Sempre Più Bravi! Trampled Under Foot – Badlands

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Trampled Under Foot –  Badlands – Telarc International 2013

Non mi sorprende affatto che i tre fratelli che compongono il gruppo Trampled Under Foot siano cresciuti ulteriormente ed in modo esponenziale dopo il notevole Wrong Side Of The Blues (2011), (recensito come sempre con lungimiranza dal titolare di questo Blog, su queste pagine virtuali e sulla rivista musicale Buscadero strani-casi-di-parentela-trampled-under-foot-wrong-side-of-t.html), in quanto la cantante bassista Danielle Schnebelen, il batterista Kris Schnebelen e il cantante chitarrista Nick Schnebelen, hanno vissuto e respirato blues fin dalla tenera età in quel di Kansas City (una città conosciuta oltre che per il bellissimo film di Robert Altman, per la sua leggendaria scena musicale). In aggiunta al “nucleo familiare” compongono il gruppo il produttore e percussionista Tony Braunagel (Phantom Blues Band), il veterano Mike Finnigan (tastierista con Etta James, Bonnie Raitt e Jimi Hendrix), e Lisa Swedelund presente alle armonie vocali, il tutto è stato registrato agli Independent Street Studiosdi New Orleans.

Ad accendere la miccia ci pensa la veloce Bad Bad Feeling, con un notevole assolo chitarristico di Nick che asseconda la bella voce di Danielle, seguita da una convincente Dark Of The Night, mentre il blues imperversa in Don’t Want No Woman. Si cambia ritmo con la dolce Mary, cantata al meglio da Danielle , mentre Badlands, leggermente più veloce, vede i due fratelli Nick & Kris alternarsi al canto, e a seguire la ballata You Never Really Loved Me mette in risalto la grinta della sorella Dan e le tastiere di Finnigan. Altra miscela di rock-blues e mid tempo nelle Pain In My Mind e I Don’t Try, la prima interpretata dalla voce abrasiva di Nick, la seconda da Danielle (che mi ricorda la miglior Bonnie Raitt). Arriva il momento del “bluesaccio” Desperate Heart dove la voce di Nick sembra essere posseduta dall’anima di Otis Rush, mentre in Down To The River ci sono cenni evidenti di country blues, a cui fa seguito una Home To You dalla ritmica vagamente jazzata e il classico blues di Two Go Down, che vede di turno al canto ancora Danielle. La miccia esplode alla fine, con un omaggio a James Brown (grande autore di ballate) con una stratosferica versione di It’s A Man’s Man’s Man’s World, dove questa volta è l’anima di Janis Joplin a entrare nelle corde vocali di Miss Danielle Schnebelen, che dimostra ancora una volta di essere il “valore aggiunto” di questo fantastico gruppo.

Badlands è un lavoro di blues bello ed eterogeneo, ben suonato ed altrettanto ben cantato (come non ascoltavo da tempo), da una band, i Trampled Under Foot, sempre più sulla rampa di lancio, che chiedono solo di essere ascoltati, a dispetto di tanti “mestieranti” del settore.

Tino Montanari

NDB. Per l’occasione ho ceduto questi miei “clienti” abituali a Tino. Con quel titolo non si può sbagliare, confermo tutto!

Sempre Più Bravi! Trampled Under Foot – Badlandsultima modifica: 2013-08-01T12:36:45+02:00da bruno_conti
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