Un Grande “Storyteller” In Fuga Verso Il Freddo Nord! Kreg Viesselman – If You Lose Your Light

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Kreg Viesselman – If You Lose Your Light – Continental Song City/Ird

Kreg Viesselman dal Minnesota, è un cantautore Americano che da qualche anno è stato artisticamente adottato dalla Norvegia, dove questo suo ultimo lavoro If You Lose Your Light ha suscitato l’ammirazione degli addetti ai lavori e del pubblico. Partiamo quindi dagli esordi: nel ’98 il buon Kreg incide un EP dal vivo nel Maine, ma l’album non va oltre i confini dello stato. Nel ’02 ritorna in sala d’incisione per incidere l’omonimo Kreg Viesselman  in completa solitudine, ma anche in questo caso il nome Viesselman rimane ancora nell’oblio. Cinque anni dopo, all’incirca, (sono questi i tempi che occorrono quando non si lavora con grandi etichette), il musicista torna ad incidere con un album più ricco di contenuti e di musicisti http://www.youtube.com/watch?v=w-EOdoZj5Io , e il risultato è il bellissimo The Pull, che finalmente lo porta all’attenzione della critica e degli ascoltatori http://www.youtube.com/watch?v=hZqKxXNmidw .

kreg viesselman the pull

Cresciuto alla scuola di Ray LaMontagne (con un ottimo seguito di fans in Europa) Kreg scrive canzoni che viaggiano sul confine tra chitarra e pianoforte (come si faceva negli anni ’70), e tutte le canzoni di If You Lose Your Light sono farina del suo sacco, e così pure la produzione, seppur condivisa con altri amici. L’album è stato registrato in Norvegia (dove è uscito già dal 2012), con l’aiuto di musicisti del luogo, che rispondono al nome (spero di non sbagliare) di Oystein Hvamen Rasmussen alla batteria, Sondre Meisfjord al basso, Bjarne Gustavsen al pianoforte, la dolce Annelise Frokedal alle armonie vocali, e ovviamente la chitarra acustica e la voce calda e nera di Kreg Viesselman.

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Il trittico iniziale è composto da brani toccanti come If You Think You Knew Me Once http://www.youtube.com/watch?v=mODNNvcX5HU , una ballata che ricorda il già citato Ray LaMontagne (*NDB, aggiungerei anche il primo David Gray e mastro Van), a cui fanno seguito il duetto in Half Baked News con Annelise http://www.youtube.com/watch?v=U6LQ4V3kO7Q  e una Morning, Come and Help Me con le chitarre in spolvero e coretti femminili. Si riparte con la solitaria The Great Deceiver http://www.youtube.com/watch?v=AoG7NAV2s8U (*NDB Il video è stato registrato sette anni fa per una televisione locale di Como, perché noi italiani siamo avanti, e diciamolo!), la dolcissima The Cups e l’interessante esperimento di Emigration sempre in duetto con la Frokedal, su un caldo tessuto folk. La title track è una ballata calda e passionale, una dolce canzone d’amore in cui la voce di Kreg è particolarmente ispirata, mentre Freeze Of  Life è un altro brano folk vicino allo spirito di LaMontagne, per poi chiudere con le dolcissime Nantucket Woman e The Well , brani di una bellezza cristallina , valorizzati dalla sua inconfondibile voce “soul”.

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Il suono di If You Lose Your Light  è caldo e intimo, e se i brani sono toccanti, il  merito va ascritto principalmente alla voce cavernosa, fumosa e malinconica di Kreg, che si dimostra (come in The Pull) anche un ottimo performer, per un album che ricorda vagamente i dischi degli anni ’70.  Il grande Taj Mahal ha speso per questo artista (ormai scandinavo, risiede da anni in Norvegia) parole d’elogio e l’istinto del vecchio “bluesman” non sbaglia di certo, quindi segnatevi questo nome, Kreg Viesselman, risentiremo parlare di lui, ma intanto cominciate a cercarlo da subito, lui la luce non l’ha persa!

Tino Montanari

Un Grande “Storyteller” In Fuga Verso Il Freddo Nord! Kreg Viesselman – If You Lose Your Lightultima modifica: 2014-01-28T00:16:47+01:00da bruno_conti
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