Per consolarmi dalle liste non sempre esaltanti (almeno per i miei gusti) delle “year end lists” di riviste musicali internazionali varie, vi rendo edotti della classifica di fine anno di questo ottimo sito americano che forse non vi avevo mai citato in precedenza e sul quale vale la pena fare un giretto, si chiama http://www.americansongwriter.com/ e lo potremmo definire uno “spirito eletto affine”, gli argomenti sono quelli che mi (ci) piacciono.
Se volete vedere la lista completa cliccate qui http://www.americansongwriter.com/2012/12/american-songwriters-top-50-albums-of-2012/ e lì trovate tutti i 50, ma i primi dieci sono questi:
1) Bob Dylan – Tempest
2) Neil Young & Crazy Horse – Psychedelic Pill
3) Shovels And Rope – O’ Be Joyful
Questo mi era sfuggito, è l’occasione per segnalarlo. Magari terzo è un po’ troppo, ma sono interessanti…
4) Leonard Cohen – Old Ideas
5) Bruce Springsteen – Wrecking Ball
6) Sharon Van Etten – Tramp
Questo è proprio un bel dischetto, già segnalato mesi fa, ma sempre valido.
7) The Avett Brothers – The Carpenter
8) Mumford And Sons – Babel
9) Bonnie Raitt – Slipstream
Un disco che è passato inosservato, invece è uno dei migliori in assoluto di Mrs. Bonnie Raitt.
10) Alabama Shakes – Boys And Girls
Oltre ad essere molto bravi sono di Athens, Alabama, non Georgia, ribadisco a scanso di equivoci.
E passiamo ad un altro dei siti americani più seguiti, Paste, anche se non sempre c’è da essere d’accordo con i loro giudizi, in questo caso il n.1…
1) Frank Ocean – Channel Orange
2) Father John Misty – Fear Fun
Altro album sottovalutato, quello di J Tillman, l’ex Fleet Foxes.
3) Titus Andronicus – Local Business
Un disco che colpevolmente non ho neppure segnalato nella rubrica delle novità e invece merita (non so se è il terzo miglior disco dell’anno ma è sicuramente interessante). Questi suonano, ragazzi!
4) Fiona Apple – The Idler Wheel
Lei è un po’ “fuori di testa” (vedasi video), ma è proprio brava, questo Idler Wheel (e tutto quello che segue) è uno dei gioiellini del 2012.
5) Sharon Van Etten – Tramp
6) Alabama Shakes – Boys And Girls
7) Dirty Projectors – Swing Lo Magellan
8) Japandroids – Celebration Rock
Il nome del gruppo potrebbe ingannare ma il titolo dell’album è esplicativo…
9) Beach House – Bloom
Altro dischetto molto piacevole.
10) First Aid Kit – The Lion’s Roar
Così colgo anche l’occasione per segnalare questa versione in boxettino CD+DVD dell’album delle due sorelle norvegesi, perchè quando l’avevo visto mi erano girate le balle. Non è possibile fare sempre versioni più ricche a distanza di mesi dall’uscita originale: in questo caso ci sono tre extra tracks nel CD e il DVD, oltre al documentario comprende tre video e nella confezione c’è anche un plettro. Al di là di tutto il disco è molto piacevole.
Anche per oggi è tutto. Sto lavorando sull’ampliamento delle mie liste, in attesa di altre classifiche di fine anno, oltre alle solite recensioni, siamo nel periodo Blues.
Bruno Conti
P.s Ho appena ricevuto nella mail la lista delle date europee di gennaio di Aimee Mann e come al solito mi sono girati gli ex-ministri maroni, Italia neanche in sogno, comunque se avete possibilità di spostarvi, queste sono le date: