Anche Loro Nella Categoria “A Volte Ritornano”. Firefall – Comet

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Firefall – Comet – Sunset Boulevard

In questo ultimo periodo si sta assistendo al ritorno di alcune band storiche che non pubblicavano dischi nuovi da parecchi lustri: in particolare, in ambito country-rock, abbiamo assistito al ritorno dei Dillards, ed ora arriva il nuovo album dei Firefall, che anche loro non rilasciavano un vero nuovo CD da circa 25 anni. A differenza di altre reunion questa volta la qualità dei lavori è soddisfacente, se non ottima, almeno per i Dillards. I Firefall in particolare nascono da una costola dei Flying Burrito Brothers, la seconda formazione, quella guidata da Rick Roberts, che insieme a Chris Hillman, Bernie Leadon e Skeaky Pete Kleinow aveva registrato lo splendido terzo album omonimo dei FBB. Roberts che poi nel 1972 e 1973 aveva pubblicato due superbi album Windmills e She Is A Song, tra i migliori in assoluto della epopea West Coast, con una lista di ospiti eccezionali. Poi a fine 1973 Rick incontra Jock Bartley, uno dei componenti dei Fallen Angels, la band di Gram Parsons, Mark Andes (Spirit e JoJo Gunne), oltre a Larry Burnett e Michael Clarke batterista del giro Byrds/Burrito.

firefall 1976

Nel 1976 fu pubblicato il debutto omonimo e sempre negli anni ‘70 altri due album, che ottennero un clamoroso successo di vendita nelle classifiche americane. Buoni dischi, dove però il country-rock della band veniva spesso annacquato da forti dosi di pop e soft-rock, anche se la classe di Roberts e le armonie vocali e l’abilità strumentale del gruppo di tanto in tanto venivano a galla, e poi dagli anni ‘80 seguì un lento ed inesorabile declino. Per cui non avevo grandi speranze per questo nuovo Comet, anche alla luce del mancato coinvolgimento di Roberts, e in effetti, pur non essendo di fronte ad un capolavoro, il risultato finale a tratti è molto gradevole, quando il country-rock classico prende il sopravvento. Della formazione originale ci sono Bartley e Andes, oltre al tastierista e sassofonista David Muse, il nuovo entrato Gary Jones alla chitarra e voce, e molti ospiti, tra cui spiccano Timothy B. Schmit, John Jorgenson e John McFee.

firefall comet 2

Il primo brano Way Back When avrebbe potuto essere anche il titolo dell’album, un brano di Bartley dalla struttura folk-rock grazie al jingle-jangle byrdsyano, una nostalgica lista di gruppi e musicisti dei tempi d’oro, la chitarra solista guizzante di Jorgenson a sottolineare le belle armonie vocali del gruppo https://www.youtube.com/watch?v=m_WfrgogTXM , valida anche A Real Fine Day di Robbin Thompson, un altro solare esempio del raffinato country-rock di impianto pop, ma ricco di chitarre, della band https://www.youtube.com/watch?v=r5aTMyL6aWM , e pure Hardest Chain, scritta dal batterista Sandy Ficca sprizza questo spirito ottimista del sound, con il flauto di Muse in alternanza alle chitarre, che complessivamente ricorda quello di Loggins & Messina o dei Doobie Brothers https://www.youtube.com/watch?v=8E5y2R20l74 . Tra i brani migliori del CD sicuramente una ripresa della ecologica, allora come oggi, Nature’s Way degli Spirit, cantata da Andes e Timothy Schmitt, con John McFee, proprio dei Doobies, che aggiunge un ulteriore tappeto di chitarre alla deliziosa melodia https://www.youtube.com/watch?v=TBumVS9E8b8 .

firefall 3

Younger, una ballata con piano ed acustiche in primo piano, soffre di un eccesso di zuccheri e mielosità, che era un difetto anche dei vecchi Firefall https://www.youtube.com/watch?v=muQSJf2mJuo , e pure il pop-rock della leggerina There She Is diciamo che non è memorabile https://www.youtube.com/watch?v=_bo0WvnIULs , meglio, ma non di molto Ghost Town, anche se porta la firma di Tony Joe White, di nuovo troppa melassa https://www.youtube.com/watch?v=DjchxlP1ZMo . Il “nuovo” Gary Jones contribuisce con Never Be The Same, che lui stesso canta, un filo melodrammatica, per essere generosi, mentre nel finale anche Before I Met You di nuovo scritta e cantata da Bartley, al di là di qualche tocco della elettrica è sempre troppo “carica”, lasciando alla conclusiva grintosa e tirata A New Mexico, risposta al vecchio brano di Rick Roberts il compito rialzare il tono del disco https://www.youtube.com/watch?v=RvBTnH8H9kU : al solito, tra luci e ombre, come ai vecchi tempi, alcuni brani eccellenti, altri molto meno.

Bruno Conti