Un Nuovo Genere: Il Country Nordico! Darling West – When I Was Asleeep

darling west while i was asleep

Darling West – When I Was Asleep – Jansen CD

Se non fossi stato in possesso delle informazioni sulla loro origine ma avessi avuto solo il nome del gruppo, avrei potuto giurare che i Darling West fossero americani, magari di qualche stato compreso tra l’Oklahoma e l’Arizona. Invece i tre componenti del gruppo, due uomini e una donna, vengono da Oslo, in Norvegia, ma la loro musica di nordico non ha veramente nulla, in quanto in questo nuovo album When I Was Asleep (il terzo in totale) troviamo un cocktail di country, folk e rock che solitamente apprezziamo nei dischi made in USA. Il trio (Mari Sandvaer Kreken, voce solista, chitarre e mandolino, il marito Tor Egil Kreken, voce solista, chitarra elettrica e banjo, e Kjetil Steensnaes, chitarre e steel) ha una invidiabile abilità strumentale, la capacità di scrivere canzoni immediate ma di sostanza, oltre che un punto di forza nelle armonie vocali. Grazie all’aiuto di validi sessionmen locali (non li nomino, tanto non li conoscete e poi i nomi sono impronunciabili) i DW con When I Was Asleep portano dunque a termine un godibilissimo lavoro di vera e propria American music, con esiti non troppo inferiori a quelli di molti gruppi che in America ci sono nati (ed in Norvegia i nostri sono piuttosto popolari, avendo già vinto diversi premi con i due album precedenti).

Il CD inizia in maniera brillante con la bella e limpida After My Time, un country-folk dal motivo squisito, cantata a più voci, dal ritmo cadenzato ed accompagnamento classico (chitarre, banjo ed armonica): ottimo avvio. Rolling On è più intima, solo voci e chitarre acustiche (almeno all’inizio, poi entrano anche altri strumenti, seppur in maniera discreta), ed è contraddistinta da una melodia profondamente tradizionale, che ricorda le ballate irlandesi di più di un secolo fa, mentre Loneliness torna ai nostri tempi, con una country ballad spigliata e diretta, dal mood quasi pop. Anche Better Than Gold è intrigante: i tre lasciano da parte per un attimo sia country che folk per proporci un gustoso pop-rock elettroacustico che ha sempre l’immediatezza come caratteristica principale (ed un ottimo assolo chitarristico), Always Around è delicata e quasi bucolica, sempre dominata dalla voce limpida e solare di Mari, mentre l’elettrica While I Was Asleep ha addirittura qualche rimando al Laurel Canyon Sound, un brano che sfiora la psichedelia anche se all’acqua di rose. Traveller è ancora acustica e leggera, quasi eterea, Ballad Of An Outlaw è un’intensa folk song dal profumo western, una bella canzone senza se e senza ma, arrangiata con gusto e misura ed in cui anche il pianoforte ha la sua importanza; il CD termina con la corale Don’t I Know You, dal ritmo spedito e con una veste più pop, e con How I Wish, di nuovo acustica e folkie, altro pezzo che di nordeuropeo non ha proprio nulla.

Molto interessanti questi Darling West: meriterebbero di farsi conoscere anche in America, e date le loro sonorità non dovrebbe essere così complicato.

Marco Verdi