“Esagerati” Ma Bravi! Un Mini Supergruppo. Pinnick Gales Pridgen

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Pinnick Gales Pridgen – Pinnick Gales Pridgen – Magna Carta

Cosa succede se mettiamo insieme dUg (scritto così, sono strani i musicisti!) Pinnick, ex(?) bassista e cantante dei King’s X, gruppo di progressive metal (così è descritto nel sito della Magna Carta, mi adeguo), Eric Gales, chitarrista proveniente da una famiglia di hendrixiani, che recentemente ha pubblicato un ottimo CD+DVD Live, recensito da chi scrive (tra-mancini-ci-si-intende-eric-gales-live.html), per la Blues Bureau/Shrapnel di Mike Varney (che produce anche questo disco) e Thomas Pridgen, ex (lui sì) batterista dei Mars Volta? Il tutto pubblicato da una etichetta specializzata in rock progressivo.  Ovviamente un disco di power-blues-rock-prog-metal-trio. Se non amate le “esagerazioni” potete leggere altro, qui siamo nell’ambito delle sessions che sfociano in supergruppo (sui generis, perché nessuno è famosissimo) alla Chickenfoot o alla Black Country Communion, visto che coinvolgono anche degli ex metallari, per quanto di alto livello tecnico, più o meno pentiti e trascinati nel giro del power trio hard da uno che a merenda mangia Nutella e Jimi Hendrix, non necessariamente nell’ordine.

Una delle altre particolarità è che si tratta di un terzetto dove convivono due neri e uno diciamo “abbronzato” (come direbbe qualcuno di nostra conoscenza), una formazione a cavallo tra Band Of Gypsys e Living Colour e dove nel repertorio, oltre ai loro brani, troviamo Sunshine Of Your Love dei Cream e un brano, For Jasmine, adattato da un tema di Beethoven (sostituite Jasmine con un altro nome femminile e il trucco è svelato). Chitarra, basso e chitarra quasi sempre in overdrive, su una base di blues, diciamo molto energico, prendete ad esempio il tour de force del disco, la lunga, oltre dieci minuti, Been So High (The Only Place To Go Is Down) e sarete sommersi da un torrente di note, che parte con improvvise e ripetute scale alla Page, mentre Pinnick pompa sul suo basso manco fosse Jack Bruce reincarnato e Pridgen, strano caso di batterista ambidestro, pesta di gusto sul suo kit, inutile dire che quando il trio trova un giusto groove lento e minaccioso, ci si trova immersi nel classico hard-rock-blues dei gruppi storici degli anni ’70, i nomi, oltre a quelli fatti, li potete inserire a piacere voi, tenete conto che questi tre a livello tecnico non hanno nulla di invidiare ai loro predecessori, detto con una parola sola: “suonano”!

Eric Gales, come ricordato altre volte, deve avere il pedale del wah-wah inserito direttamente nel tacco della scarpa, ma se il genere piace, è comunque un bel sentire: addirittura nella funky The Greatest Love, scritta da Varney con Gales, il produttore riesce a sovra incidere tre diverse soliste tutte suonate da Eric, anche se il risultato non mi entusiasma, ricorda un Lenny Kravitz iper vitaminizzato. A questo punto se chitarra ha da essere, meglio l’orgia wah-wah di Lascivious anche se, chissà perché, Sunshine Of Your Love, anche in questo stile super heavy ha qualcosa in più degli altri brani. Hang On Big Brother ha qualche deriva psych-prog unita al solito stile decisamente picchiato mentre Black Jeans, ha dei tocchi tra dark e doom, tipo quel gruppo di Birmingham, ce l’ho sulla punta della lingua, Black…black, qualcosa e pure Frightening viene da quelle parti. Se amate il genere, bravi sono bravi, forse anche troppo, alla lunga mi “stancano”.

Bruno Conti

Novità Di Marzo Parte IV. Justin Townes Earle, Mars Volta, Curtis Stigers, Allman Brothers, Wilco & Billy Bragg

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Settimana “tranquilla” di uscite, almeno dal mio punto di vista, ma a chi interessa martedì 27 marzo p.v. escono anche Madonna, Vasco Rossi, i Chemical Brothers, i Roxette, la colonna sonora di Jonsi dei Sigur Ros We Bought A Zoo che nel resto del mondo era già uscito a Dicembre. E anche gli Iron Maiden En Vivo in varie versioni: 2 DVD Special Pack in metallo, 2 DVD Standard, 2 CD e 2 LP Picture Special Edition nonché Blu-ray.

Per la Bloodshot di Chicago esce il nuovo album, il quarto, di Justin Townes Earle intitolato Nothing’s Goin’ To Change The Way You Feel About Me Now: è quasi più lungo il titolo di quanto dura l’album, poco più di 30 minuti per dieci brani (nella versione per il download c’è un brano in più). Registrato in una chiesa sconsacrata in quel di Asheville, NC ha un sound Memphis alla country got soul con una sezione di fiati e il violino di Amanda Shires in alcuni brani. Ad un primo ascolto sembra interessante.

Dopo una pausa di tre anni tornano i Mars Volta con un nuovo album Noctourniquet sempre per la Warner Bros e anche se vengono segnalati dei cambi di direzione sonora mi sembrano i “soliti” Mars Volta, ovvero imprevedibili come di consueto (forse più zappiani).

Non ho mai amato particolarmente Curtis Stigers, nè nella prima versione come “volto umano” di Michael Bolton con capello lungo e la partecipazione alla colonna sonora di The Bodyguard con una cover della bellissima What So Funny ‘Bout Peace, Love and Understanding di Nick Lowe, molto “leccata”, ma che se non altro con i suoi 17 milioni di copie vendute ha garantito una vecchiaia serena sia a Lowe che a Stigers. E non mi ha fatto impazzire neppure la svolta jazz della seconda parte della carriera, ma devo ammettere che questo Let’s Go Out Tonight che esce il 27 marzo per la Decca/Universal in Europa (ma tra un mese negli States) è proprio un bel disco. La voce è notevole, lo stile mutuato da Ray Charles si sposta verso un blue-eyed soul molto raffinato e la produzione di Larry Klein fa il resto. Brani di Dylan, Richard Thompson, Jeff Tweedy, Hayes Carll, Eddie Floyd, una bella sorpresa!

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La Left Field Media pubblica un altro dei loro CD semiufficiali. Anche in questo caso di tratta un broadcast radiofonico ed è interessantissimo: The Allman Brothers Band A&R Studios: New York 26th August 1971. Siamo a pochi mesi dall’uscita del leggendario doppio At Fillmore East e appena due mesi prima della scomparsa di Duane Allman che avverrà ad ottobre di quell’anno. Davanti agli A&R Studio di New York viene organizzato un concerto che sarà trasmesso dall’emittente radiofonica WPLJ FM e il resto è storia (anche dei bootleg), comunque concerto fantastico, imperdibile per chi ama il grande rock americano, questi sono i brani:

1. Statesboro Blues
2. Trouble No More
3. Don t Keep Me Wonderin
4. Done Somebody Wrong
5. One Way Out
6. In Memory Of Elizabeth Reed
7. Stormy Monday
8. You Don t Love Me
9. Soul Serenade
10. You Don t Love Me
11. Soul Serenade (In Memory Of King Curtis)
12. Hot Lanta

Solo per il mercato americano, martedì prossimo dovrebbe uscire ( o così riportano alcuni siti americani, ma non ne sono certo) Mermaid Avenue:The Complete Sessions 3CD+DVD dei Wilco & Billy Bragg di cui vi ho già parlato in un altro Post. In Europa, Italia compresa verrà pubblicato il 24 aprile, sempre per la Nonesuch/Warner. Il sito Nonesuch riporta addirittura 21 aprile che è la data del Record Store Day.

Bruno Conti