Ancora Variazioni, Correzioni E Aggiunte Sulle Uscite Future, Puntata Post Ferragostana. Marillion, Diana Krall, Waylon Jennings, Peter Gabriel, Prog Collective, Mavericks, Dave Stewart E…

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Riprendiamo la lista delle uscite future. I più attenti avranno notato che nel titolo del Post di ieri era riportato anche un Paul Simon, di cui tra poco. Peraltro volevo ricordare che tutte le informazioni, le news e le recensioni che trovate nel Blog ve le potete leggere quando volete, anche al ritorno dalla ferie troverete una copiosa messe di notizie da sfogliare pagina dopo pagina, ma anche a casaccio. Per cui buona lettura e proseguiamo con un titolo che in effetti negli Stati Uniti è già uscito mentre in Europa verrà pubblicato nellla prima decade di settembre.

The Prog Collective – Various Artists – Cleopatra Records

Sono all’incirca gli stessi artisti del tributo ai Supertramp, coadiuvati da Billy Sherwood, ovvero John Wetton (Asia), Tony Levin (King Crimson), Jerry Goodman (Mahavishnu Orchestra), Richard Page (Mr. Mister), Geoff Downes (Yes/Asia), Alan Parsons (Alan Parsons Project), Chris Squire (Yes), Rick Wakeman (Yes), Gary Green (Gentle Giant), Annie Haslam (Renaissance), Steve Hillage (Gong), John Wesley (Porcupine Tree), Tony Kaye (Yes), Colin Moulding (XTC) e molti altri, alle prese questa volta con materiale originale:

1. The Laws Of Nature
2. Over Again
3. The Technical Divide
4. Social Circles
5. Buried Beneath
6. Following The Signs
7. Check Point Karma

C’è anche una versione Deluxe, solo per il download, che riporta come bonus i sette brani anche in versione strumentale.

 

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Paul Simon – Live In New York City – 2CD + DVD o Blu-Ray – Hear Music/Universal 18-09-2012

Ed ecco il famoso concerto di Paul Simon che esce un po’ a sorpresa, registrato alla Webster Hall di New York il 6 giugno dello scorso anno, questo il contenuto:

Disc: 1

  • 1. The Obvious Child
  • 2. Dazzling Blue
  • 3. 50 Ways To Leave Your Lover
  • 4. So Beautiful or So What
  • 5. Mother & Child Reunion
  • 6. That Was Your Mother
  • 7. Hearts and Bones
  • 8. Crazy Love, Vol. II
  • 9. Slip Slidin’ Away
  • 10. Rewrite

Disc: 2

  • 1. The Boy In The Bubble
  • 2. The Only Living Boy In New York
  • 3. The Afterlife
  • 4. Diamonds On the Soles of Her Shoes
  • 5. Gumboots
  • 6. The Sound of Silence
  • 7. Kodachrome
  • 8. Gone At Last
  • 9. Late In the Evening
  • 10. Still Crazy After All This Years

Disc: 3 (DVD)

  • 1. The Obvious Child
  • 2. Dazzling Blue
  • 3. 50 Ways To Leave Your Lover
  • 4. So Beautiful or So What
  • 5. Mother & Child Reunion
  • 6. That Was Your Mother
  • 7. Hearts and Bones
  • 8. Crazy Love, Vol. II
  • 9. Slip Slidin’ Away
  • 10. Rewrite
  • 11. The Boy In The Bubble
  • 12. The Only Living Boy In New York
  • 13. The Afterlife
  • 14. Diamonds On the Soles of Her Shoes
  • 15. Gumboots
  • 16. The Sound of Silence
  • 17. Kodachrome
  • 18. Gone At Last
  • 19. Late In the Evening
  • 20. Still Crazy After All These Years

 Non ho ancora visto date di uscita per il mercato italiano. Eseguono anche (Paul Simon & Co.) The Only Living Boy In New York, la mia canzone preferita all-time di Simon & Garfunkel ,che si trovava su Bridge Over Troubled Water!

 

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Marillion – Sounds That Can’t Be Made – Eagle Rock – 18-09-2012

17° album di studio per la Band Inglese:

1. Gaza
2. Invisible Ink
3. Sounds That Can t Be Made
4. The Sky Above The Rain
5. Montreal
6. Pour My Love
7. Lucky Man
8. Power

 

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Waylon Jennings – Goin’ Down Rockin’: The Last Recordings – Saguaro Road Records – 25-09-2012

Ma non era morto nel 2002? Evidentemente queste, che erano le sue ultime registrazioni sono state tenute da parte per essere pubblicate nel 10° anniversario della sua morte:

1. Goin’ Down Rockin (Featuring Tony Joe White)

2. Belle Of The Ball

3. If My Harley Was Runnin’

4. I Do Believe

5. Friends In California

6. The Ways of the World

7. Shakin’ The Blues

8. Never Say Die

9. Wasting Time

10. Sad Songs & Waltzes

11. She Was No Good For Me

12. Wrong Road To Nashville

Si tratta di brani che erano stati registrati dal solo Waylon Jennings alla chitarra e Robby Turner al basso. Quest’ultimo ha completato le registrazioni dei brani con l’apporto di Reggie Young, Richie Albright e Tony Joe White che duetta nell’unica cover dell’album, che è anche un suo brano. Il tutto con l’approvazione della sua famiglia e in particolare della vedova Jessi Colter. Da quello che si può sentire sembra un album eccellente. 

 

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The Mavericks – In Time – Valory Music – 25-09-2012

Per la serie, una reunion non si nega a nessuno, tornano anche i Mavericks. Evidentemente il non grande successo dei dischi solisti di Raul Malo, per usare un eufemismo, ha consigliato i componenti della band a tornare insieme. Quindi, a vent’anni dal primo album From Hell To Paradise (ma ne avevano pubblicato uno a livello indipendente nel 1991) e a nove dall’ultimo sempre omonimo, con la formazione originale (almeno i musicisti principali, oltre a Malo, il bassista Robert Reynolds e il batterista Paul Deakin) tornano con un nuovo album co-prodotto da Raul Malo e Niko Bolas (quello di Neil Young) e con dieci nuovi brani quasi tutti firmati dallo stesso Malo:

  1. Back In Your Arms Again (Raul Malo, Gary Nicholson, Seth Walker)
  2. Lies (Raul Malo, Al Anderson, Bob DiPiero)
  3. Born To Be Blue (Raul Malo, James House)
  4. Come Unto Me (Raul Malo)
  5. In Another’s Arms (Raul Malo)
  6. Fall Apart (Raul Malo)
  7. That’s Not My Name (Raul Malo, Wally Wilson)
  8. Amsterdam Moon (Raul Malo)
  9. As Long As There’s Loving Tonight (Raul Malo, Alan Miller, Seth Walker)
  10. Call Me When You Get To Heaven (Raul Malo)

 E a giudicare da questo brano mi sa che tornano alla grande!

 

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Dave Stewart – The Ringmaster General – Membran/Surfdog – 04-09-2012

Da Nashville dove vive, l’ex Eurythmics continua imperterrito a fare musica, con i SuperHeavy, come produttore per Stevie Nicks, Joss Stone, da solista. Lo scorso anno aveva pubblicato The Blackbird Diaries, in questa annata 2012 esce The Ringmaster general con Joss Stone, Diane Birch, Alison Krauss, Jessie Baylin, Orianthi alla chitarra e musicisti come Chad Cromwell, Michael Rhodes, dan Dugmore e altri. Se non cantasse sarebbe meglio ma…

…c’è in giro molto di peggio (anche di meglio)!

 

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Diana Krall – Glad Rag Doll – Verve/Decca/Universal – 16-10-2012

Hai capito la signora Costello (o Mcmanus?)! Il nuovo album uscirà il 16 ottobre e non il 2 come annunciato in un primo  momento (ma la data non è ancora certa). Quello che è certo è lo spostamento verso sonorità più “rock”, anche per la presenza di questi musicisti:

Marc Ribot (Electric Guitar, Acoustic Guitar, 6 String Bass and Banjo),

T Bone Burnett (Guitars),

Howard Coward (Ukulele, Mandola, Tenor Guitar, Harmony Vocals),

Jay Bellerose (Drums),

Dennis Crouch (Bass),

Bryan Sutton (Guitars),

Colin Linden (Guitars, Dobro)

Keefus Green (Keyboards, Mellotron).

Produce, ovviamente, T-Bone Burnett e questi sono i brani:

1. We Just Couldn’t Say Goodbye (Woods)

2. There Ain’t No Sweet Man That’s Worth the Salt of My Tears (Fisher)

3. Just Like a Butterfly That’s Caught in the Rain (Dixon/Woods)

4. You Know – I Know Ev’rything’s Made for Love (Sherman/Tobias/Johnson)

5. Glad Rag Doll (Ager/Dougherty/Yellen)

6. I’m A Little Mixed Up (James/Johnson)

7. Prairie Lullaby (Hill)

8. Here Lies Love (Rainger/Robin)

9. I Used to Love You But It’s All Over Now (von Tilzer/Brown)

10. Let it Rain (Kendis/Dyson)

11. Lonely Avenue (Pomus)

12. Wide River to Cross (Miller/Miller)

13. When the Curtain Comes Down (Hoefle/Lewis/Sherman)

Quello linkato è uno dei brani nuovi in pre-ascolto, in effetti le sonorità rispetto ai vecchi dischi sono cambiate a giudicare da questa canzone, vedremo e sentiremo.

 

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Peter Gabriel – So (25h Anniversary Edition) – Lilmited Edition Boxset

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Questi sono i contenuti:

  • • Newly remastered So CD
  • So DNA CD (Audio evolution of So)
  • Live In Athens 1987 double CD and DVD
  • • Classic Albums: So DVD
  • • 180g So 12-inch LP
  • • 12-inch AA vinyl collectible
  • • 60 page case-bound book

 In uscita il 23 ottobre, il prezzo sarà, a naso, intorno ai 150 euro, però occhio alla penna, perché il Live In Athens non è altro che il famoso POV. E il Classic Album So uscirà anche a parte. Se proprio vogliamo essere pignoli fino in fondo il disco originale sarebbe uscito nel 1986, quindi fanno 26 anni.

E per finire, sempre il 30 ottobre esce questa magnificenza:

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Johnny Cash – Complete Columbia Album Collection – 63 CD – Sony Legacy 30-10-2012

In questo caso più che la lista dei brani, vale la lista degli album:

The Fabulous Johnny Cash
Hymns By Johnny Cash
Songs Of Our Soil
Now There Was A Song!
Ride This Train
Hymns From The Heart
The Sound Of Johnny Cash
Blood, Sweat And Tears
Ring Of Fire: The Best Of Johnny Cash
The Christmas Spirit
Keep On The Sunny Side
The Carter Family with special guest Johnny Cash
I Walk The Line
Bitter Tears: Johnny Cash Sings Ballads Of The American Indian
Orange Blossom Special
Johnny Cash Sings The Ballads Of The True West
Everybody Loves A Nut
Happiness Is You
Carryin’ On With Johnny Cash And June Carter
From Sea To Shining Sea
Johnny Cash At Folsom Prison
The Holy Land
Johnny Cash At San Quentin
Hello, I’m Johnny Cash
The Johnny Cash Show
I Walk The Line -Original Soundtrack Recording
Little Fauss And Big Halsey -Original Soundtrack Recording
Man In Black
A Thing Called Love
Johnny Cash: America A 200-Year Salute In Story And Song
Christmas -The Johnny Cash Family
Any Old Wind That Blows
The Gospel Road (2 Disc)
Johnny Cash And His Woman
Johnny Cash pa Osteraker
Ragged Old Flag
The Junkie And The Juicehead Minus Me
The Johnny Cash Children’s Album
Johnny Cash Sings Precious Memories
John R. Cash
Look At Them Beans
Strawberry Cake
One Piece At A Time
The Last Gunfighter Ballad
The Rambler
I Would Like To See You Again
Gone Girl
Silver
Rockabilly Blues
Classic Christmas
The Baron
The Survivors -Johnny Cash Jerry Lee Lewis Carl Perkins
The Adventures Of Johnny Cash
Johnny 99
Koncert V Praze In Prague Live
Rainbow
Highwayman -Waylon Jennings Willie Nelson Johnny Cash Kris Kristofferson
Heroes
Highwayman 2 -Waylon Jennings Willie Nelson Kris Kristofferson Johnny Cash
At Madison Square Garden
BONUS DISCS:
Johnny Cash With His Hot & Blue Guitar
The Singles, Plus (2 Discs)

Temo che la cifrà andrà ben oltre i 300 euro, per cui cominciate a risparmiare, “uomo avvisato, mezzo rovinato”!

That’s all folks anche per oggi (forse)!

Bruno Conti

 

Novità Di Aprile Parte IV: Warren Haynes, Jack White, Gordon Lightfoot, Walter Trout, Marty Stuart, Peter Gabriel, Joe Satriani, Brendan Benson, Dandy Warhols

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Nuovo appuntamento con la rubrica degli appuntamenti discografici. Dalle statistiche del Blog vedo che è una delle più lette per cui la intensifico ancora e direi che possiamo passare rapidamente alle uscite di martedì 24 aprile.

Partiamo con 3 dischi dal vivo: il primo è il già annunciato triplo (2 CD + 1 DVD) della Warren Haynes Band, Live At The Moody Theater esce in America per la Stax ed in Europa per la Provogue/Edel. Si tratta del resoconto di una serata ad Austin durante il tour dello scorso anno, il 3 novembre. Registrato in HD e 5.1, durata circa due ore e mezza, la formazione è quella con la sezione fiati dei Line Horns e l’ospite MacLagan ex-Faces tastiere. Questo il repertorio completo eseguito nella serata:

SET ONE – 68:27
01. Man In Motion * 10:50.55
02. River’s Gonna Rise 9:07.61
03. Sick Of My Shadow 9:47.11
04. A Friend To You 5:55.45
05. On A Real Lonely Night 12:52.03
06. Power and The Glory 7:02.16
07. Invisible * 12:52.12


SET TWO Part 1 – 52:11
01. Take A Bullet #* 6:41.45
02. Hattiesburg Hustle # 8:10.14
03. Everyday Will Be Like A Holiday # 11:08.55
04. Frozen Fear > 6:15.60
05. Dreaming The Same Dream > 6:35.34
06. Pretzel Logic 13:19.58

SET TWO Part 2 – 56:18
07. Fire In The Kitchen * > 7:06.25
08. Change Is Gonna Come > 6:57.12
09. Spanish Castle Magic 7:05.00
10. Band Intros > Tear Me Down 11:47.38
11. Crowd/Encore Break 2:53.62
12. Your Wildest Dreams * > 11:29.05
13. Soulshine 9:00.03


Band—–
Warren Haynes – Guitar/Vocals
Alecia Chakour – Vocals/Tambourine
Nigel Hall – Keyboards/Vocals
Ron Holloway – Tenor Saxophone
Ron Johnson – Bass
Terrence Higgins – Drums
* Grooveline Horns
# Ian McLagan – Keyboards

Quello di Gordon Lightfoot All Alive, pubblicato dalla Warner/Rhino, raccoglie il meglio di una serie di concerti tenuti dal grande cantautore canadese alla Massey Hall di Toronto tra il 1998 e il 2001.

Peter Gabriel, purtroppo, ci sta rompendo un po’ i (ministri) Maroni, non nei contenuti ma nella forma: questo Doppio CD Live Blood edito dalla Eagle Rock/Edel è la versione espansa del singolo CD tratto dai concerti dello scorso anno e già contenuto nella versione Deluxe in cofanetto di New Blood Live In London. Ma sono esattamente gli stessi brani, nella esatta sequenza, che riportavano le versioni DVD e Blu-Ray. Va bene il completismo, ma a tutto c’è un limite. Uomo avvisato…comunque lo so, fan non salvato!

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Ma un bel doppio di Joe Satriani, Satchurated:Live In Montreal non ce lo vogliamo sparare? Sempre per la Sony è il quinto album dal vivo in meno di 20 anni. Ne ha fatti anche dodici in studio, tre EP e tre antologie, non si può dire che si risparmi.

Primo album da solista per un altro chitarrista (e cantante): Jack White arriva al suo “debutto” a nome proprio con questo Blunderbluss che ha avuto lusinghieri giudizi in giro per il mondo. La casa discografica è la XL Recordings (quella dei White Stripes) in Europa e la Third Man Records/Columbia negli Usa. Registrato in quel di Nashville è proprio il classico album “solo”: infatti White si è registrato tutti gli strumenti e le parti vocali, oltre ad avere composto tutti i brani, con l’eccezione di una cover di I’m Shakin’ di Little Willie John, cantante Blues e R&B anni ’50-’60, per intenderci quello di Need Your Love So Bad (di cui i Fleetwood Mac del mio benianimo Peter Green hanno fatto una versione sontuosa poi ripresa anche da Gary Moore).

Visto che siamo finiti in territori Blues, martedì esce per la Provogue il nuovo album di Walter Trout Blues For The Modern Daze. Mentore del recensito recentemente Danny Bryant e “cliente” di questo Blog un-grande-chitarrista-in-tutti-i-sensi-walter-trout-common-g.html, ancora una volta non delude le attese degli appassionati del buon Rock(blues)!

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Il veterano della country music, è in pista dagli anni ’70, Marty Stuart, dopo l’ottimo Ghost Train del 2010 ritorna con questo Nashville Volume 1:Tear The Woodpile Down, il secondo pubblicato per la Sugar Hill (che poi in effetti sarebbe il terzo, perchè ne aveva già inciso uno nel lontano 1982). Con la partecipazione di alcuni ospiti tra cui Hank III è un classico esempio di come si può fare del buon country.

Orfano di Jack White e dei suoi Raconteurs, casualmente in contemporanea(?), Brendan Benson ritorna alla carriera da solista pubblicando il quinto album a proprio nome, si intitola What Kind Of World esce a livello indipendente (Readymade in Usa, Lojinx in Europa). Registrato a Nashville, dove gli studi, a giudicare da queste uscite, erano affollatissimi, mescola il solito power-pop-rock di Benson con influenze 60’s e la partecipazione di musicisti del giro Big Star, Cardinals e Phantom Planet. Non male, mi ricorda il  Nick Lowe dei vecchi tempi.

Per concludere il giro odierno, ma domani ne ho altri in serbo, ci sono moltissime uscite interessanti in barba alla crisi, poi l’importante sarebbe anche venderli, ma cominciamo a parlarne: dicevo, per concludere il giro odierno, nuovo album, l’ottavo, per gli americani Dandy Warhols, si chiama This Machine ed esce per la loro etichetta The End, la Naive in Europa. Più alternative rock e meno power pop dei precedenti sembra interessante e si direbbe, tradotto in parole povere, con più chitarre e meno tastiere, ma sempre abbastanza commerciale anche nella “strana” cover di 16 Tons.

A domani.

Bruno Conti

Meglio Esagerare! World Party – Arkeology Box Set

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World Party – Arkeology – 5CD – Seaview Records – 10-04-2012

L’ultimo disco se non ho fatto male i conti risale al 2000, Dumbing Up, ma nel frattempo Karl Wallinger (che sarebbe i “World Party) è stato lontano dalle scene per molti anni a causa di un aneurisma che l’aveva reso incapace di parlare. Nel 2006 è ritornato con un tour americano e poi nel 2007 in Australia come supporto degli Steely Dan. Nel 2008 è uscito Big Blue Ball un progetto di artisti vari originato da Peter Gabriel edito dalla Real World e registrato in un arco di tempo che andava dal 1991 al 2007, nel quale Wallinger appariva in quattro brani. Nel 2011 è tornato al South By Southwest di Austin per un concerto gratuito come supporto dei Blue October.

Ma in tutti questi anni ha continuato a lavorare a questo progetto mastodontico che uscirà il 10 aprile: 5 CD di materiale completamente inedito registrato tra il 1985 e il 2011. Demo, canzoni nuove, Everybody’s Falling In Love è del 2011, outtakes, live, brani radiofonici, b-sides, covers, in tutto 70 brani mai sentiti prima. Questo è il contenuto del cofanetto che come formato si presenta come un calendario di 142 pagine che traccia la storia di 25 anni dei World Party…

DISC 1
1. “Waiting Such A Long Time”
2. “Nothing Lasts Forever”
3. “Everybody’s Falling In Love”
4. “Where Are You Going When You Go”
5. “Photograph”
6. “Everybody Dance Now”
7. “Closer Still”
8. “I Want To Be Free”
9. “I’m Only Dozing”
10. “No More Crying”
11. Interview/”Sweet Soul Dream” (Live Radio)

DISC 2
1. “Lucille”
2. “The Good Old Human Race”
3. “Put the Message in the Box” (Live)
4. “Trouble Down Here”
5. “Basically”
6. “Silly Song”
7. “Man We Was Lonely”
8. “She’s The One” (Live)
9. “Ship of Fools”
10. “Mystery Girl”
11. “This is Your World Speaking”
12. “All The Love That’s Wasted”
13. “Lost in Infinity”
14. “New Light”

DISC 3
1. “Words”
2. “Dear Prudence”
3. “Call Me Up” (Live Radio)
4. “Like A Rolling Stone”
5. “Sooner Or Later”
6. “Love Street”
7. “Time On My Hands”
8. “Who Are You”
9. “Sweetheart Like You”
10. “Another World”
11. “You’re Beautiful, But Get Out of My Life”
12. “Living Like The Animals”
13. “Stand” (Live)
14. “Thank You World” (Original Jam)

DISC 4
1. “Break Me Again”
2. “Baby” (Demo)
3. “Ship Of Fools”
4. “Put The Message In The Box”
5. “When Did You Leave Heaven”
6. “Nature Girl”
7. “It’s A Pity You Don’t Let Go”
8. “My Pretty One”
9. “De Ho De Hay”
10. “We Are The Ones”
11. “World Groove”/”Mind Guerilla”
12. “Happiness Is A Warm Gun”
13. “Kuwait City”
14. “Do What I Want”
15. “All We Need Is Everything”
16. “Outro”

DISC 5
1. “Mystery Girl” (Early Version)
2. “What Is Love All About” (Outtake)
3. “I Hope it All Works Out For You”
4. “And God Said” (Long version)
5. “It Ain’t Gonna Work”
6. “Another One”
7. “I Am Me”
8. “It’s Gonna Be Alright”
9. “In Another World”
10. “Thank You World”
11. “Cry Baby Cry”
12. “Temple Of Love”
13. “Fixing A Hole”
14. “Way Down Now” (Live)
15. “Change The World”

Non voleva uscire con un “semplice CD” ma nello stesso tempo era contrario al solo formato digitale, per cui Karl Wallinger ha deciso che era meglio esagerare! Molti lo conoscono perché ha suonato nella formazione originale dei Waterboys, altri perché è quello che ha scritto She’s The One, poi un megasuccesso per Robbie Williams (la sua versione è prealtro molto più bella), ma in effetti i World Party sono anche stati uno dei migliori gruppi pop-rock britannici degli ultimi 30 anni.

Attendo con curiosità il cofanetto.

Bruno Conti

Uscite Discografiche Per “Scienziati”! – Peter Gabriel – New Blood

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Peter Gabriel – New Blood – CD – 2 CD – 2 Vinili – Real World/EMI

Peter Gabriel – New Blood Live In London – DVD – Blu-Ray – DVD/Blu-Ray/2CD/Book – Blu-Ray 2D/Blu-Ray 3D/DVD/occhialini – Eagle Vision/Edel

Ormai con le nuove uscite discografiche bisogna essere degli scienziati per capire quello che esce. Questa nuova di Peter Gabriel richiede anche specializzazioni e corsi master. Vediamo di capire, anche le date, perché non è facile.

Il 10 (o 11 ottobre) a seconda se Regno Unito o Europa Continentale dovrebbe uscire New Blood, CD singolo di studio con versioni di vecchi classici della discografia di Gabriel con nuovi arrangiamenti orchestrali (come per Scratch My Back). John Metcalfe arrangia e Ben Foster dirige l’orchestra di 46 elementi. 12 brani più come bonus Solsbury Hill preceduta da A Quiet Moment che sono cinque minuti di suoni d’ambiente registrati “sopra” Solsbury Hill.

Ma ne esce anche una versione doppia con dodici versioni solo strumentali dei brani nel secondo CD più Blood Of Eden sempre la settimana prossima, diciamo l’11 ottobre. Il 7 novembre uscirà una versione in doppio vinile con i dodici brani e un 45 giri con le due bonus del primo CD.

Vi faccio uno schemino? O forse è meglio pubblicare le liste dei brani? Propendo per la seconda ipotesi.

New Blood’ track list

  1. The Rhythm of the Heat
  2. Downside Up (ft. Melanie Gabriel)
  3. San Jacinto
  4. Intruder
  5. Wallflower
  6. In Your Eyes
  7. Mercy Street
  8. Red Rain
  9. Darkness
  10. Don’t Give Up (ft. Ane Brun)
  11. Digging in the Dirt
  12. The Nest that Sailed the Sky
  13. A Quiet Moment
  14. Solsbury Hill (bonus track)

 

 

 

Ci siamo?

‘New Blood’ Special Edition track list

  1. The Rhythm of the Heat (instrumental)
  2. Downside Up (instrumental)
  3. San Jacinto (instrumental)
  4. Intruder (instrumental)
  5. Wallflower (instrumental)
  6. In Your Eyes (instrumental)
  7. Mercy Street (instrumental)
  8. Red Rain (instrumental)
  9. Darkness (instrumental)
  10. Don’t Give Up (instrumental)
  11. Digging in the Dirt (instrumental)
  12. The Nest that Sailed the Sky (instrumental)
  13. Blood of Eden (bonus track)

 

 

 

 

Procedo?

Passiamo ora a New Blood Live In London, che come dice il titolo, non è la stessa cosa. Si tratta di quasi 3 sane orette, 162 minuti, registrati all’Hammersmith Apollo di Londra il 23 e 24 marzo del 2011 con la New Blood Orchestra (e ti pareva) con stesso arrangiatore e direttore del disco di studio. 

E il seguente contenuto:

DVD Tracklisting

  1. Intruder
  2. Wallflower
  3. The Boy in the Bubble
  4. Après Moi
  5. The Drop
  6. Washing of the Water
  7. The Book of Love
  8. Darkness
  9. The Power of the Heart
  10. Biko
  11. San Jacinto
  12. Digging in the Dirt
  13. Signal to Noise
  14. Downside Up
  15. Mercy Street
  16. The Rhythm of the Heat
  17. Blood of Eden
  18. Red Rain
  19. Solsbury Hill
  20. In Your Eyes
  21. Don’t Give Up
  22. The Nest that Sailed the Sky         

Ce la possiamo fare!

Ma uscirà anche in Blu-Ray, uguale al DVD, un miracolo, con Blood Donors che è un Making of del progetto, un dietro le quinte diciamo. Se volete potete acquistare anche un cofanetto definito New Blood Live In London In 3 Dimensions con il Blu-Ray 2D, il Blu-Ray 3D, il DVD e gli immancabili occhialini.

E qui, colpo di scena, la Eagle Vision pubblica anche un New Blood Live In London Deluxe Edition quadruplo che si presume conterrà tutto. In effetti conterrà il DVD, il Blu-Ray e 2CD. Ma non la versione doppia dell’album di studio, bensì solo il primo CD più un 2° CD con gli highlights del concerto tratti dal DVD. E un bel libro di 60 pagine. Tutto ciò dovrebbe uscire il 18 ma più probabilmente il 25 ottobre. Mah!

Quindi cominciate, come al solito, a piangere e mettete mano ai vostri portafogli e dopo avere ben ponderato su cosa scegliere, comperatevi tutto!

Caro il mio Peter Gabriel, voglio la percentuale, neanche Crozza/Zichichi avrebbe saputo fare meglio!

Bruno Conti

Novità Febbraio 2010: David Byrne & Fatboy Slim, Kd Lang, Cranberries Live, Nomadi etc.

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Questa volta titolo semplice, una veloce carrellata su alcune importanti (e non) uscite discografiche del mese di febbraio.

Prima di tutto un aggiornamento su una telenovela, anzi due: il nuovo album di Natalie Merchant Leave Your Sleep è stato ulteriorment posticipato, la nuova data parrebbe e sottolineo parrebbe il 6 aprile 2010.

Altra precisazione: il nuovo album di Peter Gabriel Scratch My Back, fermi tutti, confermato il 12 febbraio in Italia e il 15 a livello internazionale, avrà comunque anche una versione doppia deluxe. Contenuto non strabiliante, ma collezionisti e fans occhio alla penna: i pezzi in più, quattro, sono dei remix di The Book of love, My Body is a cage, Heroes e, attenzione, di Waterloo Sunset (Oxford London Temple Version) che non è contenuta nell’album.

Quella signora che vedete effigiata a inizio post, non avete le traveggole, è proprio Imelda Marcos: una strana accoppiata, David Byrne e Fatboy Slim le ha dedicato una “opera rock” dal titolo Here Lies Love, uscirà per Nonesuch/Warner a metà mese, questa è la tracklist

Disc 1

  1. Here Lies Love'(Vocals By Florence Welch Of Florence And The Machine)
  2. ‘Every Drop Of Rain (Vocals By Candie Payne And St Vincent)
  3. You’ll Be Taken Care Of (Vocals By Tori Amos)
  4. The Rose Of Tacloban (Vocals By Martha Wainwright)
  5. How Are You? (Vocals By Nellie Mckay)
  6. A Perfect Hand (Vocals By Steve Earle)
  7. Eleven Days (Vocals By Cyndi Lauper)
  8. When She Passed By (Vocals By Allison Moorer)
  9. Walk Like A Woman (Vocals By Charmaine Clamor)
  10. Don’t You Agree? (Vocals By Róisín Murphy)
  11. Pretty Face (Vocals By Camille)
  12. Ladies In Blue (Vocals By Theresa Andersson)

Disc 2

  1. Dancing Together (Vocals By Sharon Jones)
  2. Men Will Do Anything (Vocals By Alice Russell)
  3. The Whole Man (Vocals By Kate Pierson)
  4. Never So Big (Vocals By Sia)
  5. Please Don’t (Vocals By Santigold)
  6. American Troglodyte (Vocals By David Byrne)
  7. Solano Avenue (Vocals By Nicole Atkins)
  8. Order 1081 (Vocals By Natalie Merchant)
  9. Seven Years (Vocals By David Byrne And Shara Worden)
  10. Why Don’t You Love Me?'(Vocals By Cyndi Lauper And Tori Amos)
Sembra molto interessante, è già stata eseguita tre o quattro volte in concerto ma sulla carta o meglio, su disco, fa un altro effetto. Ovviamente non mancherà la classica edizione deluxe con 2 CD, un DVD e un libro.
I Cranberries, di cui si intensificano le voci di una imminente reunion, hanno pubblicato/stanno pubblicando, in Italia il 19 febbraio un album dal vivo registrato tra il 1994 e il 1998, titolo Bualadh Bos: The Cranberries Live, “Batti le Mani” per i non avvezzi al gaelico.
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Sempre intorno a metà mese, sempre su etichetta Nonesuch/Warner uscirà una succosa raccolta dedicata all’artista canadese, anche in questo caso versione doppio CD per i “poveri” e versione deluxe 3 CD + DVD per i famosi “pirla” di cui parlavo tempo or sono, tracklist come segue.

Special Features

 

  • DVD:
  • Constant Craving (From Ingénue, 1992)
  • Just Keep Me Moving (From Even Cowgirls Get the Blues: Music from the Motion Picture Soundtrack, 1993)
  • Hush Sweet Lover (From Even Cowgirls Get the Blues: Music from the Motion Picture Soundtrack, 1993)
  • Miss Chatelaine (From Ingénue, 1992)
  • The Mind of Love (From Ingénue, 1992)
  • Crying (with Roy Orbison) (From Hiding Out: Original Motion Picture Soundtrack, 1987)
  • You’re OK (From All You Can Eat, 1995)
  • Summerfling (From Invincible Summer, 2000)
  • Love Is Everything (From Hymns of the 49th Parallel, 2004)
  • Hallelujah (Live at the 2005 Juno Awards)
  • Helpless (Live at the 2005 Juno Awards)
Track List

 

Disc 1: The Best Of K.D. Lang Vol. 1

  1. Trail of Broken Hearts (Originally released on Absolute Torch and Twang, 1989)
  2. Constant Craving (Originally released on Ingénue, 1992)
  3. Air That I Breathe (Originally released on Drag, 1997)
  4. Helpless (Originally released on Hymns of the 49th Parallel, 2004)
  5. You’re OK (Originally released on All You Can Eat, 1995)
  6. Western Stars (Originally released on Shadowland, 1988)
  7. The Valley (Originally released on Hymns of the 49th Parallel, 2004)
  8. Summerfling (Originally released on Invincible Summer, 2000)
  9. Miss Chatelaine (Originally released on Ingénue, 1992)
  10. I Dream of Spring (Originally released on Watershed, 2008)
  11. Hallelujah (Originally released on Hymns of the 49th Parallel, 2004)

Disc 2: The Best Of K.D. Lang Vol. 2

  1. Help Me (Originally released on A Tribute to Joni Mitchell, 2007)
  2. Hush Sweet Lover (Originally released on Even Cowgirls Get the Blues: Music from the Motion Picture Soundtrack, 1993)
  3. Beautifully Combined (Previously Unreleased)
  4. Crying (with Roy Orbison) (Originally released on Hiding Out: Original Motion Picture Soundtrack, 1987)
  5. Love for Sale (From the film The Black Dahlia, 2006)
  6. Golden Slumbers / The End (Originally released on Happy Feet: Music from the Motion Picture, 2006)
  7. Barefoot (From the film Salmonberries, 1991)
  8. Moonglow (with Tony Bennett) (Originally released on Tony Bennett: MTV Unplugged, 1994)
  9. So in Love (Originally released on Red, Hot & Blue, 1990)
  10. Calling All Angels (with Jane Siberry) (Originally released on Until the End of the World: Music from the Motion Picture Soundtrack, 1991)
  11. Hallelujah (Previously unreleased)

Disc 3 – Rarities

  1. I’m Sitting on Top of the World (Originally released on The Prize Winner of Defiance, Ohio: Music from the Motion Picture, 2005)
  2. Sexuality (Originally released on All You Can Eat, 1995)
  3. Skylark (Originally released on Midnight in the Garden of Good and Evil: Music from and Inspired by the Motion Picture, 1997)
  4. Helpless (Live from KCRW, October 12, 2008)
  5. Western Stars (Live from KCRW, October 12, 2008)
  6. Wash Me Clean (Live from KCRW, October 12, 2008)
  7. Thread (Live from KCRW, October 12, 2008)
  8. Once in a While (Live from KCRW, October 12, 2008)
  9. I Dream of Spring (Live from KCRW, October 12, 2008)
  10. Smoke Rings (Live from KCRW, October 12, 2008)
  11. The Right to Love (Live from KCRW, October 12, 2008)
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Infine, per questo primo aggiornamento, visto che con le tracklist mi sono un po’ dilungato nel post, una breve notizia anche dal fronte italiano: la EMI sta per pubblicare… esatto, a metà mese, una doppia antologia I Nomadi ed Altre Storie: Best and Rarities del periodo 1965-1979, un’altra dirà qualcuno? Il secondo Cd però, cito testualmente il comunicato stampa “Contiene 17 tracce rarissime mai rese disponibili prima d’ora”. Il tutto a prezzo speciale.
Bruno Conti

A Volte Ritornano! Peter Gabriel – Scratch My Back

peter gabriel scratch my back.jpgPeter Gabriel – Scratch My Back

E come tornano! Dopo “soli” otto anni da Up torna Peter Gabriel con un album bellissimo, sorprendente, un album di cover che non sono cover, sono reinterpretazioni fantastiche di brani di autori celebri e di artisti emergenti.

Quando vi avevo anticipato tempo fa l’uscita dell’album, forse, fra le righe, traspariva un certo scetticismo.

Nulla di tutto ciò, il disco è magnifico (sto esaurendo gli aggettivi): il progetto sulla carta era ambizioso, un disco per sola voce, orchestra e piano, dove venivano ripresi una serie di brani più o meno celebri e rielaborati in un arrangiamento orchestrale, senza strumenti rock, sezione ritmica, niente. Potenzialmente, diciamocelo francamente, una “palla” tremenda o il rischio di un eccessivo cerebralismo, per usare termini più educati.

Invece il buon Peter ne esce alla grande: coadiuvato dal violista e orchestratore neozeolandese John Metcalfe (qualcuno ha detto Durutti Column?) e dal grande produttore americano Bob Ezrin (che recentemente aveva collaborato alla ripresa live del celebre Berlin di Lou Reed), ha estratto dal cilindro non il classico coniglio, pensando alla colonna sonora di Long Walk Home, ma un piccolo capolavoro che rivaleggia con il meglio della sua produzione.

Sulla rivista Jam Claudio Tedesco ha redatto un ottimo articolo che racconta la genesi e la conclusione di questo progetto, ma, secondo me, ha calcato un po’ troppo la mano sull’aspetto “classico contemporaneo” della musica contenuta in questo album: sicuramente è un album non facile ma mai difficile (ovviamente non è adatto ai fans di Lady Gaga e forse anche degli ultimi Genesis, una cattiveria!), per intenderci, un album che ho amato molto e che di tanto in tanto torno ad ascoltare come Lorca di Tim Buckley, è bellissimo, ma ascoltato in una tarda serata estiva, magari in cuffia, con le finestre aperte, al termine della “seduta” ti lascia forte la tentazione di gettarti dalla finestra stessa. Tornando a questo Scratch My Back l’elemento portante di tutto il progetto è la “voce” di Peter Gabriel, che è la vera protagonista di questo disco, ora “nuda” solo con un piano che la accompagna come in I Think It’s Going To Rain Today, la malinconica ballata di Randy Newman o nella straordinaria rivisitazione di Boy In The Bubble di Paul Simon, solare e gioiosa nella versione originale, rallentata e struggente nella versione di Gabriel, veramente intensa, con la voce che ti convoglia mille sentimenti, una voce che nella maturità rimane inconfondibile.

E che dire della versione di Heroes di David Bowie? All’inizio devi “entrare” nello spirito del brano, rallentato e minimale, con quegli archi minacciosi ed incombenti che avvolgono la voce di Peter, soffusa e bowiana all’inizio, via via più sicura e potente in un crescendo emozionante. Ma anche i brani dei “giovani” sono molto belli: My Body Is A Cage degli Arcade Fire gode del trattamento full orchestra, maestoso e travolgente, anche in questo caso un crescendo entusiamante, introdotto dal piano e dai fiati, con la voce di Gabriel che assume delle tonalità quasi alla Lamb Lies Down on Broadway, molto teatrali, per salire di tono a mano a mano, mentre l’orchestra realizza un crescendo molto vivace e un finale dove appare anche un coro. Molto bella anche The Book of Love dei Magnetic Fields già apparsa nella colonna sonora di Shall We dance e scelta come nuovo singolo.

Molto dolce ed evocativa, la pianistica Flume dei Bon Iver (che come i Magnetic Fields sono il nome dietro cui si nasconde un singolo musicista), mentre Après Moi di Regina Spektor (l’unica donna coinvolta nel progetto) è uno degli episodi più movimentati e dall’arrangiamento assai teatrale, qualcuno l’ha definita l’erede di Kate Bush, sarà per questo che Gabriel l’ha scelta (pensiero malizioso). Comunque i brani sono tutti belli, Philadelphia di Neil Young e Power to the heart di Lou Reed, rendono omaggio a due grandi della musica.

Il disco, registrato, parte negli Air Studios di George Martin e parte negli studi della Real World, esce il prossimo 15 febbraio. Il 13 febbraio Peter Gabriel compirà 60 anni. Una coincidenza?

Bruno Conti

 

Anticipazioni sulle Anticipazioni. Chapter one: Peter Gabriel e Natalie Merchant

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Quando si avvicina la fine dell’anno (ma anche durante) spesso mi (ci) capita di leggere lunghe liste di “nuove” o “prossime” uscite discografiche che risvegliano quel sano interesse dell’appassionato, spesso sono affiancate da quelle misteriose sigle che sanno di malattie rare o contagiose, TBA o TBC, che stanno per to be announced o to be confirmed, cioè titolo da annunciare o da confermare, tradotto non sappiamo ancora niente ma per rompervi le balle lo inseriamo nella lista. Lo so avevo promesso di non aggiungermi a questa categoria e infatti, come dice il titolo, mi sono ripromesso di investigare su alcune anticipazioni.

Ormai è dal lontano 2003 che Natalie Merchant non dà proprie notizie (a livello discografico): questa volta sembrerebbe la volta buona. Dopo la raccolta retrospettiva del 2005, anche in versione doppia per i più fortunati, si comincia a parlare del nuovo album Leave Your Sleep, il primo per la nuova etichetta Nonesuch e qui consentitemi una breve digressione (tanto la faccio comunque).

Il gruppo discografico Warner Bros records è suddiviso in varie etichette: Warner, Atlantic, Reprise, Elektra-Asylum, Maverick (quella di Madonna, contratto scaduto ma questa volta non le danno quella cinquantina di milioni di dollari per il rinnovo, è la crisi, Baby!), Sire e Nonesuch, sono le principali. Natalie Merchant, ma prima di lei anche i Wilco e Joni Mitchell, incidevano per una delle varie etichette del gruppo, salvo alla scadenza del contratto essere gentilmente accompagnati alla porta, per rientrare dalla finestra sotto forma di un nuovo contratto per la Nonesuch. Qualcosa non torna! Deve essere sempre la famosa “sindrome del pirla” di Mourinho.

Comunque il disco c’è, esce, ma, attenzione, da inzio 2010 ci siamo già spostati a “inizio” primavera 2010 (2 marzo, diciamo fine inverno), le notizie parlano di un disco folk-etnico e infatti i due brani presentati in anteprima alla BBC nel mese di novembre, Dancing Bear con i Klezmatics e Sailor o Sailor con i Lunasa, nonché la prossima apparizione con gli stessi Lunasa al primo Festival Folk dell’anno – Celtic Connections il 28 gennaio a Glasgow – sembrano confermare questa tendenza. Se non conoscete i Lunasa sono questi qua sotto, Celtic Connections 2007.

L’altro signore è un cliente abituale del “rimanda tu che rimando anch’io”, stiamo parlando di Peter Gabriel e anche in questo caso dovremmo esserci: l’album si chiama Scratch your back, è imminente, si fa per dire, esce il 15 febbraio 2010, quindi mancano, a oggi, come dice nel suo sito, 2 mesi e 7 giorni, ma si sa già tutto, questa è la tracking list (sorprese dell’ultim’ora escluse).

Heroes (David Bowie), The Boy In The Bubble (Paul Simon), Mirrorball (Elbow), Flume (Bon Iver), Listening Wind (Talking Heads), The Power of The Heart (Lou Reed), My Body is a Cage (Arcade Fire), The Book of Love (The Magnetic Fields), I Think It’s Going To Rain Today (Randy Newman), Après Moi (Regina Spektor), Philadelphia (Neil Young) e Street Spirit (Fade Out) (Radiohead).

Quindi un album di cover, ma non solo, i dodici brani verranno eseguiti con l’accompagnamento di una grande orchestra diretta da John Metcalfe e sotto la produzione di Bob Ezrin, speriamo bene.

Per chi non li conosce un paio di video degli originali.

Per ulteriori informazioni questi sotto sono i rispettivi siti.

http://www.nataliemerchant.com/news/

http://www.petergabriel.com/

Bruno Conti