Tenersi Alla Larga! Fleetwood Mac – Go Your Own Way Live 1977

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Fleetwood Mac – Go Your Own Way Live 1977 – IMV Blueline

Da un po’ di tempo a questa parte c’è stato tutto un (ri)fiorire di pubblicazioni relative a concerti dal vivo, diciamo “semiufficiali”, soprattutto l’inglese Left Field Media è stata molto attiva con una serie di CD che raccolgono materiale registrato per broadcast radiofonici (e quindi spesso di buona qualità sonora) tra gli anni ’70 e gli anni ’90: molto belli quelli di Springsteen, Allman Brothers, Ry Cooder, per citarne alcuni, ma sono tutti piuttosto buoni. Non male la serie On Air, anche se non è mai chiara la fonte da cui proviene il materiale. Stesso problema per questo Go Your Own Way, un disco dal vivo del 1977 (?!?) dei Fleetwood Mac, tratto dal tour che fece seguito al clamoroso successo americano dell’album Rumours e del quale esiste peraltro il doppio Live ufficiale della Warner del 1980, tratto da quel tour e da quello del ’79.

E quella non sarebbe una iattura, è sempre interessante ascoltare materiale differente in concerto di una band, nel momento della loro massima creatività, con Buckingham, Nicks e Christine McVie a dividersi gli spazi vocali. Tutto molto bello: se si sentisse qualcosa! Nel senso che la qualità sonora in questo CD varia dal mediocre allo scarso, tendente al peggioramento, dopo due discrete Monday Morning e Oh Well, una Rhiannon quasi ascoltabile (parliamo sempre del suono, le versioni non sarebbero neanche male) anche se spesso troncate di botto nel finale si passa a delle versioni acustiche di Never Going Back Again e Landslide da bootleg scadente, il soundboard recording è un’utopia, perché in fondo di questo stiamo parlando, camuffato da disco ufficiale ma trattasi di “pirata”!

Non sto a citarvi gli altri brani, ci siamo capiti. Se potete, tenetevi alla larga: solo per fans molto sfegatati.

Bruno Conti