Paul McCartney – Flowers In The Dirt Super Deluxe. Parte 1: Riassunto Delle Puntate Precedenti.

paul mccartney flowers in the dirt super deluxe

E’ da poco uscito l’ultimo volume degli archivi di Paul McCartney, l’attesa reissue del suo ottimo album del 1989 Flowers In The Dirt (rimandata di diversi mesi a causa del nuovo contratto firmato da Paul con la Capitol): siccome in passato il blog non si era mai occupato delle uscite di questa serie, ne approfitto per fare un piccolo punto della situazione riepilogando, spero brevemente, i volumi precedenti. La serie, iniziata nel 2010 come Paul McCartney Archive Collection, si pone come obiettivo la pubblicazione (in ordine non cronologico) di tutta la discografia dell’ex Beatle in versioni rimasterizzate singole, doppie e sotto forma di cofanetti che sono tra i migliori in circolazione in fatto di qualità e contenuti fotografici e testuali, ma con qualche riserva dal punto di vista musicale (ed è di queste edizioni Super Deluxe che vado a parlare). Infatti, se dal punto di vista dei manufatti non si può dire nulla (ogni cofanetto è corredato da diversi libri ricchissimi di testi, interviste, curiosità, foto inedite e note d’archivio), da quello dei contenuti musicali c’è sempre stata qualche perplessità, più o meno leggera a seconda del disco in questione, come se Macca abbia soltanto socchiuso la porta dei suoi archivi, tenendosi diverse altre cose per eventuali utilizzi futuri (anche se mi sento di promuovere l’operazione, seppur con alti e bassi, a differenza di quella dei Led Zeppelin che nelle edizioni di lusso offriva libri splendidi ma neppure una nota musicale in più rispetto alle versioni doppie, già di loro abbastanza avare di chicche). Ma ecco una disamina veloce delle uscite precedenti, per la quale ho seguito l’ordine cronologico dei dischi originali e non quello delle ristampe.

mc cartney mccartney 1970

McCartney (1970) – 2CD/DVD – il primo album di Paul è una serie di canzoni brevi, bozzetti cantati e strumentali ed idee inespresse che all’epoca suscitò diverse critiche per la sua eccessiva semplicità, ma che contiene alcune ottime cose come Every Night, Junk e Man We Was Lonely ed un classico assoluto nella strepitosa Maybe I’m Amazed, ancora oggi una delle prestazioni vocali migliori del nostro. Il secondo CD offre alcune outtakes, la più interessante delle quali è l’inedita Suicide (offerta all’epoca da Paul a Frank Sinatra ma rifiutata, pare con sdegno, da The Voice), una Maybe I’m Amazed dal vivo nel 1974 ed altri tre brani del disco in versione live coi Wings nel 1979. Il DVD contiene un documentario, due pezzi dal vivo sempre nel 1979 (per il famoso Concert For Kampuchea) ed altri due tratti dall’Unplugged del 1991.

paul mccartney ram deluxe

Ram (1971) – 4CD/DVD – edizione sontuosa, una delle migliori della serie, per un album all’epoca criticatissimo ma col tempo rivalutato come un gioiellino pop, tra canzoni leggerine ma divertenti (Uncle Albert/Admiral Halsey), delizie acustiche (Heart Of The Country), travolgenti rock’n’roll (Smile Away e Monkbery Moon Delight) ed un autentico capolavoro minore come The Back Seat Of My Car. Il secondo CD propone outtakes interessanti ma non indispensabili, oltre al singolo dell’epoca Another Day, il terzo la versione mono dell’album, mentre nel quarto troviamo la rarissima rilettura orchestrale pubblicata da Paul nel 1977 con lo pseudonimo di Percy “Thrills” Thrillington (non disprezzabile). Nel DVD qualche filmato d’epoca ed un paio di videoclips.

paul mccartney band on the run

Band On The Run (1973) – 3CD/DVD – il miglior album di sempre di Paul è anche stata la prima uscita di questa serie di ristampe. Registrato nonostante varie peripezie e con una formazione dei Wings ridotta a tre elementi (Paul, Denny Laine e Linda), l’album contiene una serie di classici assoluti da parte di un Paul ispirato come poche altre volte (la spettacolare title track, la lennoniana Let Me Roll It, Jet, la trascinante 1985, Mrs. Vanderbilt), per un album che anche chi non ha mai amato alla follia il nostro dovrebbe avere: il secondo CD contiene il singolo Helen Wheels (all’epoca incluso nella versione americana del disco) e diverse interessanti riprese dal vivo di brani dell’album (ma anche qualche inedito) per lo special televisivo del 1974 One Hand Clapping, mentre il terzo dischetto, meno interessante, presenta un documentario audio. Molto bello invece il DVD, che contiene quasi la performance completa di One Hand Clapping, con riletture anche di classici all’epoca recenti come My Love e Live And Let Die.

paul mccartney venus and mars

Venus And Mars (1975) – 2CD/DVD – un disco volutamente radiofonico, creato per lanciare il tour mondiale degli Wings, ma anche uno dei lavori più piacevoli di McCartney, dall’intro Venus And Mars/Rock Show, perfetto per aprire i futuri concerti, all’ottima rock song Letting Go, al divertissement anni trenta You Gave Me The Answer, fino al singolo Listen To What The Man Said, una deliziosa pop song che profuma di New Orleans (mentre gli spazi lasciati agli altri membri del gruppo sono nettamente inferiori, a conferma che nelle rock band con un leader la democrazia raramente porta risultati validi). Il secondo CD include diverse canzoni uscite all’epoca solo su singolo, tra cui le belle Junior’s Farm e Sally G, ed alcuni home demos, mentre nel DVD troviamo i soliti filmati non indispensabili.

wings at the speed of sound

At The Speed Of Sound (1976) – 2CD/DVD – album messo sul mercato per capitalizzare al massimo il grande successo della tournée in corso, si tratta di un disco piuttosto debole e con troppo spazio lasciato agli altri membri degli Wings (compresa Linda, che partecipa con una risibile Cook Of The House). Paul contribuisce con due singoli di grande successo (Silly Love Songs e Let ‘em In), che però il sottoscritto non ha mai digerito molto: meglio la roccata Beware My Love, che è anche l’unico episodio interessante dell’esageratamente corto bonus CD (21 minuti!), in quanto in una versione alternata con John Bonham alla batteria. Fino ad oggi la più deludente delle Deluxe Editions.

wings over america

Wings Over America (1976) – 3CD/DVD – splendida versione dal punto di vista dei libri inclusi nel cofanetto, ma meno interessante per la parte audio: i primi due CD ripropongono l’album originale, un live potente anche se un po’ tronfio (nel quale comunque Paul inizia a sdoganare qualche pezzo dei Beatles), mentre il terzo contiene soltanto otto canzoni tratte dal concerto al Cow Palace di San Francisco, un po’ poco. Bello invece il documentario sul DVD, Wings Over The World, di 75 minuti, però si poteva anche includere il famoso film Rock Show uscito all’epoca (pubblicato invece a parte).

McCartney II (1980) – 3CD/DVD – sciolti gli Wings, Paul torna alla dimensione casalinga come nell’esordio solista di dieci anni prima, ma stavolta sperimentando soluzioni elettroniche di vario tipo: se la danzereccia Coming Up e la bizzarra Temporary Secretary si possono anche salvare, altri episodi come Frozen Jap e Bogey Music suonano pretenziosi e datati. Il meglio Paul lo dà con le rare ballate acustiche, Waterfalls e One Of These Days. L’unica parte interessante dei due bonus CD è la versione dal vivo di Coming Up (che negli USA uscì come singolo al posto di quella in studio), mentre per il resto troviamo altri esperimenti fini a loro stessi, le full length versions dei brani dell’album (inutili), e l’irritante singolo stagionale Wonderful Christmastime. In definitiva, un disco con il quale il tempo non è stato generoso.

paul mccartney tug of war

Tug Of War (1982) – 2CD/DVD – per chi scrive, il miglior disco di Paul dopo Band On The Run, un album ispirato, potente, creativo, con un McCartney in forma smagliante e splendide canzoni come l’emozionante title track, l’irresistibile Take It Away, la toccante Here Today (dedicata a John Lennon), la bellissima Wanderlust ed il trascinante rock’n’roll Ballroom Dancing (mentre il singolo Ebony And Ivory, in duetto con Stevie Wonder, risulta piuttosto stucchevole). Il secondo CD è interessante anche se piuttosto corto (come tutti quelli della serie peraltro), con all’interno due b-sides, qualche demo ed una versione di Ebony And Ivory con il solo Paul. Nel DVD, i vari vidoclips ed alcuni filmati sparsi.

paul mccartney pipes of peace

Pipes Of Peace (1983) – 2CD/DVD – seguito del disco precedente (anch’esso prodotto da George Martin) ed inciso nelle stesse sessions, soffre però di una netta inferiorità rispetto al predecessore, come se tutto il meglio fosse stato messo su Tug Of War. Si salvano la discreta title track, la melodica The Other Me ed il raffinato pop-errebi So Bad, mentre il duetto con Michael Jackson Say Say Say è buono solo per le classifiche. Nel secondo CD, oltre a qualche non indispensabile demo ed al remix 2015 del brano con Jackson, troviamo la rara e non disprezzabile Twice In A Lifetime, tratta dalla colonna sonora di un film del 1985 con lo stesso titolo.

Marco Verdi

Supplemento Della Domenica: Era Già Imperdibile 19 Anni Fa, Figuriamoci Oggi! Led Zeppelin – The Complete BBC Sessions

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Led Zeppelin – The Complete BBC Sessions – Atlantic/Warner 3CD – 5LP – Super Deluxe 3CD + 5LP

Le recenti ristampe dell’intero catalogo dei Led Zeppelin a cura di Jimmy Page, sono state, diciamolo, una mezza delusione: a parte gli estremi, cioè il primo Led Zeppelin ed il postumo Coda, gli “inediti” inclusi nelle edizioni espanse avevano lasciato parecchio a desiderare, e la cosa più riuscita di queste riedizioni erano i libri che accompagnavano le edizioni super deluxe, peraltro costosissime e senza neppure un minuto di musica in più rispetto ai normali CD doppi (triplo nel caso di Coda). Oggi Page si riscatta parzialmente riproponendo le bellissime registrazioni che il gruppo aveva inciso per la BBC, già uscite in versione doppia nel 1997 e che avevano riscosso un notevole successo, anche perché all’epoca c’era una gran fame di Zeppelin e di inediti se ne vedevano pochissimi. The Complete BBC Sessions, oltre a riprodurre quel doppio album live (sia in studio che in presenza del pubblico), ne aggiunge un terzo con nove brani non pubblicati all’epoca, che sembrerebbero essere gli ultimi presenti negli archivi della storica emittente britannica, con i tre pezzi finali che appartengono ad una sessione del 1969 considerata perduta (ed anche qui, oltre ad una versione in quintuplo vinile, esiste il solito superbox con sia CD che LP, ma sempre senza musica aggiuntiva).

Per chi scrive i Led Zeppelin sono stati la più grande band di sempre: certo, forse i Beatles sono stati più innovatori e hanno scritto una serie di capolavori inarrivabile, i Rolling Stones sono la migliore rock’n’roll band sul pianeta (e qualche discreta canzoncina l’hanno scritta anche loro…), ma a livello di pura tecnica nessuno poteva competere con i quattro del Dirigibile, che partendo dalla lezione dei classici del blues hanno praticamente inventato un suono, l’hard rock classico che farà faville negli anni settanta, ed influenzato un’infinità di gruppi venuti dopo di loro (*NDB Anche se Jeff Beck avrebbe qualcosa da opinare su chi fu l’inventore). Robert Plant aveva un’ugola, una carica sessuale ed una presenza scenica che ne facevano il cantante rock per antonomasia (in seguito David Coverdale diventerà un ottimo discepolo, senza peraltro avvicinare a quei livelli), Jimmy Page è stato semplicemente il più grande chitarrista dopo Jimi Hendrix (ma non ditelo a Richie Blackmore se no mi fa causa), John Paul Jones è stato un bassista e tastierista assolutamente devastante, mentre John “Bonzo” Bonham è stato, insieme a Keith Moon, il miglior batterista rock di tutti i tempi. Il loro unico album dal vivo dell’epoca, The Song Remains The Same, era stato una delusione (in parte riparata dalla deluxe version del 2007), ed è quindi facilmente comprensibile il perché del successo nel 1997 di questo album, considerando che prendeva in esame incisioni del loro periodo migliore (quello dei primi quattro album).

Le registrazioni risalgono al 1969 sul primo CD (alle trasmissioni Pop Sundae e Top Gear ed al Playhouse Theatre), al 1971 sul secondo (tutte da un concerto al Paris Theatre di Londra), mentre sul terzo c’è un mix delle due annate: Page ha poi fatto un lavoro splendido in sede di rimasterizzazione, ripulendo ulteriormente le tracce che già aveva messo a punto 19 anni fa, ed il piacere dell’ascolto è quindi praticamente rinnovato. Il primo dei tre CD si apre con il possente blues di Willie Dixon You Shook Me, con Plant strepitoso già da subito e gli altri tre che ci danno dentro come se non ci fosse domani (e Page rilascia un assolo da marziano), seguita da una fluida e lineare I Can’t Quit You Baby (ancora Dixon) e da una delle tante Communication Breakdown, ben cinque in tutto il triplo, e tutte vere e proprie esplosioni elettriche. I classici del primo periodo ci sono comunque tutti (a parte, stranamente, Rock’n’Roll), tra cui spiccano una Dazed And Confused davvero plumbea e ricca di tensione, con Page che suona con l’archetto producendo suoni inquietanti (a dire il vero le versioni sono tre, di cui una di diciotto minuti assolutamente spaziale), un’altra You Shook Me, di dieci minuti, che fa impallidire quella già ottima posta in apertura, il superclassico Whole Lotta Love, una normale ed una di tredici minuti in medley con Boogie Chillun di John Lee Hooker, Fixin’ To Die di Bukka White e That’s Alright Mama e A Mess Of Blues di Elvis Presley, la sensuale What Is And What Should Never Be, con Page sublime anche alla slide, e la rara Travelling Riverside Blues, un blues “rurale” formidabile, una delle migliori performances del triplo.

Non manca neppure la magnifica Stairway To Heaven (per il sottoscritto la più grande canzone rock di sempre), anche se la versione originale la reputo insuperabile, la folkeggiante ed acustica Going To California (peccato non anche The Battle Of Evermore), ed alcune gemme eseguite raramente come The Girl I Love She Got Long Black Wavy Hair, la deliziosa That’s The Way ed il travolgente rock’n’roll di Eddie Cochran Somethin’ Else, con Jones che stende tutti al pianoforte. E, last but not least, una Immigrant Song da urlo, con Bonzo che sembra avere venti braccia, Plant indemoniato ed il solito assolo spaccabudella di Jimmy, fusa con l’altrettanto imperdibile Heartbreaker (ma come suona Page?). Il terzo CD, quello inedito, ci propone altre due Communication Breakdown, la prima più diretta e secca, la seconda superiore sia in durata che in resa, la solita superlativa Dazed And Confused (“solo” undici minuti), due ulteriori versioni di What Is And What Should Never Be, insinuanti e raffinate, con Plant e Page che fanno a gara a chi è più bravo, e la rara White Summer, uno strumentale di otto minuti in cui Jimmy può fare il bello e il cattivo tempo. Infine, la già citata “lost session” del 1969, che ha una qualità di registrazione nettamente inferiore, diciamo da bootleg medio, ma un grande valore artistico, con altre due splendide riletture di I Can’t Quit You Baby e You Shook Me e, vera chicca del CD, l’unica versione conosciuta di Sunshine Woman, un rock-blues decisamente tosto e grintoso.

Se diciannove anni fa eravate in vacanza sulla Luna e vi siete persi le BBC Sessions dei Led Zeppelin, ora non avete più scuse: tra le ristampe dell’anno.

Marco Verdi

Beatles News. Box George Harrison The Apple Years + Ristampe Paul McCartney Wings Venus And Mars & Wings At The Speed Of Sound

george harrison apple years

George Harrison – The Apple Years Box Set – 6 Album (7 CD + 1 DVD) Universal 23-09-2014

Conterrà gli album del periodo Apple, 1968-1975, tutti rimasterizzati in edizione digipack con un libretto di 20 pagine ciascuno, inseriti in un elegante box set con libretto di 40 pagine e un DVD, di cui al momento non vi so dire l’esatto contenuto (dicono “esclusivo”, che può voler dire tutto e niente!). Il prezzo molto indicativo dovrebbe essere tra i 75 e gli 80 euro. La buona notizia è che tutti gli album saranno disponibili anche singolarmente, Dark Horse ed Extra Texture nuovamente disponibili, per la prima volta in edizione rimasterizzata. Sotto trovate le liste dei singoli album comprensivi delle poche bonus tracks. Credo che le liste esatte e complete non le abbia ancora postate nessuno in rete.

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Wonderwall  Music

Microbes – Red Lady Tao – Tabla and Pakavaj – In the Park –
Drilling a Home – Guru Vandana – Greasy Legs – Ski-ing – Gat
Kirwani – Dream Scene – Party Seacombe – Love Scene – Crying –
Cowboy Music – Fantasy Sequins – Glass Box – On the Bed –
Wonderwall to Be Here – Singing Om – Bonus tracks: In the first
place – Almost Shankara – The Inner Light – (Alternative Take
Instrumental)

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Electronic Sound (questo “tecnicamente parlando” era uscito su etichetta Zapple)

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Under the Mersey wall – No Time or Space

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All Things Must Pass 2 CD

CD 1: I’d Have You Anytime – My Sweet Lord – Wah Wah – Isn’t It a
Pity – What Is Life – If Not for You – Behind That Locked Door – Let It
Down – Run of the Mill – I Live for You – Beware of Darkness (Demo)
– Let It Down (Demo) – What Is Life (Backing track) – My Sweet Lord
(2000) – CD 2: Beware of Darkness – Apple Scruffs – Ballad of Sir
Frankie Crisp (Let It Roll) – Awaiting On You All – All Things Must
Pass – I Dig Love – Art of Dying – Isn’t It a Pity (Version 2) – Hear Me
Lord – It’s Johnny’s Birthday – Plug Me In – I Remember Jeep –
Thanks for the Pepperoni – Out of the Blue

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Living In The Material World

Give Me Love (Give Me Peace on Earth) – Sue Me, Sue You Blues –
The Light That Has Lighted the World – Don’t Let Me Wait Too
Long – Who Can See It – Living in the Material World – The Lord
Loves the One (That Loves the Lord) – Be Here Now – Try Some,
Buy Some – The Day the World Gets ‘Round – That Is All – Deep
Blue (B side) – Miss O’Dell (B side)

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Dark Horse

Hari’s on Tour (Express) – Simply Shady – So Sad – Bye Bye Love –
Māya Love – Ding Dong, Ding Dong – Dark Horse – Far East Man –
It Is “He” (Jai Sri Krishna) – Bonus tracks: Sound stage of mind –
Dark Horse (demo) – I Don’t Care Anymore

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Extra Texture (Read All About It)

You – The Answer’s At The End – This Guitar (Can’t Keep From
Crying) – Ooh Baby (You Know That I Love You) – World of Stone –
A Bit More of You – Can’t Stop Thinking About You – Tired Of
Midnight Blue – Grey Cloudy Lies – His Name Is Legs (Ladies And
Gentlemen) – This Guitar (Can’t Keep From Crying) (Weird Vers.)

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Wings – Venus And Mars – Hear Music/MPL/UNiversal 2CD/DVD – 2 CD – 2 LP limitato copertina apribile 23-09-2014

CD 1 Remastered Album (originally released in U.K. as Capitol PCTC 254 and in U.S. as Capitol SMAS 11419, 1975)

  1. Venus and Mars
  2. Rock Show
  3. Love In Song
  4. You Gave Me The Answer
  5. Magneto and Titanium Man
  6. Letting Go
  7. Venus and Mars – Reprise
  8. Spirits Of Ancient Egypt
  9. Medicine Jar
  10. Call Me Back Again
  11. Listen To What The Man Said
  12. Treat Her Gently – Lonely Old People
  13. Crossroads

CD 2Bonus Audio

  1. Junior’s Farm (Apple 1875-A, 1974)
  2. Sally G (Apple 1875-B, 1974)
  3. Walking In The Park With Eloise (EMI 2220-A, 1974)
  4. Bridge On The River Suite (EMI 2220-B, 1974)
  5. My Carnival (Parlophone RP 6118-B, 1985)
  6. Going To New Orleans (My Carnival)
  7. Hey Diddle [Ernie Winfrey Mix]
  8. Let’s Love
  9. Soily [from One Hand Clapping]
  10. Baby Face [from One Hand Clapping]
  11. Lunch Box/Odd Sox (Parlophone R 6035-B, 1980)
  12. 4th Of July
  13. Rock Show [Old Version]
  14. Letting Go [Single Edit] (Capitol R 6008, 1975)

DVD Bonus Film (Box Set Only)

  1. Recording “My Carnival”
  2. Bon Voyageur
  3. Wings At Elstree
  4. “Venus and Mars” TV Ad

wings at the speed of sound

Wings – At The Speed Of Sound – Hear Music/MPL/Universal 2CD/DVD – 2 CD – 2 LP limitato copertina apribile 23-09-2014

CD 1Remastered Album (originally released in U.K. as Capitol PAS 10010, 1976 and in U.S. as Capitol SW 11525, 1976)

  1. Let ‘Em In
  2. The Note You Never Wrote
  3. She’s My Baby
  4. Beware My Love
  5. Wino Junko
  6. Silly Love Songs
  7. 7 Cook Of The House
  8. Time To Hide
  9. Must Do Something About It
  10. San Ferry Anne
  11. Warm And Beautiful

CD 2 Bonus Audio

  1. Silly Love Songs [Demo]
  2. She’s My Baby [Demo]
  3. Message To Joe
  4. Beware My Love [John Bonham Version]
  5. Must Do Something About It [Paul’s Version]
  6. Let ‘Em In [Demo]
  7. Warm And Beautiful [Instrumental Demo]

DVD Bonus Film (Box Set Only)

  1. “Silly Love Songs” Music Video
  2. Wings Over Wembley
  3. Wings In Venice

Visto quanto li faranno pagare, i cofanetti intendo, tra gli 85 e i 90 euro, sempre molto indicativamente, dovete meditare se vale la pena di sborsare circa 70 euro in più rispetto alla versioni in doppio CD per avere un DVD dai contenuti sempre “esclusivi” ma sembrerebbe non molto eccitanti e delle confezioni interessanti ma non particolarmente lussuose. Tutto sommato molto più “conveniente” come prezzo il Box di George Harrison!

Ovviamente “al fan non si comanda”, io riferisco poi decidete voi!

Bruno Conti