Se Non Avete Già I Due Dischi Originali, Una Ristampa Da Considerare. Alan Jackson – Precious Memories Collection

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Alan Jackson – Precious Memories Collection – ACR/EMI Nashville 2CD

Alan Jackson è ormai una piccola leggenda nell’ambito della musica country: in attività da quasi un trentennio, ha venduto più di cinquanta milioni di dischi facendo del vero country e senza mai svendersi, cosa rarissima nel dorato mondo di Nashville. Certo, i suoi dischi hanno tutti i suoni calibrati al millimetro, con arrangiamenti piuttosto “rotondi”, perfetti per le radio di settore, ma, e qui sta la bravura del nostro (e del suo fedele produttore Keith Stegall), la sua è musica country vera, magari non originalissima ma suonata nel modo giusto, anzi spesso con un’anima rock che viene fuori, e con la ciliegina di una splendida voce che sembra migliorare con gli anni. Difficile che Alan sbagli un disco (a mio parere è successo solo con Like Red On A Rose, tra l’altro prodotto da Alison Krauss, nel quale il nostro tentava la carta del country sofisticato che però non era per nulla nelle sue corde), magari i suoi album sono tutti molto simili tra loro, ma si ascoltano con piacere dalla prima all’ultima canzone. Talvolta, poi, Jackson ha fatto anche dischi per il suo piacere personale (ed anche il nostro), e leggermente distanti dal suo abituale standard: così abbiamo avuto negli anni l’album di covers Under The Influence, l’ottimo disco acustico The Bluegrass Album più di recente (2013) e, rispettivamente nel 2006 ed ancora nel 2013, i due volumi di Precious Memories, nei quali Alan affrontava tutta una serie di brani tradizionali (e non solo) di chiara impronta religiosa, due lavori fatti con amore che hanno dimostrato la capacità del nostro a cambiare genere pur rimanendo sé stesso.

Oggi la EMI ristampa quei due album in un doppio CD intitolato Precious Memories Collection, una mossa strana visto che i due dischi sono ancora in catalogo e reperibilissimi, un’operazione che potete anche ignorare se avete già i due volumi divisi, ma che va assolutamente considerata se ve li eravate persi. Alan affronta una bella serie di classici con arrangiamenti spogli ma di grande impatto emotivo, la sua bella voce al centro di tutto e sonorità incentrate soprattutto sul pianoforte, e diversi interventi di chitarra acustica, oltre ad occasionali comparsate di autoharp, basso, organo e, trattandosi di musica di derivazione gospel, non mancano vari backing vocalists a dare più colore ai pezzi. Musica fatta, come dicevo prima, col cuore, che riesce ad emozionare nonostante i pochi strumenti (ed anche a coinvolgere nei brani più vivaci), quindi senza il bisogno di banjo, steel, violino e tutto il corredo che troviamo di solito nei dischi di Jackson. Si alternano dunque brani famosi e meno famosi, che rispondono ai titoli di In The Garden, Are You Washed In The Blood?, How Great Thou Art, I Want To Stroll Over Heaven With You, il superclassico Amazing Grace in una toccante versione pianistica, Precious Memories, When The Roll Is Called Up Yonder (splendida), He Lives, Love Lifted Me e molte altre che non sto a citare, dal momento che i due album sono di una compattezza e di una coerenza tale che sembrano incisi tutti in un’unica session.

Per attirare coloro che possiedono già i due CD originali, questa ristampa offre anche due bonus tracks sul secondo CD, due brani nuovi di zecca incisi appositamente per questo doppio dischetto e che si staccano un po’ dal mood originario in quanto vedono all’opera Jackson con band al completo al seguito, e quindi con l’utilizzo di basso, batteria, chitarre elettriche e tutto il resto: It’s All About Him è un’intensa ballata dal suono forte e pieno, tipica di Alan, impreziosita dalla presenza di trombe mariachi e cornamuse irlandesi, un pezzo dal pathos non indifferente, mentre That’s The Way, che viene presentata in copertina come il brano che Jackson ha cantato in chiesa alla moglie Denise durante il loro matrimonio (gli americani adorano queste cose), è una tenue e deliziosa slow song elettroacustica con un motivo che richiama vagamente Father And Son di Cat Stevens.   Se avete già i due Precious Memories originali forse non è il caso che li ricompriate solo per le due canzoni in più, ma sicuramente meritano che gli dedichiate un nuovo ascolto.

Marco Verdi

*NDB I due album complessivamente durano poco più di 72 minuti, anche con le due bonus ci stavano probabilmente in un CD unico. E in effetti in molti paesi costa come uno o poco più, quindi occhio alle fregature.