Per Un Natale (Texano) Diverso! Rodney Crowell – Christmas Everywhere

rodney crowell christmas everywhere

Rodney Crowell – Christmas Everywhere – New West CD

Secondo album pubblicato nel 2018 per il texano Rodney Crowell, a pochi mesi di distanza dal disco di “auto-covers” Acoustic Classics https://discoclub.myblog.it/2018/08/07/unautocelebrazione-di-grande-classe-rodney-crowell-acoustic-classics/ , e primo lavoro a carattere natalizio della sua carriera. Ma Christmas Everywhere non è un disco stagionale come gli altri, in quanto Rodney ha scelto di non fare come fanno quasi tutti, cioè affidarsi in gran parte a classici assodati e tuttalpiù scrivere una o due canzoni nuove, ma ha deciso di registrare un lavoro composto al 100% da brani nuovi di zecca. Una scelta dunque piuttosto coraggiosa, Rodney poteva andare su sicuro e farci sentire le sue interpretazioni di brani come Jingle Bells, White Christmas, Away In A Manger, O Come All Ye Faithful e così via, ma ha scelto la via più tortuosa ma che forse sentiva di più nelle sue corde, anche perché per lui non è mai stato un problema scrivere canzoni. Christmas Everywhere è quindi un disco natalizio diverso, molto più personale di altri dello stesso genere, ma nello stesso tempo vario negli stili e divertente all’ascolto: Crowell d’altronde è un autore coi fiocchi, e sa come coniugare belle canzoni ed intrattenimento, e con questo lavoro riesce a garantire lo spirito natalizio e nel contempo ad offrire qualcosa di più a livello di testi, facendo in modo di rendere l’album ascoltabile senza problemi anche in altri periodi dell’anno.

Prodotto da Dan Knobler, il CD vede Rodney accompagnato da una lunga serie di ottimi musicisti, tra cui alcuni nomi noti come Vince Gill, i coniugi Kelly Willis e Bruce Robison, i chitarristi Richard Bennett (spesso con Mark Knopfler), John Jorgenson (Desert Rose Band, Elton John Band e Chris Hillman) ed Audley Freed (ex Black Crowes) ed i bassisti Dannis Crouch e Tommy Sims. Clement’s Lament introduce il disco, un breve antipasto cantato da Tanya Hancheroff e Kim Keyes con un quartetto d’archi alle spalle, mentre la vera partenza si ha con la pimpante title track, un western swing che sembra provenire da un padellone degli anni quaranta, in cui Crowell mostra di divertirsi non poco, Jorgenson rilascia un bellissimo assolo di chitarra acustica e Lera Lynn canta una strofa verso la fine su un tema completamente diverso, lento ed orchestrato, prima che Rodney riprenda in mano le redini per il gran finale. L’ironica When The Fat Guy Tries The Chimney On For Size è un pezzo ritmato e coinvolgente, con sonorità calde di stampo quasi southern, un ottimo assolo di sax ed un vago sapore funky; Christmas Makes Me Sad è una deliziosa e limpida country song, diretta, spedita e sempre con uno sguardo al passato, mentre Merry Christmas From An Empty Bed è una toccante ballata, sempre di stampo country, ancora con una leggera orchestrazione e con la seconda voce di Brennen Leigh, un brano di indubbia finezza.

Very Merry Christmas è un trascinante rock’n’roll con tanto di fiati, un pezzo che farebbe la felicità di Brian Setzer (uno che quando non sa che fare incide un disco natalizio), Christmas In Vidor, che vede la partecipazione sia vocale che in sede di scrittura di Mary Karr (poetessa americana che con Rodney aveva già condiviso il progetto Kin nel 2012), è una rock song potente e chitarristica, che si divide tra talkin’ e parti cantate, e con un testo che forse non è proprio adatto da mettere in sottofondo quando i bambini aprono i regali sotto l’albero. Con la saltellante Christmas For The Blues torniamo a rassicuranti atmosfere vintage country, un’altra canzone decisamente orecchiabile, mentre Come Christmas è una splendida e cristallina folk song, solo voce, chitarra e bouzouki ma un feeling incredibile: tra le più belle del CD. La mossa e divertente Let’s Skip Christmas This Year, altro brano sbarazzino dallo spirito rock’n’roll, e la lenta e melodica Christmas In New York, fulgido esempio del songwriting del nostro, chiudono più che positivamente il disco, anche se c’è ancora lo spazio per un breve divertissement intitolato All For Little Girls & Boys ed accreditato a Daddy Cool & The Yule, che altri non sono che Rodney con le sue tre figlie piccole.

Se, musicalmente parlando, volete un Natale diverso, questo album fa al caso vostro.

Marco Verdi

Per Un Natale (Texano) Diverso! Rodney Crowell – Christmas Everywhereultima modifica: 2018-11-11T23:53:25+01:00da bruno_conti
Reposta per primo quest’articolo