizzazione musicale, I’ll Feel Much Better When You Cry, con in evidenza l’organo di Bruce Katz che è l’altro tastierista fisso presente nell’album. Non male il tributo all’amica scomparsa, la dolce e sinuosa Down Home Girl, ma tutto il disco segnala un ritorno alla miglior forma della nostra amica e si presenta come uno dei prodotti migliori di blues elettrico usciti in questo 2012. Se vi piacciono gli assolo di chitarra elettrica ma anche brani con una costruzione sonora elegante e cantati da una bella voce femminile grintosa quanto basta non andate a cercare lontano, in questo After The Fall troverete quello che cercate, anche un boogie strumentale sparatissimo come R.R. Boogie in chiusura di disco. Consigliato.

Bruno Conti

Una Signora Del Blues “In Difficoltà”! Debbie Davies – After The Fallultima modifica: 2012-07-16T18:42:21+02:00da bruno_conti
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