Ovviamente lui come pensatore non aveva (quasi) uguali, però almeno i baffi sono in comune tra di noi. Scherzi a parte ecco la mia (prima) lista, in qualità di titolare del Blog. Si tratta di quella che poi uscirà anche sul Buscadero del prossimo mese, e quindi abbastanza di dimensioni ridotte, che verrà integrata però un altro Post contenente alcuni titoli che non erano rientrati per motivi di spazio, e che ho definito “Rinunce dolorose!”, anche perché quando devo indicare dei titoli come le mie preferenze per l’anno in corso preferisco farlo all’impronta, salvo poi avere mille ripensamenti, e in linea di massima valgono solo per quel momento preciso, ma ce ne sarebbero molti che appunto dolorosamente rimangono fuori da queste classifiche di fine anno. Quindi ecco la mia lista: commenti non ne trovate, anche perché i link che seguono quasi tutte le scelte sono relativi alle mie recensioni, che volendo potete rileggervi integralmente.
Il Meglio Del 2018 di Bruno Conti
Ry Cooder – Prodigal Son
Beth Hart – Live At The Royal Albert Hall
Mary Chapin Carpenter – Sometimes Just The Sky
Janiva Magness – Love Is An Army
Fairport Convention – What We Did On Our Saturday
Amy Helm – This Too Shall Light
Richard Thompson – 13 Rivers
Magpie Salute – High Water 1
Paul Rodgers – Free Spirit
Nathaniel Rateliff & The Night Sweats – Tearing At The Seams
Ristampe Dell’Anno:
Beatles – White Album 50th Anniversary Edition
Jimi Hendrix Experience – Electric Ladyland 50th Anniversary Deluxe Edition
In questo caso anche se poi trovate il link della recensione, un breve commento mi scappa: il disco rientra di dovere tra le ristampe più importanti dell’anno, per il valore dell’album, ma non per i contenuti del cofanetto,”interessanti”, ma si poteva fare molto di meglio
Bob Dylan – More Blood More Tracks Bootleg Series vol.14
Il link della recensione completa lo trovate poi nei Best di Marco Verdi.
Concerto:
DVD Van Morrison in Concert
Un Van Morrison nelle mie liste di fine anno ci sta sempre, questa volta ho scelto uno strepitoso video.
A questo punto mancano solo i migliori di Marco Verdi, che troverete domani, e poi nei giorni natalizi un Post con l’integrazione della mia classifica.
Bruno Conti