Il Meglio del 2015: Un Manipolo Di “Italiani Per Caso”, Scelte E Progetti. Paolo Bonfanti, Fargo, Lowlands, Mandolin’ Brothers & Max Meazza

paolo bonfanti back home alive

Come negli anni scorsi ho chiesto a vari musicisti e gruppi italiani, che mi piace definire “italiani per caso”, la loro lista del “Meglio del 2015”, non necessariamente dischi nuovi, ma anche ristampe, concerti, eventi che secondo loro hanno caratterizzato l’anno. Non tutti hanno avuto il tempo di rispondere e alcuni mi hanno detto che motivi vari la loro lista non era ricca e sostanziosa. Io ho raccolto il tutto e vi propongo quanto riferitomi, non dimenticando di ricordare anche le loro produzioni presenti, e quando possibile, future, in ordine rigorosamente alfabetico, come a scuola. Partiamo da Paolo Bonfanti, chitarrista e cantante genovese, ma piemontese onorario, che nel corso dell’anno ha pubblicato un ottimo disco dal vivo Back Home Alive, di cui è in corso anche un tentativo, tramite crowfunding, di tramutarlo pure in un doppio vinile.

bonfanti back home alive vinile

https://www.becrowdy.com/back-home-alive

Manca ancora qualche giorno alla chiusura del progetto, se volte contribuire, in quanto fans di Paolo o del vinile, il link a cui donare è quello che vedete sopra. Per ciò che concerne le scelte del 2015, l’ottimo Bonfanti mi segnala i concerti dei Los Lobos a Monforte D’Alba e di Mark Knopfler a Lucca.

richard thompon stillmarc ribot young philadelphiansjames mcmurtry complicated game

los lobos gates of golddan penn spooner oldham completesteve earle terraplane

 

Per quanto riguarda gli album: Richard Thompson Still, Marc Ribot & The Young Philadelphians Live In Tokyo (che in alcuni paesi non è stato ancora pubblicato), James McMurtry Complicated Game, Los Lobos Gates Of Gold, Dan Penn & Spooner Oldham Live The Complete Duo Recordings, Steve Earle & The Dukes Terraplane Blues

nina simone at the village gate

Più la ristampa di Nina Simone At The Village Gate pubblicata dalla Hallmark a special price.

 

Fargo A Small World Special Edition

Anche gli amici Fargo da Milano, di cui vedete l’ultimo album A Small World In Black White nella special edition qui sopra, mi hanno inviato le loro scelte e anche una piccola anticipazione del nuovo lavoro in preparazione. Lascio quindi la parola a Massimo Monti, che in qualità di autore dei testi della band ne ha facoltà.

guccini se io avessi previstobeth hart better than homesouthside johnny soultime!

 

eric clapton slowhand at 70 live at royal albert halldrive-by truckers - it's great to be aliveuncle lucius the light

“Io dedicherei il 2015 a coloro che hanno dato e continuano a dare emozioni non sempre con l ultima produzione : Guccini con Se io avessi previsto tutto questo una testimonianza di passione e sensibilita’, Beth Hart con Better than home che svuota il sacco dei suoi dolori dei suoi demoni dei suoi sogni dei suoi incubi, Southside Johnny Soultime! per la carriera che avrebbe potuto fare se non avesse dovuto accettare la parte di Giovanni Battista all arrivo di Gesu’ Bruce, Eric Clapton che torna a casa sua Royal Albert Hall e al primo accordo mette le cose in chiaro e’ ancora luo il numero uno, il disco dal vivo dei Drive-by Truckers  It’s Great To Be Alive, genuino e profondo anche dopo la dipartita di Isbell, prova di maturita’ degli Uncle Lucius che sorprendono per l universalita’ e profondita’ dei temi trattati in un contesto musicale solo apparentemente tradizionale.

I Fargo stanno finendo di lavorare ad un album di 8 pezzi che si calano con forza nella realta’ del mondo conflittuale ingiusto e violento di oggi…testi e musica fanno un giro di orizzonte simbolico dentro e fuori i diversi rapporti umani a volte inumani che ci vedono tutti coinvolti senza eccezione.”

E ora la parola a Fabrizio Fargo Friggione, il frontman, cantante, chitarrista e autore delle musiche che rappresenta l’ala più “modernista” come gusti musicali:

” La musica viaggia attraverso il rock cercando di coglierne le varie sfumature. Ballad, hard rock e un po’ di groove elettronici. Chitarre elettriche e acustiche per accompagnare melodie e parole piu’ incisive e di impatto. Sicuramente il disco piu’ rock fatto fino ad adesso.

Album dell’anno: Keith Richards – Crosseyed Heart, Kendrick Lamar – To Pimp A Butterfly, Yelawolf – Love Story, Selah Sue – Reason, Mumford And Sons – Wilder Mind

 

lowlands live and acoustic

Passiamo ai Lowlands di Ed Abbiati che di recente hanno pubblicato l’eccellente doppio dal vivo CD+DVD a tiratura limitata Live And Acoustic

Il buon Ed mi ha detto che non ha avuto molto tempo per ascoltare durante l’anno, comunque le sue scelte sarebbero orientate sui seguenti:

cheap wine beggar town.

Mary & the Fairy – Cheap Wine
bob dylan shadows in the night
Shadows in the Night – Bob Dylan
rod picott fortune
Fortune – Rod Picott
keith richards crosseyed heart
Crosseyed Heart – Keith Richards
sacri cuori delone
Delone- Sacri Cuori
you ami i porridge
Porridge & Hot Sauce – You Am I (decimo album della band, uscito solo in Australia)
Nel 2016 per la serie Lowlands & Friends, dopo quello a Woody Guthrie è in preparazione un tributo alle canzoni di Townes Van Zandt di cui questa Colorado Girl, regitstrata con i Plastic Pals nel recente concerto di Milano, è una anticipazione https://www.youtube.com/watch?v=iWG-hXvgmso .
Mandolin' Brothers-Full-Band-amenobluesphermine Laboratorio-ElettroAcustico-2
Sempre da Pavia, in rigoroso ordine alfabetico, tocca ai Mandolin’ Brothers di Jimmy Ragazzon e soci che nel 2015 non hanno pubblicato nulla di nuovo ma hanno portato in giro in alcune serate il loro spettacolo dedicato alla ripresa di Highway 61 Revisited di Bob Dylan (ma non solo) e hanno dato vita anche ad un nuovo progetto chiamato Phermine -Laboratorio Elettroacustico + Mandolin’ Brothers, creato e diretto da Chiara Giacobbe (ex violinista dei Lowlands, per la serie corsi e ricorsi)  ed in collaborazione con i Mandolin’ Brothers e la Compagnia Teatrale Stregatti Come dice il loro comunicato stampa  uno spettacolo sul Blues che fonde musica e teatro e racconta le storie, i personaggi e le atmosfere tipiche di questo genere musicale, negli Stati Uniti degli anni ’40.
Sul palco ci saranno tantissimi musicisti e attori:
Direttore: Chiara Giacobbe
Violini: Elisa Traverso, Benedetta Castagnino, Laila Farag, Elena Martini, Greta Prebbenna, Carola Romano, Diana Tizzani, Marta Braga, Laetitia Zito.

Violoncelli: Martina Romano, Letizia Ferrari

Mandolin’ Brothers:

Jimmy Ragazzon – voce, armonica, chitarra acustica

Marco Rovino – voce, chitarre

Joe Barreca – basso

Daniele Negro – batteria

Compagnia Stregatti:

Giusy Barone nel personaggio di Stella Dearmond

Simone Mussi nel personaggio di Jacob Stillwater

 

Nell’anteprima del 7 agosto dello scorso anno, in quel di Casal Cermelli (AL) i brani eseguiti sono stati questi:

Brani:

Key To the Highway (Big Bill Broonzy)

Freak Out Train (A. Ragazzon)

Circus (A. Ragazzon)

Scarlet (A. Ragazzon)

Bad Liver Blues (A. Ragazzon)

I’d Rather Go Blind (E. Jordan)

Insane (A. Ragazzon)

Hey Senorita (M. Rovino – A. Ragazzon)

Nothing You Can Do (A.Ragazzon)

Blind Willie Mc Tell (Bob Dylan)

Still Got Dreams (A. Ragazzon)

bis:

Come On Linda (M.Rovino – A. Ragazzon)

 

Da quello che mi dice Jimmy (che sarebbe Alessandro, lo si deduce da quella A. davanti a Ragazzo, quando si firma come autore): La prima vera e propria sarà il 20 febbraio al Teatro Ambra di Alessandria e, + avanti, all Spazio Teatro 89 di Milano (da confermare).4 MB + 9 violini + 2 violoncelli + 1 Direttore + 2 attori….

 

Ma veniamo alle sue scelte dei migliori del 2015. Dopo averlo stressato un po’ di volte è quello che mi ha dato più soddisfazioni. Ecco la sua lista:

Best of 2015:

bob dylan the cutting edge bootleg series vol.12

Bob Dylan: The Bootleg Series Vol. 12 The Cutting Edge (* NDB secondo voi poteva mancare?)

john coltrane a love supreme the complete masters

John Coltrane: A Love Supreme – The Complete Masters

rhiannon giddens tomorrow is my turn

Rhiannon Giddens: Tomorrow Is My Turn

texas tornados a little bit is better

Texas Tornados: A Little Bit Is Better Then Nada

los lobos gates of gold

Los Lobos: Gates Of Gold

Drive By Truckers: It’s Great To Be Alive!

Keith Richards: Crosseyed Heart

Toots & The Maytals: The Best Of

Kamasi Washington: The Epic

Gang: Sangue e Cenere

De Gregori canta Bob Dylan: Amore e Furto

 DVD:

frank zappa roxy the movie

Frank Zappa: Roxy The Movie

Libro

marlon james breve storia

Marlon James: Breve Storia di 7 Omicidi – Frassinelli (a proposito di Giamaica)

Vuoto Incolmabile:

Allen Toussaint e B.B. King: R.I.P.

*NDB Qui se volete leggere quanto scritto dal sottoscritto sul Blog

http://discoclub.myblog.it/2015/05/17/profeti-sventura-se-ne-andato-anche-b-b-king-1925-2015/

http://discoclub.myblog.it/2015/11/11/se-ne-andata-anche-delle-leggende-new-orleans-morto-77-anni-allen-toussaint-attacco-cuore/

Concerto dell’anno: 

Paul Mc Cartney – Marsiglia, 5 giugno 2015

 

 

max meazza japanese cover

Last But Not Least (sempre per via dell’ordine alfabetico) il cantautore milanese Max Meazza che mi comunica l’uscita anche in Giappone se etichetta P-Vine (lo vedete qui sopra) del suo ultimo album Charlie Parker Loves Me, in Italia distribuito dalla Ird http://discoclub.myblog.it/2015/05/21/la-california-musicale-altro-vista-dallitalia-max-meazza-charlie-parker-loves-me/

Che mi segnala tra le sue scelte dell’anno tre titoli della “sua parrocchia”, come dice lui:

boz scagss a fool to care

A fool to care – Boz Scaggs
stephen bishop bowling in paris
Bowling in Paris Remastered – Stephen Bishop
bill labounty best of
The best of Bill La Bounty – Bill La Bounty
Direi che per oggi sulle liste dei migliori di fine anno è tutto. Ci saranno ancora una sorta di best of the rest con gli altri siti e riviste internazionali che mancavano all’appello e il mio “robusto compendio” con tutti gli altri dischi che non sono rientrati nella prima classifica del sottoscritto, penso tra Natale e Santo Stefano. Da oggi parte anche una piccola rubrica dedicata ai “recuperi e alle sorprese” di fine anno, ovvero quegli album che per vari motivi non sono stati recensiti con Post ad hoc: visto che fino a metà gennaio non esce nulla ci sarà tempo di parlare di vari dischi interessanti.
Bruno Conti